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Camalli

Andrea Sigona
Lingua: Italiano



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2022
Klandestino
KLANDESTINO-COPERTINA
E' il nostro sangue quello che cola innocente
tra la chiamata del porto qui nell'ora di sempre
restano in `piedi aspettando il turno alle nove
sono i martiri scelti da questo cielo che piove

E' il nostro sangue quello nelle piazze affollate
piene di belle bandiere e di bocche affamate
scalzi i piedi per terra con quegli occhi stanchi
cercano casa e riparo per tirare avanti

stesse mani stessi suoni
stesse storie da canzoni
stessi calli duri acciaio
stessi giorni da operaio

E' il nostro sangue quello che spezza le onde
una lotta infinita che tocca le sponde
restano fermi a pensare a quel lavoro precario
sono i figli traditi dal vento contrario

E' il nostro sangue quello e buon sangue non mente
spurga piano la vita da gennaio a dicembre
restano in piedi su barche accovacciati sul ponte
sono i prescelti da un cristo che segue le impronte

stesse mani stessi suoni
stesse storie da canzoni
stessi calli duri acciaio
stessi giorni da operaio

stesse tende da riparo
stesso sangue troppo amaro
stesse braccia del giorno prima
stessi giorni da banchina

inviata da Dq82 - 8/1/2023 - 18:54




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