Lingua   

Soldato del carbone

Franco Giordani
Lingua: Italiano


Franco Giordani


Sei partito come altri mille, sei partito e ritornato
per combattere un’altra guerra, non bastava il sangue già versato
Diciott’anni erano pochi per cento prati da falciare
ma erano già più che abbastanza per dieci bocche da sfamare

Tuo padre disse: "Prega, manda soldi qui a casa"
e per te l’ultima lacrima tua madre ancora conservava

Tre giorni a Milano vi han visitati
quelli buoni su in Belgio, quelli scarti fortunati
E i vecchi che su avevano solo trent’anni vi dicevano "andate via dai malanni"
Invece tu stupido d’orgoglio e di troppa gioventù
piuttosto di ritornare a casa saresti morto laggiù

Tuo padre disse: "Prega, manda soldi qui a casa"
e per te l’ultima lacrima tua madre ancora conservava

Cosa hai pensato il primo giorno quando l’ascensore
ti portò mille metri sotto nell’inferno del carbone?
Ed oggi che sopravvivi oramai senza più fiato
preghi Dio che il minatore muoia come un buon soldato

Tuo padre disse: "Prega, manda soldi qui a casa"
e per te l’ultima lacrima tua madre ancora conservava

Ka bo z nam? Ka ostane zad za nam? Ka ostane Ka bo z nam?
(cosa sarà di noi? cosa rimane dopo di noi?)



Pagina principale CCG

Segnalate eventuali errori nei testi o nei commenti a antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org