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Aquiloni

Tommaso Carturan
Lingua: Italiano


Tommaso Carturan


Sotto cieli sicuri
condividere foto di guerra
e non poter immaginare
cosa vuol dire condividere un cielo
che sputa sangue per terra

Essere giornalisti a Milano
ed entrare nel vivo del mondo
o essere giornalisti a Gaza
pescatori di sogni
ed entrare nel vivo
per bloccare il fondo

Bastimenti di corpi negli ospedali
a reclamare sepoltura
e le divise azzurre dei bambini
ora tinte di rosso
Piombo Fuso ha dipinto
solo macerie e paura

L'assordante silenzio del mondo
che non ti fa sopportare
ho finito la mia scorta di lacrime
ma ho ancora voce per gridare
e una mano per scrivere
ed un cuore per sognare

Allora armiamoci di verità
coi nostri corpi interposti
tra gli spari
Noi, resteremo umani
a farci trascinare dal vento
con i nostri aquiloni di pace tra le mani
Noi, resteremo umani
perché chi vince chi sogna di cambiare il presente
vince chi vive per sognare sempre
vince chi vive per sognare sempre

Essere affacciati alla finestra
e trovarsi l'inferno
e la terra che trema
l'orizzonte che brucia
e nessuno spiraglio di luce
in questo fumoso inverno

Essere facili persone
parte di un mondo che tace
Essere facili bersagli
parte di un mondo che muore
oppure scomodi eroi
parte di un mondo di pace

Allora armiamoci di verità
coi nostri corpi interposti
tra gli spari
Noi, resteremo umani
a farci trascinare dal vento
con i nostri aquiloni di pace tra le mani
Noi, resteremo umani
perché chi vince chi sogna di cambiare il presente
vince chi vive per sognare sempre

Noi, resteremo umani
a farci trascinare dal vento
con i nostri aquiloni di pace tra le mani
Noi, resteremo umani
perché chi vince chi sogna di cambiare il presente
vince chi vive per sognare sempre
vince chi vive per sognare sempre



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