Lingua   

Ballata per Claudio

Marco Sonaglia
Lingua: Italiano


Marco Sonaglia


Godot(1) è venuto e d’occhi ha avuto i tuoi
l’indirizzo di una certa Maria
e la giacca di quelli come noi
E la piccola vecchia Borghesia
il vento non l’ha più spazzata via
e decupla in fascismo le cervici
l’idra della socialdemocrazia

E chi ha più visto Zingari felici?

Abbiamo perso i vent’anni, e le crisi
e perso i festival del sottosuolo
resta che non conosciamo sorrisi
resta di Keaton(2) l’assoluto assolo
sogni diventate zanzare in volo
resta impossibile metter radici
al più forti han lottizzato il suolo

E chi ha più visto Zingari felici?

Com’è L'amore ai tempi del fascismo
ora faremo la nostra esperienza
con gli auguri di fine catechismo
di questi tempi di guerra in sua assenza
di passi falsi e di falsa partenza
nessuno chiama i piedi suoi amici
qualcuno i conti fa con impazienza

E chi ha più visto Zingari felici?

Abbiamo perso il senso in un aneddoto
un quadro in cambio di mille cornici
da cui spira soltanto un grande freddo
E chi ha più visto Zingari felici?
E chi ha più visto Zingari felici?



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