Una mattina, ai giardini pubblici
Un uomo, in piedi sopra a una panchina
Urlava alla folla così:
Ehi, ehi, dico a voi
Questa è l'ora di finirla qui
Ehi voi, non capite
Che la guerra ci distruggerà
E dal tempo della pietra
Non si è fatto un passo avanti
Se a morire erano in pochi
Ora invece sono in tanti
Ehi voi, continuate
A discutere con le fucilate
Così avrà ragione
Proprio quello che non ce l'ha
E dal tempo della pietra
Non si è fatto un passo avanti
Se a morire erano in pochi
Ora invece sono in tanti
Ehi voi, continuate
A discutere con le fucilate
Così avrà ragione
Proprio quello che non ce l'ha
Ma quella mattina, due uomini in camice bianco
Lo presero sotto le braccia e lo portarono via, mentre urlava così:
"La guerra, la guerra ci distruggerà, io vi ho avvertito, ricordatevelo..."
Un uomo, in piedi sopra a una panchina
Urlava alla folla così:
Ehi, ehi, dico a voi
Questa è l'ora di finirla qui
Ehi voi, non capite
Che la guerra ci distruggerà
E dal tempo della pietra
Non si è fatto un passo avanti
Se a morire erano in pochi
Ora invece sono in tanti
Ehi voi, continuate
A discutere con le fucilate
Così avrà ragione
Proprio quello che non ce l'ha
E dal tempo della pietra
Non si è fatto un passo avanti
Se a morire erano in pochi
Ora invece sono in tanti
Ehi voi, continuate
A discutere con le fucilate
Così avrà ragione
Proprio quello che non ce l'ha
Ma quella mattina, due uomini in camice bianco
Lo presero sotto le braccia e lo portarono via, mentre urlava così:
"La guerra, la guerra ci distruggerà, io vi ho avvertito, ricordatevelo..."
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