Lingua   

Sagra Partigiana

anonimo
Lingua: Italiano



Ti può interessare anche...

Partigia
(Salvino Sagone)
La Veglia del Partigiano
(anonimo)
Dopo tre giorni di strada asfaltata
(anonimo)


Il testo è riportato nel libretto "Canta Partigiano", 1947, pag.23, Panfilo editore in Cuneo, (vedi la pagina "La Veglia del Partigiano") col seguente commento :
Sul motivo della vecchia canzone alpina
"Va l'alpin sul'alte cime".
Tra le balze e l'aspre cime
Tra le nevi e la bufera
Lotta a morte ardita e fiera
È il tuo regno o partigian.

Sul nostro suolo insanguinato
Sta il tedesco e ognun ne freme,
Sei del mondo il nuovo seme
Partigiano non mollar.

Molti giovani fratelli
Sul capestro martoriati
Sono morti invendicati
Partigiano non mollar.

Dalle valli e dalla piana
Pianti e grida dolorose
Sono, madri, son figli e spose
Partigiano non mollar.

Sentinella partigiana
Veglia e pensa alla tua bella
Brilla in ciel per te una stella
Partigiano non mollar.

Nel fragor della battaglia
Non ti piega la sorte avara
Va il tuo motto nell'alba chiara:
Partigiano e libertà.

inviata da gianfranco - 25/8/2019 - 12:47




Pagina principale CCG

Segnalate eventuali errori nei testi o nei commenti a antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org