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Franz è il mio nome

Edoardo Bennato
Lingua: Italiano


Edoardo Bennato

Lista delle versioni e commenti


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(Edoardo Bennato)


[1976]
Testo e musica di Edoardo Bennato
Da "La torre di Babele"

We Berliners are unique. Dall'interno dell'LP
We Berliners are unique. Dall'interno dell'LP


La torre di Babele è il 4° album in studio di Edoardo Bennato. Sia testi che musiche sono di Edoardo Bennato, così come gli arrangiamenti, eccetto la numero 2, Venderò, il cui testo è stato composto da Eugenio Bennato, fratello dell'autore. Disco di successo grazie alla canzone trainante (cantautore,ironica sbeffeggiatura del culto della personalità dei musicisti impegnati), si presenta come una raccolta di pezzi a tinte scure, quasi grotteschi, proseguendo la poetica surreale del precedente lp Io che non sono l'imperatore.I testi spaziano dalla crisi della Germania del muro, spaccata in due da due regimi speculari (Franz è il mio nome), ad allusioni non tanto velate sulla connivenza fra dittature sudamericane e governi democratici occidentali (Fandango), attacchi al perbenismo (Quante brave persone) e quadretti di delirio metropolitano "rionale" (Ma chi è). Lavoro ancora sperimentale, ma che mette maggiormente a fuoco il discorso che piu' avanti, con Burattino senza fili, troverà una perfetta sintesi.
Franz è il mio nome e vendo la libertà
a chi vuol passare dall'altra parte della città
compra il biglietto e non ti pentirai
per quello che ti dò non costa assai

Domani è il giorno, domani si partirà
con una carrozza per l'altra parte della città
e come pinocchio non crederai ai tuoi occhi
quando vedrai il paese dei balocchi

West Berlino splendente ti apparirà
e nella notte la luce ti abbaglierà
e nelle vetrine aperte ai desideri
i sogni tuoi proibiti fino a ieri

Senti che suoni, c'è musica dall'altra parte
e nelle strade la gente che si diverte
è sempre festa, l'altra città ti aspetta
non perder tempo, compra il biglietto in fretta

Lì tutto è permesso, lì tutto si può comprare
e ti conviene spendere senza pensare
e se non avrai più i soldi una mattina
ti troverai dall'altra parte della vetrina

È come un gioco, e ognuno ha la sua parte
e quando alla fine avrai giocato tutte le tue carte
non ci pensare non aver paura
che nella vetrina farai la tua figura!

inviata da Riccardo Venturi - 1/4/2007 - 17:29



Lingua: Francese

Version française – MON NOM EST FRANZ - Marco Valdo M.I. – 2010
Chanson italienne – Franz è il mio nome – Edoardo Bennato - 1976
MON NOM EST FRANZ

Mon nom est Franz et je vends la liberté
À qui veut passer de l'autre côté
Achète le billet et tu ne t'en repentiras pas
Pour ce que je te donne, il ne t'en coûte pas.

Demain, c'est le jour; demain, on partira
Avec un fiacre de l'autre côté de la ville
Et comme Pinocchio tu n'en croiras pas tes yeux
Quand tu verras le pays des jouets.

Berlin-Ouest t'apparaîtra resplendissante
Et dans la nuit la lumière éblouissante
Et dans les vitrines ouvertes aux désirs
Tes songes interdits jusqu'à hier

Écoute ce son, c'est la musique de l'autre côté
Et dans les rues les gens qui s'amusent
C'est toujours la fête, l'autre ville t'attend
Ne perds pas de temps, achète vite ton billet.

Là-bas, tout est permis, là tout peut s'acheter
Et si tu dépenses tout sans penser
Et quand tu n'auras plus de sous,
Tu te retrouveras de l'autre côté de la vitrine.

C'est comme un jeu et chacun à sa partie
Et quand à la fin tu auras joué toutes tes cartes
N'y penses pas, n'aie pas peur
De ta figure dans la vitrine !

inviata da Marco Valdo M.I. - 14/3/2010 - 09:32


CERTO CHE EDOARDO E' STATO PROFETA, VEDENDO QUELLO CHE SUCCEDE CON GLI EXTRA COMUNITARI.

ALBERTO - 14/1/2012 - 11:41


Non è un profeta, la storia si ripete sempre

17/3/2017 - 16:51




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