Struggle of Heroine
il testo è tratto dal 5th grade speech di rachel corrie
I'm here for other children
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2011/11/3 - 17:41
Song Itineraries:
Rachel Corrie
Das Auschwitzlied
Anonymous
[1940?]
Sulla melodia della canzone “Wo die Nordseewellen trecken an den Strand” scritta da Friedrich Fischer-Friesenhausen nel 1922.
Testo trovato sul portale di musica ebraica curato da Claude Torres
Ho preferito attribuire questa canzone ad anonimo perché la sua maternità è incerta.
Ho scritto “maternità” perché fu composta da una donna, forse da tal Camilla Mohaupt oppure, secondo altre fonti, da una certa Camille Spielbichler o ancora da Margot Bachner, comunque da una delle tante donne di cui non si sa nulla se non che scomparvero nel gorgo dell’universo concentrazionario nazista, finendo le loro vite probabilmente ad Auschwitz o a Bergen Belsen.
Ho datato questo “Canto di Auschwitz” al 1940 perché vi si parla della costruzione del campo che cominciò per l’appunto quell’anno ad opera di alcune centinaia di prigionieri polacchi ed ebrei.
Il 14 giugno del 1940 il... (Continues)
Sulla melodia della canzone “Wo die Nordseewellen trecken an den Strand” scritta da Friedrich Fischer-Friesenhausen nel 1922.
Testo trovato sul portale di musica ebraica curato da Claude Torres
Ho preferito attribuire questa canzone ad anonimo perché la sua maternità è incerta.
Ho scritto “maternità” perché fu composta da una donna, forse da tal Camilla Mohaupt oppure, secondo altre fonti, da una certa Camille Spielbichler o ancora da Margot Bachner, comunque da una delle tante donne di cui non si sa nulla se non che scomparvero nel gorgo dell’universo concentrazionario nazista, finendo le loro vite probabilmente ad Auschwitz o a Bergen Belsen.
Ho datato questo “Canto di Auschwitz” al 1940 perché vi si parla della costruzione del campo che cominciò per l’appunto quell’anno ad opera di alcune centinaia di prigionieri polacchi ed ebrei.
Il 14 giugno del 1940 il... (Continues)
Zwischen Weichsel und der Sola schön verstaut
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2011/11/3 - 14:20
Song Itineraries:
Extermination camps
Wiegenlied
Eva Rutkowski Lippold (1909-1994), poetessa e scrittrice, è stata una militante comunista, attivista del Soccorso Rosso tedesco e componente della resistenza antinazista a Berlino. Fu arrestata dalla Gestapo nel 1935 e da allora fu detenuta nel carcere di Plötzensee, fino alla fine della guerra. Sopravvisse, diversamente dalla maggioranza degli oppositori interni al regime, i quali – al contrario di quanto comunemente si ritiene – non furono pochi.
Nun schlafe, mein Kindchen, und träume süß.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2011/11/3 - 13:37
Denn alles wird gut (Emigrantenlied)
[1942/44]
Ilse Herlinger Weber è stata una poetessa e scrittrice di origine ceca e di religione ebraica.
A Praga, dove viveva, scrisse molti racconti per l’infanzia e condusse anche programmi radiofonici per i bambini. Dopo l’occupazione nazista, nel 1939, riuscì a mettere in salvo il suo primogenito Hanuš mandandolo da amici in Svezia attraverso un “kindertransport”. Poi lei, il marito ed il figlio più piccolo furono rinchiusi nel ghetto di Praga e quindi internati nel campo/ghetto di Theresienstadt. A Terezìn, dove erano stati deportati moltissimi bambini, Ilse Weber svolse l’attività di infermiera nel reparto infantile della locale infermeria. E’ in questo periodo che, per alleviare le pene dei piccoli ospiti, compose molte poesie che improvvisava in canzoni accompagnandosi con la chitarra. Nell’ottobre del 1944 suo marito Willi fu scelto per il trasferimento ad Auschwitz... (Continues)
Ilse Herlinger Weber è stata una poetessa e scrittrice di origine ceca e di religione ebraica.
A Praga, dove viveva, scrisse molti racconti per l’infanzia e condusse anche programmi radiofonici per i bambini. Dopo l’occupazione nazista, nel 1939, riuscì a mettere in salvo il suo primogenito Hanuš mandandolo da amici in Svezia attraverso un “kindertransport”. Poi lei, il marito ed il figlio più piccolo furono rinchiusi nel ghetto di Praga e quindi internati nel campo/ghetto di Theresienstadt. A Terezìn, dove erano stati deportati moltissimi bambini, Ilse Weber svolse l’attività di infermiera nel reparto infantile della locale infermeria. E’ in questo periodo che, per alleviare le pene dei piccoli ospiti, compose molte poesie che improvvisava in canzoni accompagnandosi con la chitarra. Nell’ottobre del 1944 suo marito Willi fu scelto per il trasferimento ad Auschwitz... (Continues)
Schluck’runter die Tränen, verbeiß’deinen Schmerz,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2011/11/3 - 08:39
Song Itineraries:
Extermination camps
The Other Side of Summer
The sun struggles up another beautiful day
(Continues)
(Continues)
Contributed by anonymous 2011/11/3 - 04:22
Η κρίσις
I krísis
3 Νοέμβρη 2011
3 novembre 2011
Testo greco di RV
e musica di chi ce la vorrà mettere
Proprio una bizzarra serata, stasera. Avevo sentito come il bisogno di immergermi nel greco, dopo le notizie di oggi, dopo la lettera di Theodorakis, dopo una marea di cose che non sto a dire. Più vado avanti con la mia vita, e dopo che avrebbe potuto interrompersi all'improvviso, e più mi sento una specie di spugna; come tale, ad un certo punto devo strizzarmi. Non so mai che cosa ne viene fuori, però. Stasera ne è venuta fuori una canzone, in greco, sulla crisi. S'intitola proprio così, infatti: "La crisi". Termine che ho volutamente messo nella forma classica, perché si abbia memoria di un passato che ronza e ronza come una zanzara fuori stagione. Stiamo vivendo in una specie di pornografia sistematica che ci sta uccidendo minuto per minuto, e cerchiamo di sopravvivere tirando fuori tutti... (Continues)
3 Νοέμβρη 2011
3 novembre 2011
Testo greco di RV
e musica di chi ce la vorrà mettere
Proprio una bizzarra serata, stasera. Avevo sentito come il bisogno di immergermi nel greco, dopo le notizie di oggi, dopo la lettera di Theodorakis, dopo una marea di cose che non sto a dire. Più vado avanti con la mia vita, e dopo che avrebbe potuto interrompersi all'improvviso, e più mi sento una specie di spugna; come tale, ad un certo punto devo strizzarmi. Non so mai che cosa ne viene fuori, però. Stasera ne è venuta fuori una canzone, in greco, sulla crisi. S'intitola proprio così, infatti: "La crisi". Termine che ho volutamente messo nella forma classica, perché si abbia memoria di un passato che ronza e ronza come una zanzara fuori stagione. Stiamo vivendo in una specie di pornografia sistematica che ci sta uccidendo minuto per minuto, e cerchiamo di sopravvivere tirando fuori tutti... (Continues)
Η κρίσις είναι μικρό νησί
(Continues)
(Continues)
2011/11/3 - 02:00
Rachel
2007
Out seeing the fields
dedicata a Rachel Corrie
Out seeing the fields
dedicata a Rachel Corrie
First time I saw Rachel, I looked deep into her eyes.
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2011/11/2 - 23:35
Song Itineraries:
Rachel Corrie
La guardia rossa
Giovanni! io ho gli stessi ricordi! mio padre che mi cantava questa canzone ed io che non ho mai pensato che fosse pacifista! forse neppure lui...
mio padre è morto qualche giorno fa e ho trovato il tuo post nel cercare questa canzone che mi ricordava di lui.
***********************Natascia (Bologna)
natascia_ri@yahoo.it
mio padre è morto qualche giorno fa e ho trovato il tuo post nel cercare questa canzone che mi ricordava di lui.
***********************Natascia (Bologna)
natascia_ri@yahoo.it
Natascia 2011/11/2 - 15:31
Charlie Chaplin: The final speech from "The Great Dictator" / Il discorso finale da "Il Grande Dittatore"
per puntualizzare.... é quasi impossibile credere a quello che é successo all´umanitá, perché 50 milioni di persone sono morte nella seconda guerra mondiale... e non solo 8 milioni di ebrei! O forse vogliamo accettare che 8 milioni di ebrei contano di piú dei 42 milioni di morti "dimenticati" dalla storia!?
2011/11/2 - 12:29
Captured
[2004]
Lyrics by Kyle Symons
Music by Philip Fasciana
Album: Warkult
Lyrics by Kyle Symons
Music by Philip Fasciana
Album: Warkult
Seized by the opposition
(Continues)
(Continues)
Contributed by anonymous 2011/11/2 - 03:11
The Ize of the World
Album: First Impressions of Earth (2006)
I think I know what you mean but watch what you say
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQUijote82 2011/11/1 - 20:17
Restiamo umani
Parole e musica di Monica Pecorari e Stefano Fiorucci
Voce e chitarra di Stefano Filo Fiorucci
Voce e chitarra di Stefano Filo Fiorucci
Oggi non si muore lalalailailalà
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 + Filo Monilo 2011/11/1 - 17:35
Song Itineraries:
Vittorio Arrigoni
Set to music and performed by Diamanda Galás in her Songs of Exile, Todesfuge, the most celebrated poem by Paul Celan comes to be included in AWS. A tragic reflexion on extermination camps, and one among the most important site pages of recent times with translations in nearly 30 languages.
Riccardo Venturi 2011/11/1 - 16:53
Vai soldato vai
Eu estava em alerta, também eu um soldado, assustado
(Continues)
(Continues)
Contributed by Claudia Panizza 2011/11/1 - 16:32
Οι Ελεύθεροι Πολιορκημένοι
Trovata un'ed. integrale con Garganourakis e introduzione di Yannis Markopoulos:
Gian Piero Testa 2011/11/1 - 11:17
Corri corri
Un ragazzo ed una ragazza si innamorano, concepiscono un figlio
e vogliono vivere una vita insieme serena, come tutti.
Le due famiglie sono però di differenti religioni e costringono i ragazzi a fuggire
lontano dal luogo che li ha visti crescere
e vogliono vivere una vita insieme serena, come tutti.
Le due famiglie sono però di differenti religioni e costringono i ragazzi a fuggire
lontano dal luogo che li ha visti crescere
Corri corri corri ancora
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2011/11/1 - 11:15
O Gorizia, tu sei maledetta
Anonymous
La versione ebraica non è la traduzione del testo italiano, ma una canzone da me scritta, per la stessa melodia, poco dopo un servizio di riserva in Libano. Tale periodo è narrato nelle Avventure Libanesi.
הנוסח העברי חובר אחרי שרות מילואים בלבנון, ואינו תרגום של המקור. השיר המקורי חובר ע"י חייל אלמוני בעת מלחמת העולם הראשונה, והפך לאחד השירים המפורסמים ביותר של האנרכיסטים, מתנגדי המלחמה.
הגרסה העברית מדברת על תקופה אחרת, אך הלחן והנושא זהים
Parole: Autore ignoto
Musica: Autore ignoto
Ebraico: Daniel Shalev
dal sito di Daniel Shalev
הנוסח העברי חובר אחרי שרות מילואים בלבנון, ואינו תרגום של המקור. השיר המקורי חובר ע"י חייל אלמוני בעת מלחמת העולם הראשונה, והפך לאחד השירים המפורסמים ביותר של האנרכיסטים, מתנגדי המלחמה.
הגרסה העברית מדברת על תקופה אחרת, אך הלחן והנושא זהים
Parole: Autore ignoto
Musica: Autore ignoto
Ebraico: Daniel Shalev
dal sito di Daniel Shalev
לבנון היפה, את שותקת,
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2011/11/1 - 10:03
Calma calma!
Parole di Dario Fo, musica di Sergio Lodi.
Da Ci ragiono e canto [1966]
Da Ci ragiono e canto [1966]
Calma, calma! Avete ragione,
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2011/11/1 - 00:10
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Poca terra
Parole di Dario Fo, musica di Sergio Lodi.
Da Ci ragiono e canto [1966]
Da Ci ragiono e canto [1966]
Poca terra, tante pietre
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2011/11/1 - 00:05
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Dop'ott'ore
Dop'ott'ore
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2011/10/31 - 23:34
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
(Se questo) è un uomo
Sulla poesia di Primo Levi, si veda Se questo è un uomo dei Karadell
Voi che nel vostro terrore
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2011/10/31 - 22:49
Song Itineraries:
Extermination camps
Lettre de Marienborn
Lettre de Marienborn
Canzone française – Lettre de Marienborn – Marco Valdo M.I. – 2011
Histoires d'Allemagne 50
Au travers du kaléidoscope de Günter Grass. : « Mon Siècle » (Mein Jahrhundert, publié à Göttingen en 1999 –
l'édition française au Seuil à Paris en 1999 également) et de ses traducteurs français : Claude Porcell et Bernard Lortholary.
Mil neuf cent cinquante et un, cette fois, la narratrice, car c'est une narratrice, une femme d'ouvrier comme l'était Bertha, écrit une lettre de Marienborn.
C'est très étrange comme titre, il me rappelle le titre d'un roman de Robbe-Grillet, à moins que ce ne soit un film de Resnais... je ne sais plus.
En fait, ce sont les deux à la fois et ce qui t'en a fait ressouvenir, ce doit être l'allitération, la cadence, il y a en effet comme une vague ressemblance avec L'Année Dernière à Marienbad. Cela dit, ça n'a rien à voir. Comme je te le... (Continues)
Canzone française – Lettre de Marienborn – Marco Valdo M.I. – 2011
Histoires d'Allemagne 50
Au travers du kaléidoscope de Günter Grass. : « Mon Siècle » (Mein Jahrhundert, publié à Göttingen en 1999 –
l'édition française au Seuil à Paris en 1999 également) et de ses traducteurs français : Claude Porcell et Bernard Lortholary.
Mil neuf cent cinquante et un, cette fois, la narratrice, car c'est une narratrice, une femme d'ouvrier comme l'était Bertha, écrit une lettre de Marienborn.
C'est très étrange comme titre, il me rappelle le titre d'un roman de Robbe-Grillet, à moins que ce ne soit un film de Resnais... je ne sais plus.
En fait, ce sont les deux à la fois et ce qui t'en a fait ressouvenir, ce doit être l'allitération, la cadence, il y a en effet comme une vague ressemblance avec L'Année Dernière à Marienbad. Cela dit, ça n'a rien à voir. Comme je te le... (Continues)
Madame VW, pourquoi ne réponds-tu pas ?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2011/10/31 - 19:26
Almirante
Grande Vauro!
O vediamo se donn'Assunta farà sequestrare anche questo...
O vediamo se donn'Assunta farà sequestrare anche questo...
Riccardo Venturi 2011/10/31 - 18:28
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