La ballata del Pinelli [Ballata dell'anarchico Pinelli, o Il feroce questore Guida]
Autori Vari / Different Authors / Différents AuteursOriginale | 3a. Versione di Cladio Lolli |
LA BALLATA DEL PINELLI [BALLATA DELL'ANARCHICO PINELLI, O IL FEROCE QUESTORE GUIDA] Quella sera a Milano era caldo, Ma che caldo che caldo faceva, "Brigadiere, apra un po' la finestra", Ad un tratto Pinelli cascò. "Signor questore, io gliel'ho già detto, Lo ripeto che sono innocente, Anarchia non vuol dire bombe Ma giustizia, amor, libertà." "Poche storie, confessa Pinelli, Il tuo amico Valpreda ha parlato, È l'autore del vile attentato, E il suo socio, sappiamo, sei tu." "Impossibile!", grida Pinelli, "Un compagno non può averlo fatto, E l'autore di questo misfatto tra i padroni bisogna cercar". "Stiamo attenti, indiziato Pinelli, Questa stanza è già piena di fumo, Se tu insisti apriam la finestra, Quattro piani son duri da far." Quella sera a Milano era caldo, Ma che caldo, che caldo faceva, "Brigadiere, apra un po' la finestra", Ad un tratto Pinelli cascò. L'hanno ucciso perché era un compagno, Non importa se era innocente "Era anarchico e questo ci basta", Disse Guida, il feroce questor. C'è un bara e tremila compagni, Stringevamo le nere bandiere, In quel giorno l'abbiamo giurato, Non finisce di certo così. Calabresi e tu Guida assassini [1] Che un compagno ci avete ammazzato, L'Anarchia non avete fermato Ed il popolo alfin vincerà. [2] Quella sera a Milano era caldo, Ma che caldo, che caldo faceva "Brigadiere, apra un po' la finestra", Ad un tratto Pinelli cascò. | PINELLI E quella sera a Milano era caldo e Calabresi nervoso fumava e tu, Lograno, apri un po' la finestra e ad un tratto Pinelli cascò Scior questore, io ce l'ho già detto e lo ripeto che sono innocente Anarchia non vuol dire bombe ma giustizia nella libertà E poche storie, indiziato Pinelli Il tuo amico Valpreda ha parlato è lui l'autore di questo attentato e il suo complice certo sei tu È impossibile, grida Pinelli, un compagno non può averlo fatto ma l'autore di questo misfatto tra i padroni bisogna cercare Stai attento, indiziato Pinelli che questa stanza è già piena di fumo E se insisti noi apriam la finestra e quattro piani son duri da fare E l'hanno ucciso perché era un compagno e non importa se era innocente Era anarchico e questo ci basta disse Guida il fascista questore C'è una bara e tremila compagni noi stringevamo le nostre bandiere E noi quel giorno l'abbiamo giurato che non finisce di certo così Calabresi e tu Guida assassini che un compagno ci avete rubato Questa lotta non avete fermato e la vendetta più dura sarà Ma quella sera a Milano era caldo, ma che caldo, che caldo faceva è bastato aprir la finestra, una spinta e Pinelli cascò |
[2] Var. intera strofa:
Se un compagno ci avete ammazzato
Per coprire una strage di stato
Questa lotta più dura sarà.