الصمت من أجل غزة [Requiem]
خاصرتها بالألغام.. وتنفجر.. لا هو موت.. ولا هو انتحار
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 28/3/2024 - 00:14
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Mentre pensi agli altri, quelli lontani, pensa a te stesso e dì:magari fossi una candela in mezzo al buio.
Ciao Riccardo che combinazione il tuo link questa mattina, ho la pagina 85 aperta del libro Pop palestine (acquistato ieri sera ad una cena palestinese a Novara con la presenza delle due Autrici Fidaa l A Abuhamdiya e Silvia Chiara )... dicevo aperta sulla città di Ramallah dove parla del memoriale di Mahmoud sulla collina con la tomba di pietra chiara ed il museo nel parco. Viene riportata la poesia di cui metto il link. Pensa agli altri.
Non sapendo l arabo ti chiedo se tra i brani pubblicati sul sito sotto il nome di Mahmoud e quelli a lui dedicati c'è anche un omaggio a questa bella poesia.
Viene voglia di musicarla
https://libreriamo.it/poesie/pensa-agl...
Ciao Riccardo che combinazione il tuo link questa mattina, ho la pagina 85 aperta del libro Pop palestine (acquistato ieri sera ad una cena palestinese a Novara con la presenza delle due Autrici Fidaa l A Abuhamdiya e Silvia Chiara )... dicevo aperta sulla città di Ramallah dove parla del memoriale di Mahmoud sulla collina con la tomba di pietra chiara ed il museo nel parco. Viene riportata la poesia di cui metto il link. Pensa agli altri.
Non sapendo l arabo ti chiedo se tra i brani pubblicati sul sito sotto il nome di Mahmoud e quelli a lui dedicati c'è anche un omaggio a questa bella poesia.
Viene voglia di musicarla
https://libreriamo.it/poesie/pensa-agl...
Paolo Rizzi 28/3/2024 - 09:55
فكر بغيرك
fakr baġīrk
[2005]
شعر / Poesia / שירה /A Poem by / Poésie / Runo :
Maḥmūd Darwīsh
موسيقى / Musica / לחן / Music / Musique / Sävel :
1. Nai Barghouti
2. @U0SSN
3. Samih Choukeir
4. Marcel khalife
Dalla raccolta Come fiori di mandorlo o più lontano [كزهر اللوز أو أبعد] , pubblicato nel 2005.
In inglese : Almond Blossoms and Beyond
In francese : Comme des fleurs d'amandier ou plus loin
In ebraico: כפרחי השקד או רחוק יותר
[2005]
شعر / Poesia / שירה /A Poem by / Poésie / Runo :
Maḥmūd Darwīsh
موسيقى / Musica / לחן / Music / Musique / Sävel :
1. Nai Barghouti
2. @U0SSN
3. Samih Choukeir
4. Marcel khalife
Dalla raccolta Come fiori di mandorlo o più lontano [كزهر اللوز أو أبعد] , pubblicato nel 2005.
In inglese : Almond Blossoms and Beyond
In francese : Comme des fleurs d'amandier ou plus loin
In ebraico: כפרחי השקד או רחוק יותר
وأنتَ تُعِدُّ فطورك، فكِّر بغيركَ [1]
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 13/10/2023 - 06:00
Un bellissimo testo, quello di Mahmud Darwish, senz’altro. Nella pratica, però, ciò che è avvenuto in “Terrasanta” ha seguito il corso consueto. Vale a dire: nazionalismi contrapposti, la farsa delle “trattative di pace”, l’eliminazione sistematica -da una parte e dall’altra- di chi a tale pace tentava autenticamente di dedicarsi, la riduzione in miseria totale delle classi più povere di entrambi gli schieramenti e la presa del potere da parte dei più reazionari fanatismi “religiosi”, che -ovviamente- del nazionalismo fanno la loro arma principale, il collante di società altrimenti disgregate. In questa situazione, oramai, non ha più nessun senso parlare di “pace”: quando al potere sono destre fanatiche e delinquenziali assolutamente speculari, rappresentanti in loco di interessi contrapposti assai più vasti e tesi al famoso “nuovo ordine” che è già in atto, è possibile soltanto una guerra... (continua)
Riccardo Venturi 13/10/2023 - 11:37
Razionalmente la posizione di Riccardo Venturi non si può mettere in discussione, è empirica, basata sulla realtà, anzi è realtà essa stessa. Con un ulteriore passo razionale potremmo aggiungere che la guerra e il sacro, un suo terreno di coltura, sono annidati nel complesso genetico dell’ Homo sapiens, nel suo genoma. In sintesi: pace e solidarietà sono parole belle per anime belle.
Con qualcosa che di razionale ha poco io mi ostino a scommettere. Voglio scommettere su un futuro molto lontano in cui il cervello rettiliano si ridurrà dopo un processo evolutivo a favore dell’altra materia cerebrale al punto da non condizionare più le altre funzioni umane.
Diceva Hugo, laicamente, che l’anima ha illusioni come gli uccelli le ali. Nell’ orizzonte evanescente di un deserto devastato io continuo a inseguire un colpo d’ala.
Con qualcosa che di razionale ha poco io mi ostino a scommettere. Voglio scommettere su un futuro molto lontano in cui il cervello rettiliano si ridurrà dopo un processo evolutivo a favore dell’altra materia cerebrale al punto da non condizionare più le altre funzioni umane.
Diceva Hugo, laicamente, che l’anima ha illusioni come gli uccelli le ali. Nell’ orizzonte evanescente di un deserto devastato io continuo a inseguire un colpo d’ala.
Riccardo Gullotta 13/10/2023 - 13:09
Shalom Hartman Institute , from 2021 Summer Symposium on a Torah of Possibility for an Uncertain Future, “with hope, love, and compassion”.
Poetic Conversations and Multiple Narratives: Listening to Israeli Jews and Palestinian Israeli Arabs
Poetic Conversations and Multiple Narratives: Listening to Israeli Jews and Palestinian Israeli Arabs
חשוב על זולתך (continua)
inviata da Riccardo Gullotta 13/10/2023 - 13:18
Club de la Cultura Árabe
PIENSA EN LOS OTROS (continua)
inviata da Riccardo Gullotta 13/10/2023 - 13:26
Forse la mia è soltanto un differente tipo di utopia. All’utopia della “pace” ho smesso di credere da un bel pezzo, potrà sembrare duro e disumano ma è così e non ho intenzione di nasconderlo, e di nascondermi. Se c’è un’utopia in cui credo, e che ritengo valga la pena di essere praticata senza ripensamenti, è quella dell’opposizione senza sconti proprio a questa “pace” che non significa nulla nell’attesa che il “cervello rettiliano” si evolva nel senso da te auspicato, Riccardo. E’ bello e assai nobile che tu insegua ancora quel colpo d’ala, ma nel frattempo la costruzione del “nuovo ordine” procede spedita ed in tutti i modi possibili. Utopia per utopia, e poiché non credo affatto che il cervello rettiliano si evolverà in alcun modo, c’è soltanto da sperare (chi visse sperando…) che, prima o poi, l’essere umano si accorga delle gigantesche, immense, smisurate prese per il culo che certi... (continua)
Riccardo Venturi 13/10/2023 - 21:05
Primogenitura: Esaù ed il piatto di lenticchie.
Caro Riccardo partendo da" Pensa agli altri" tu concludi le riflessioni con Esaù.
Mi è capitato di nascere gemello e avrei barattato anche io la primogenitura con un piatto di lenticchie perché avrei evitato il servizio militare che ai miei tempi nel 1974 concedeva l esonero al 3 figlio se i primi 2 lo avevano già fatto. Così io mi feci un anno di naia e mio fratello gemello andò all università.
Abbasso la primigenie
Caro Riccardo partendo da" Pensa agli altri" tu concludi le riflessioni con Esaù.
Mi è capitato di nascere gemello e avrei barattato anche io la primogenitura con un piatto di lenticchie perché avrei evitato il servizio militare che ai miei tempi nel 1974 concedeva l esonero al 3 figlio se i primi 2 lo avevano già fatto. Così io mi feci un anno di naia e mio fratello gemello andò all università.
Abbasso la primigenie
Paolo Rizzi 28/3/2024 - 15:45
سيجيء يوم آخر
sayaji' yawm akhar
[2003]
شعر / Poesia / שירה/A Poem by / Poésie Runo :
Maḥmūd Darwīsh
موسيقى / Musica / לחן /Music / Musique Sävel :
Kevin MacLeod
Laid Back Guitars
* Si tratta della locandina della rappresentazione teatrale امرأة سعيدة [aimra'at saeida] / una donna felice a Ramallah nel Novembre 2004. L’ opera originale “Una donna sola” di Dario Fo e Franca Rame fu tradotta da Majed Al-Khateeb. La protagonista era Nisreen Faour, palestinese emigrata poi negli Usa.
Nel 2004 Mahmoud Darwish pubblica a Beirut il volume Non scusarti per ciò che hai fatto [لا تعتذر عما فعلت]. La poesia Un altro giorno verrà fa parte del volume. Trentatré anni dopo l’uscita di Imagine di John Lennon Darwish affronta, con le tante ombre pesanti che hanno segnato la sua vita, un tema, un sogno attraverso il suo universo di immagini antiche e di relazioni semplici e profondissime. Sì, c’è un respiro universale, c’è sopratutto una presenza capace di rivelarsi a chi vuole conoscerla nell’intimo. È una presenza femminea chiamata Palestina.
[Riccardo Gullotta]
[2003]
شعر / Poesia / שירה/A Poem by / Poésie Runo :
Maḥmūd Darwīsh
موسيقى / Musica / לחן /Music / Musique Sävel :
Kevin MacLeod
Laid Back Guitars
* Si tratta della locandina della rappresentazione teatrale امرأة سعيدة [aimra'at saeida] / una donna felice a Ramallah nel Novembre 2004. L’ opera originale “Una donna sola” di Dario Fo e Franca Rame fu tradotta da Majed Al-Khateeb. La protagonista era Nisreen Faour, palestinese emigrata poi negli Usa.
Nel 2004 Mahmoud Darwish pubblica a Beirut il volume Non scusarti per ciò che hai fatto [لا تعتذر عما فعلت]. La poesia Un altro giorno verrà fa parte del volume. Trentatré anni dopo l’uscita di Imagine di John Lennon Darwish affronta, con le tante ombre pesanti che hanno segnato la sua vita, un tema, un sogno attraverso il suo universo di immagini antiche e di relazioni semplici e profondissime. Sì, c’è un respiro universale, c’è sopratutto una presenza capace di rivelarsi a chi vuole conoscerla nell’intimo. È una presenza femminea chiamata Palestina.
[Riccardo Gullotta]
سيجيء يوم آخر، يوم نسائي[1] (continua)
inviata da Riccardo Gullotta 22/12/2023 - 23:24
خطبة الهندى الأحمر ما قبل الأخيرة أمام الرجل الأبيض
khutbat alhindaa al'ahmar ma qabl al'akhirat 'amam alrajul al'abyad
[1992]
شعر / Poesia / שירה /A Poem by / Poésie / Runo :
Maḥmūd Darwīsh
موسيقى / Musica / לחן / Music / Musique / Sävel :
1.Ikhwat Al Tourab [إخوة التراب] [2019]
Samir Kwefati [سمير كويفاتي]
2. Cryptic Sorrow - Atlantean Twilight
Kevin MacLeod
Ai Palestinesi, rei di essere nati in Palestina
Ai profughi palestinesi, rei di essere figli e nipoti di esiliati palestinesi
da Silenzio per Gaza in “Diario di ordinaria tristezza” di Maḥmūd Darwīsh, trad. Elisabetta Bartuli
قد ینتصر الأعداء على غزة
)وقد ینتصر البحر الهائج على جزیرة قد یقطعون کل أشجارها (
قد یکسرون عظامها
قد یزرعون الدبابات فی أحشاء اطفالها ونسائها وقد یرمونها فی البحر أوالرمل أو الدم ولکنها
لن تکرر الأکاذیب ولن تقول للغزاة : نعم
وستستمر فی الانفجار
لا هو موت ولا هو انتحار ولکنه أسلوب غزة فی اعلان جدارتها بالحیاة ...
فاصلة :
وستستمر... (continua)
[1992]
شعر / Poesia / שירה /A Poem by / Poésie / Runo :
Maḥmūd Darwīsh
موسيقى / Musica / לחן / Music / Musique / Sävel :
1.Ikhwat Al Tourab [إخوة التراب] [2019]
Samir Kwefati [سمير كويفاتي]
2. Cryptic Sorrow - Atlantean Twilight
Kevin MacLeod
Ai Palestinesi, rei di essere nati in Palestina
Ai profughi palestinesi, rei di essere figli e nipoti di esiliati palestinesi
da Silenzio per Gaza in “Diario di ordinaria tristezza” di Maḥmūd Darwīsh, trad. Elisabetta Bartuli
قد ینتصر الأعداء على غزة
)وقد ینتصر البحر الهائج على جزیرة قد یقطعون کل أشجارها (
قد یکسرون عظامها
قد یزرعون الدبابات فی أحشاء اطفالها ونسائها وقد یرمونها فی البحر أوالرمل أو الدم ولکنها
لن تکرر الأکاذیب ولن تقول للغزاة : نعم
وستستمر فی الانفجار
لا هو موت ولا هو انتحار ولکنه أسلوب غزة فی اعلان جدارتها بالحیاة ...
فاصلة :
وستستمر... (continua)
هَلْ قُلْتُ: مَوْتى؟
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 23/10/2023 - 00:07
Riccardo Gullotta
IL PENULTIMO DISCORSO DEL PELLEROSSA ALL’UOMO BIANCO (continua)
inviata da Riccardo Gullotta 23/10/2023 - 00:28
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[1973]
شعر / Poesia / A Poem by / Poésie / שירה / Runo :
Mahmud Darwish
خلفيه موسيقية / Commento musicale / Background music / Fond musical / רקע מוזיקה / Taustamusiikki:
Mike Oldfield
Requiem for a city dal film The Killing Fields
*Il murale é stato realizzato da Said Hassan nel 2024 sull’International wall in Divis street a Belfast. Fa parte del progetto Painting For Palestine.
La poesia Silenzio per Gaza fu scritta da Maḥmūd Darwīsh nel 1973, anni prima dell’affermazione dei movimenti palestinesi islamisti.