O welche Lust
Traduzione italiana tratta da l'Orchestra virtuale del Flaminio
O QUAL PIACERE
(continua)
(continua)
30/10/2020 - 18:33
Det nya människoidealets vaggvisa
Riccardo Venturi, 30-10-2020 06:07
Ninna-nanna per il nuovo ideale dell'Umanità
(continua)
(continua)
30/10/2020 - 06:08
Katyń, albo Ballada katyńska
Riccardo Venturi, 29-10-2020 05:03
Katyń, o Ballata di Katyń
(continua)
(continua)
29/10/2020 - 05:04
No Man Is an Island
2020
"Musica e Poesia" è il nuovo progetto musicale di Joe Natta dedicato alla riscoperta dei Poeti, di ieri e di oggi, che più lo hanno emozionato
"Musica e Poesia" è il nuovo progetto musicale di Joe Natta dedicato alla riscoperta dei Poeti, di ieri e di oggi, che più lo hanno emozionato
Nessun uomo è un'isola, completo in se stesso;
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 28/10/2020 - 12:34
Epitafium dla Brunona Jasieńskiego
A Jacek Kaczmarski in memoriam
EPITAFFIO PER BRUNO JASIEŃSKI
(continua)
(continua)
inviata da Krzysiek Wrona 28/10/2020 - 03:00
Rainmaker
Riccardo Venturi, 27-10-2020 17:25
Nota. La traduzione è, in alcuni punti, abbastanza libera (a meno di un apposito decreto Conte per il lockdown delle traduzioni a partire dalle ore 18). Una parola sul termine Rainmaker: è sì il "mago della pioggia", lo stregone che fa piovere in caso di siccità, ma il termine si usa attualmente, e più comunemente, per indicare un "mago degli affari". Il riferimento a Trump è qui ancora più palese. L'uso del "si" impersonale per rendere people deriva sia dal senso intrinsecamente impersonale di tali espressioni, sia dalla mia personale e atavica avversione verso la parola "gente".
Nota. La traduzione è, in alcuni punti, abbastanza libera (a meno di un apposito decreto Conte per il lockdown delle traduzioni a partire dalle ore 18). Una parola sul termine Rainmaker: è sì il "mago della pioggia", lo stregone che fa piovere in caso di siccità, ma il termine si usa attualmente, e più comunemente, per indicare un "mago degli affari". Il riferimento a Trump è qui ancora più palese. L'uso del "si" impersonale per rendere people deriva sia dal senso intrinsecamente impersonale di tali espressioni, sia dalla mia personale e atavica avversione verso la parola "gente".
Il Mago della Pioggia
(continua)
(continua)
27/10/2020 - 17:29
Domenico Modugno: L'anniversario
Testo di Iaia Fiastri, musica di Domenico Modugno.
Originariamente lato A del 45 giri L'anniversario / Appendi un nastro giallo (RCA, 1973); poi nell'album L'anniversario (Carosello Records, 1976).
Questa versione, preceduta da un breve parlato di Modugno, fu incisa sul lato 1 di un 45 giri a cura della Sezione Stampa e Propaganda del PSI (SSP 5, 1974), pubblicato in occasione della campagna referendaria contro l'abolizione della legge sul divorzio [il lato 2 contiene un intervento di Arnoldo Foà].
Originariamente lato A del 45 giri L'anniversario / Appendi un nastro giallo (RCA, 1973); poi nell'album L'anniversario (Carosello Records, 1976).
Questa versione, preceduta da un breve parlato di Modugno, fu incisa sul lato 1 di un 45 giri a cura della Sezione Stampa e Propaganda del PSI (SSP 5, 1974), pubblicato in occasione della campagna referendaria contro l'abolizione della legge sul divorzio [il lato 2 contiene un intervento di Arnoldo Foà].
Io sono sposato, ho tre figli, viviamo tutti insieme d'amore e d'accordo: sono un uomo fortunato. Ma chi non è fortunato come me, eh? Io credo nel matrimonio, ma in un matrimonio giusto, sano, sereno. Il matrimonio significa amore, libera scelta, non deve diventare un ergastolo. Dimostriamo di rispettare il matrimonio dicendo no all'abolizione del divorzio, questa conquista di ogni popolo libero e civile. Il no che diremo il 12 maggio è il no più giusto che possiamo dire. E allora dedico questa canzone a tutte le coppie che si vogliono bene senza ipocrisie, senza equivoci, senza compromessi, e sperando che il 12 maggio diventi il più bell'anniversario per noi tutti!
(continua)
(continua)
inviata da L.L. 25/10/2020 - 19:35
Dormi, bambino mio
1974
L’album è caratterizzato dalla presenza del bassista Pat Donaldson (già nei Fotheringay nel 1970 con Sandy Denny, e nell'album di Richard Thompson, "Henry The Human Fly"), di Gianni Mazza (maestro orchestrante negli anni ’80 al fianco di Renzo Arbore), dello stesso Grossman (chitarre e pedal steel), di Roberto Satti (chitarra nei brani 7 e 9). L’album, comunque, non viene promosso in maniera particolare dalla RCA. Merita senz'altro un ascolto per l'intensità della scrittura, la capacità di coniugare brillantemente l'attenzione per le tematiche tipiche della canzone d'autore italiana, con atmosfere crude e allo stesso tempo intrise di romanticismo, con un suono essenziale immune da banalità e il cantato che attira l'attenzione su angosce e illusioni private, maturando legittime velleità autoriali. Gli arrangiamenti sono molto raffinati: sembrano soffiare nel cuore una irruenta vitalità.
dalla recensione di Gaetano Simarco
L’album è caratterizzato dalla presenza del bassista Pat Donaldson (già nei Fotheringay nel 1970 con Sandy Denny, e nell'album di Richard Thompson, "Henry The Human Fly"), di Gianni Mazza (maestro orchestrante negli anni ’80 al fianco di Renzo Arbore), dello stesso Grossman (chitarre e pedal steel), di Roberto Satti (chitarra nei brani 7 e 9). L’album, comunque, non viene promosso in maniera particolare dalla RCA. Merita senz'altro un ascolto per l'intensità della scrittura, la capacità di coniugare brillantemente l'attenzione per le tematiche tipiche della canzone d'autore italiana, con atmosfere crude e allo stesso tempo intrise di romanticismo, con un suono essenziale immune da banalità e il cantato che attira l'attenzione su angosce e illusioni private, maturando legittime velleità autoriali. Gli arrangiamenti sono molto raffinati: sembrano soffiare nel cuore una irruenta vitalità.
dalla recensione di Gaetano Simarco
Dormi, bambino mio, nel tuo lettino
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 25/10/2020 - 17:39
Il momento di capire
1974
Io non ti conoscevo
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 25/10/2020 - 17:13
Nikos Kavvadias / Νίκος Καββαδίας: Γράμμα ενός αρρώστου
LETTERA DI UN AMMALATO
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 25/10/2020 - 15:03
Niños de la calle
1993
Peligroso
Peligroso
Tra i bidoni di spazzatura
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 25/10/2020 - 14:52
Το τρένο φεύγει στις οχτώ
Riccardo Venturi, 23-10-2020 14:09
Nota. Versione ritmica e cantabile, evidentemente adattata; tra le altre cose, l' "osteria" generica sostituisce il Lefteris dell'originale, che dev'essere stato qualcosa di autobiografico in quanto si tratta di una taverna realmente esistente (o meglio, una "Ouzeria": la Ουζερία Λευτέρη che si trova in pieno centro di Katerini). Versione improvvisata mentalmente mentre andavo all'Esselunga a piedi, ed esecuzione provata in fila alla cassa, indossando la mascherina e rispettando il debito distanziamento cantando Theodorakis. Con un ricordo -commosso- e un saluto a Gian Piero Testa, che è scomparso un quattordici di novembre: "Novembre quest'anno non viene". [RV]
Nota. Versione ritmica e cantabile, evidentemente adattata; tra le altre cose, l' "osteria" generica sostituisce il Lefteris dell'originale, che dev'essere stato qualcosa di autobiografico in quanto si tratta di una taverna realmente esistente (o meglio, una "Ouzeria": la Ουζερία Λευτέρη che si trova in pieno centro di Katerini). Versione improvvisata mentalmente mentre andavo all'Esselunga a piedi, ed esecuzione provata in fila alla cassa, indossando la mascherina e rispettando il debito distanziamento cantando Theodorakis. Con un ricordo -commosso- e un saluto a Gian Piero Testa, che è scomparso un quattordici di novembre: "Novembre quest'anno non viene". [RV]
Il treno parte alle otto
(continua)
(continua)
23/10/2020 - 14:16
Ramirez
Ritratto di un feroce bandito, forse un rivoluzionario à la Pancho Villa, o tutte e due le cose.
Lato B del 45 giri Una storia americana / Ramirez (Durium, 1980); poi nell'album Anche meglio di Garibaldi (Durium, 1981).
Lato B del 45 giri Una storia americana / Ramirez (Durium, 1980); poi nell'album Anche meglio di Garibaldi (Durium, 1981).
Nato in una notte dimenticata dai santi
(continua)
(continua)
inviata da L.L. 23/10/2020 - 00:38
God
non sono molto contento di questa traduzione... se qualcuno ha dei suggerimenti per migliorarla....
DIO
(continua)
(continua)
22/10/2020 - 22:55
Landet bortom bergen
Riccardo Venturi, 22-10-2020 18:14
TERRA OLTREMONTANA
(continua)
(continua)
22/10/2020 - 18:15
Ιδανικός κι ανάξιος εραστής ( Mal du Départ )
AMANTE IDEALISTA E INDEGNO/ MAL DU DÉPART
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 22/10/2020 - 00:00
Ma chi te lo fa fare
1981
Mi piacerebbe far guerra alla guerra
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 19/10/2020 - 16:52
Tripoli 1969
Testo di Miki Del Prete e Vito Pallavicini. La musica, scritta da Paolo Conte e da Michele Virano, anche per mezzo di un magistrale e divertito impiego degli ottoni (l'arrangiamento è dell'orchestra di Giancarlo Trombetti), rifà genialmente il verso al celebre inno guerresco A Tripoli («Tripoli bel suol d'amore»), cantato da Gea della Garisenda nel 1911. Il 1969 è l'anno della conquista del potere da parte di Gheddafi – preludio all'espulsione degli ultimi colòni italiani dalla Libia l'anno successivo. Ma qui – il brano è stato registrato nel 1968, presentato a Canzonissima – «Tripoli» è parola priva di particolare significato; viene forse alla mente per associazione con «caldo», «battaglie». E l'uomo di cui si parla, che «va a vivere di più», è probabilmente diretto incontro a un'altra donna piuttosto che alla guerra.
Lato A del 45 giri Tripoli 1969 / Lasciatemi amare chi voglio (ARC, 1969); poi nell'album Concerto per Patty (ARC, 1969).
Lato A del 45 giri Tripoli 1969 / Lasciatemi amare chi voglio (ARC, 1969); poi nell'album Concerto per Patty (ARC, 1969).
In casa io e lui
(continua)
(continua)
inviata da L.L. 19/10/2020 - 13:55
Quando è moda è moda
[1978]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Giorgio Gaberščik - Sandro Luporini
Arrangiamenti / Arrangements : Franco Battiato - Giusto Pio
Album / Albumi: Polli d'allevamento
"Se lo spettacolo fosse finito qui, nessuno avrebbe avuto niente da dire. Ma noi eravamo certi di una cosa: la canzone Quando è moda è moda poteva essere solo il pezzo finale dello spettaclolo. Non era possibile inserirla in qualunque altra parte della scaletta, sarebbe stato un errore.
Il brano era un'invettiva crescente, dai toni sempre più duri e aspri, contro i giovani del movimento; era un attacco frontale a quei loro comportamenti ormai scaduti in atteggiamenti sempre più artificiosi, addirittura modaioli; era una presa di distanza da tutto ciò che era ormai codificato e diventato semplicemente ridicolo, da tutte quelle loro sterili manie creative e intellettualoidi; era... (continua)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Giorgio Gaberščik - Sandro Luporini
Arrangiamenti / Arrangements : Franco Battiato - Giusto Pio
Album / Albumi: Polli d'allevamento
"Se lo spettacolo fosse finito qui, nessuno avrebbe avuto niente da dire. Ma noi eravamo certi di una cosa: la canzone Quando è moda è moda poteva essere solo il pezzo finale dello spettaclolo. Non era possibile inserirla in qualunque altra parte della scaletta, sarebbe stato un errore.
Il brano era un'invettiva crescente, dai toni sempre più duri e aspri, contro i giovani del movimento; era un attacco frontale a quei loro comportamenti ormai scaduti in atteggiamenti sempre più artificiosi, addirittura modaioli; era una presa di distanza da tutto ciò che era ormai codificato e diventato semplicemente ridicolo, da tutte quelle loro sterili manie creative e intellettualoidi; era... (continua)
Mi ricordo la mia meraviglia e forse l'allegria
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi & Daniela -k.d.- 18/10/2020 - 19:27
Disperato erotico Covid
[18.10.2020]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Ahmed il Lavavetri
Musica / Music / Musique / Sävel: Lucio Dalla: Disperato erotico stomp
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Ahmed il Lavavetri
Musica / Music / Musique / Sävel: Lucio Dalla: Disperato erotico stomp
Ti hanno vista senza mascherina,
(continua)
(continua)
18/10/2020 - 10:22
Percorsi:
2020-2023: Canzoniere del COVID-19
Io sono Michele
1994
dall'album "Angelo"
dall'album "Angelo"
Io sono Michele
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 16/10/2020 - 18:09
Percorsi:
Violenza sull'infanzia
Luca Barbarossa: Passame er sale
Passame er sale
[ 2018 ]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel
Luca Barbarossa
Album:Roma è de tutti
[ 2018 ]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel
Luca Barbarossa
Album:Roma è de tutti
Passame er sale, er sale fa male
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 15/10/2020 - 12:28
Percorsi:
Canzoni d'amore contro la guerra
Il povero cristo
Sezione La guerra del lavoro, immigrazione
Non sono io che cammino sui naufragi
(continua)
(continua)
15/10/2020 - 10:29
Canzone per Tonino
2019
[Inedito su disco]
Dedicata a Tonino Esposito Ferraioli
Pagani è un agglomerato di chiese e cemento che segna il confine tra le province di Napoli e Salerno. Un paesone che non sa scegliere a quale periferia aderire in quella terra di mezzo che è l’Agro nocerino-sarnese.
È il 30 agosto del 1978. L’accozzaglia di abitazioni popolari a due passi dal centro è il rione palazzine. A pochi minuti da mezzanotte una A112 blu con i fari spenti si ferma all’angolo di via Zito. È un attimo. Due colpi di lupara alla schiena e Tonino si accascia a terra in una pozza di sangue. L’auto scappa, le finestre restano mute nel caldo umido di agosto, nessuno pare accorgersi di niente. Lei ha visto tutto. Angela è affacciata, urla di disperazione. Tonino stava rientrando a casa dopo la solita serata trascorsa insieme. Lei lo accompagnava dall’alto con lo sguardo verso la sua Citroen. Avrebbero dovuto... (continua)
[Inedito su disco]
Dedicata a Tonino Esposito Ferraioli
Pagani è un agglomerato di chiese e cemento che segna il confine tra le province di Napoli e Salerno. Un paesone che non sa scegliere a quale periferia aderire in quella terra di mezzo che è l’Agro nocerino-sarnese.
È il 30 agosto del 1978. L’accozzaglia di abitazioni popolari a due passi dal centro è il rione palazzine. A pochi minuti da mezzanotte una A112 blu con i fari spenti si ferma all’angolo di via Zito. È un attimo. Due colpi di lupara alla schiena e Tonino si accascia a terra in una pozza di sangue. L’auto scappa, le finestre restano mute nel caldo umido di agosto, nessuno pare accorgersi di niente. Lei ha visto tutto. Angela è affacciata, urla di disperazione. Tonino stava rientrando a casa dopo la solita serata trascorsa insieme. Lei lo accompagnava dall’alto con lo sguardo verso la sua Citroen. Avrebbero dovuto... (continua)
Fa un caldo terribile in questo agosto
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 14/10/2020 - 19:11
Percorsi:
Mafia e mafie
If 6 Was 9
Livornese version by the 21st Century Tuscan Anonymous
Version livournaise de l'Anonyme Toscan du 21ème Siècle
Version livournaise de l'Anonyme Toscan du 21ème Siècle
Se 'r zèi putaàso fosse 'r nòve
(continua)
(continua)
14/10/2020 - 13:15
Ammassati e distanti
[1993]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Marco Luberti
Musica / Music / Musique / Sävel: Riccardo Cocciante
Album / Albumi: Eventi e mutamenti
"Il motivo per cui Riccardo Cocciante scrive un pezzo del genere è oscuro, e ancor di più lo è il fatto che sia contenuto in un disco che si chiama Eventi e mutamenti. Sì, vero, nel 1993 di cose ne sono successe ma nulla che tutto sommato potesse associarsi a un tale nichilismo. Evidentemente l’autore del testo, Marco Luberti, storico collaboratore del primo Cocciante, percepiva nell’aria una cupa oppressione che oggi si è manifestata in pieno. Oggi siamo proprio ammassati e distanti, diventati improvvisamente numeri senza identità tra le cifre degli infetti.
Oltre a paragonare lo stato di cose come “una commedia”, la canzone sottolinea uno stato di rassegnazione e di vuoto che attende che gli uomini si liberino verso il reciproco contatto, anche... (continua)
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Marco Luberti
Musica / Music / Musique / Sävel: Riccardo Cocciante
Album / Albumi: Eventi e mutamenti
"Il motivo per cui Riccardo Cocciante scrive un pezzo del genere è oscuro, e ancor di più lo è il fatto che sia contenuto in un disco che si chiama Eventi e mutamenti. Sì, vero, nel 1993 di cose ne sono successe ma nulla che tutto sommato potesse associarsi a un tale nichilismo. Evidentemente l’autore del testo, Marco Luberti, storico collaboratore del primo Cocciante, percepiva nell’aria una cupa oppressione che oggi si è manifestata in pieno. Oggi siamo proprio ammassati e distanti, diventati improvvisamente numeri senza identità tra le cifre degli infetti.
Oltre a paragonare lo stato di cose come “una commedia”, la canzone sottolinea uno stato di rassegnazione e di vuoto che attende che gli uomini si liberino verso il reciproco contatto, anche... (continua)
Siamo tutti ammassati
(continua)
(continua)
14/10/2020 - 09:07
Percorsi:
2020-2023: Canzoniere del COVID-19
Milano – Livorno
Questa canzone, così «brutta», disarmante, vera, si ascoltava piuttosto spesso alla radio – le vecchie «radio libere» – all'inizio degli anni Ottanta in Sardegna. Un ragazzo muore di eroina nella solitudine della stazione di Milano, su un vagone fermo al binario, mentre cerca di raggiungere Livorno, per tornare nell'Isola. A Gùspini, a Carbonia, a Cagliari, l'eroina ha distrutto una generazione. Chi c'era lo sa.
Dal 45 giri Milano – Livorno (Co & Bi, 1979)
Dal 45 giri Milano – Livorno (Co & Bi, 1979)
Binario 21 annuncio ritardo
(continua)
(continua)
inviata da L.L. 12/10/2020 - 23:45
La grande città industriale
1973
album: Dal nostro livello
album: Dal nostro livello
Papà lavora da gruista
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 12/10/2020 - 16:19
Polvere e vento
2000
Non è cambiato niente
Non è cambiato niente
Polvere e vento ed un foglio di via
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 12/10/2020 - 15:52
Percorsi:
I Rom, il razzismo, il Porrajmos
Ninna nanna della nebbia
2000
Non è cambiato niente
Non è cambiato niente
Quando il sole cala alle quattro
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 12/10/2020 - 10:36
Giostra immonda
2000
Non è cambiato niente
Non è cambiato niente
Se questo dolore andasse via
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 12/10/2020 - 10:32
Di queste città
2000
Non è cambiato niente
Non è cambiato niente
Passerà questo tempo
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 12/10/2020 - 10:26
Velasquez
Velasquez è il δαίμων dell'Ideale; è il Moloch che, nel Suo Nome, domanda sacrifici umani. «Fino a quando inventeremo un nido di rose ai piedi dell'arcobaleno?»
Dall'album Elisir (Philips, 1976).
Dall'album Elisir (Philips, 1976).
Ahi Velasquez dove porti la mia vita
(continua)
(continua)
inviata da L.L. 11/10/2020 - 21:50
Bombenstimmung
Riccardo Venturi, 11-10-2020 20:20
Due parole del traduttore. L'espressione Bombenstimmung autorizza diverse rese: da quella (letterale) di "atmosfera da bomba" a quella (più comune e, forse, più esatta) di "atmosfera terrificante", "aria pesantissima", "aria da tagliarsi col coltello" e cose del genere. Io ho scelto "aria da bomba" per attenermi maggiormente al senso letterale. La "RTL" presente nel testo è la sigla di Radio-Télé-Lëtzebuerg, emittente radiotelevisiva lussemburghese in lingua tedesca.
Due parole del traduttore. L'espressione Bombenstimmung autorizza diverse rese: da quella (letterale) di "atmosfera da bomba" a quella (più comune e, forse, più esatta) di "atmosfera terrificante", "aria pesantissima", "aria da tagliarsi col coltello" e cose del genere. Io ho scelto "aria da bomba" per attenermi maggiormente al senso letterale. La "RTL" presente nel testo è la sigla di Radio-Télé-Lëtzebuerg, emittente radiotelevisiva lussemburghese in lingua tedesca.
ARIA DA BOMBA
(continua)
(continua)
11/10/2020 - 20:36
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