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Author Germano Bonaveri

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La guerra di Piero

La guerra di Piero
Versione di Germano Bonaveri

Dq82 2023/4/29 - 11:38
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La procedura

La procedura
[2015]

Album:La staffetta
Come un automa
(Continues)
Contributed by adriana 2015/9/1 - 09:56
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Guerra

Guerra
[2015]
Testo e musica di Germano Bonaveri
Album:La staffetta
L’altra notte era qui, l’ho sentito arrivare
(Continues)
Contributed by adriana 2015/9/1 - 09:47
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Distopia

Distopia
[2015]

Album:La staffetta
Terra arida,
(Continues)
Contributed by adriana 2015/9/1 - 09:35
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Sobibor (Letter from Gaza)

Sobibor (Letter from Gaza)
[2015]

Album:La staffetta

“Sobibor (letter from Gaza)” un campo di concentramento nazista, è il luogo da cui parte questa lettera, che potrebbe partire oggi da Gaza, o dai mille luoghi illiberali di questo tempo e di tutti i tempi uguali che l’uomo ha comunque segnato d’orrore, è introdotta da suoni che rimandano a“Distopia” , a chiudere un cerchio e a negare un ritorno, una lettera pregna di sofferenza e amore, di bellezza contrapposta all’orrore e all’errore, “Ti scrivo un saluto da qui / (c’è così tanto orrore / che vorrei gridare). / Ferocia e bellezza / si confondono in me… / non smetterai mai di aspettare / un tramonto / per vedermi tornare".
Da:Bielle
Ti scrivo un saluto da qui.
(Continues)
Contributed by adriana 2015/9/1 - 09:30
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Detonazione

Detonazione
[2015]

Album:La staffetta
Nessuno ce l’ ha detto,
(Continues)
Contributed by adriana 2015/9/1 - 09:21
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Cenere

Cenere
Testo e musica di Germano Bonaveri
La vela accoglie il fluire del vento mentre lontano, sul viale,
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2012/2/6 - 21:27
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Érase una vez

Érase una vez
Propongo qui l’intero articolo di Alessandro Scuro “Paco Ibáñez all’Olympia. 40 anni fa” comparso sul numero 348 di A – Rivista Anarchica del novembre 2009.


Paco Ibañez all’Olimpya. 40 anni fa
di Alessandro Scuro
Una pagina musicale che è anche un momento di lotta contro il regime franchista. E per la libertà. In filigrana, la lezione anarchica di Georges Brassens.

Il concerto all’Olympia, come ogni esibizione e ogni disco di Paco Ibáñez, è un’antologia in lingua spagnola che raccoglie testi poetici dal medioevo fino all’epoca contemporanea, oltre a un testo di Brassens tradotto in spagnolo da Pierre Pascal (1). I temi sviluppati sono molteplici: si va dalla critica della chiesa a quella del potere, dall’esperienza della guerra civile spagnola a quella dell’esilio repubblicano, dal tono rassegnato di parole “heridas de muerte” fino al grido di battaglia che dà titolo a quest’articolo.... (Continues)
Alessandro 2010/1/15 - 09:57
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La ballata delle rivolte

La ballata delle rivolte
Testo e musica di Germano Bonaveri

Quando Lada scappò dalla guerra, a Sarajevo, era una bimba. Lada è mia sorella, lo è diventata. Lada è stata comunque fortunata: mentre guardiamo la televisione e inorridiamo per la ferocia dell'uomo, bambini muoiono imbracciando il fucile, quando dovrebbero sorridere abbracciandosi in un girotondo. C'è da avere vergogna del genere umano, a volte.
Una strana luce nel suo cielo
(Continues)
Contributed by adriana 2005/6/9 - 19:07
Song Itineraries: Balkan Wars of the 90's
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La pianura dei sette fratelli

La pianura dei sette fratelli
Da "Una volta per sempre" (1995)

Riproposta:
- cantata insieme ai Modena City Ramblers in "Appunti Partigiani" [2005]
- interpretata dal Coro delle Mondine di Novi, in "Il seme e la speranza" [2006].
- in La rossa Primavera [2011]

I sette fratelli Cervi: Gelindo (classe 1901), Antenore (1906), Aldo (1909), Ferdinando (1911), Agostino (1916), Ovidio (1918), Ettore (1921).Tutti nati a Campegine (Reggio Emilia), tutti fucilati il 28 dicembre 1943 nel poligono di tiro di Reggio Emilia.


Come dico spesso presentando “La Pianura dei 7 fratelli”: questa canzone non è mai passata a MTV eppure sono decine e decine e decine le cover che ho ascoltato. Le strade del Signore sono infinite e su quelle questa canzone ha camminato e cammina, non su altre strade. Le strade che conducono al “signore”, a ciò che è sacro, che ci supera e che ci è limite ma che ci fa scoprire come una cosa sola fatta... (Continues)
E terra, e acqua, e vento
(Continues)




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