Milano chiama
2020
La quarantena, non c’è dubbio, è stata una fonte di ispirazione per tanti musicisti e poeti, che anziché restare inermi hanno trovato nella canzone la possibilità di esorcizzare le paure e superare la noia. Di qualche brano retorico avremo fatto forse anche a meno (va benissimo la partecipazione, un po’ meno la svendita totale), ma qualcuno ha riportato alla luce una musica di cui si sentiva una certa nostalgia. A confermare questa bella sorpresa c’è un rock potentissimo con cui Eugenio Finardi dedica una canzone alle incertezze e alle difficoltà di questo ultimo periodo: Milano chiama. Il singolo è disponibile da oggi.
Il cantautore milanese lancia un rock per nulla retorico, ma incalzante e decisamente orecchiabile, con una ritmica talmente coinvolgente da essere già ballabile al primo ascolto. Provare per credere: se riuscirete ad ascoltare il brano senza muovere il piede o battere... (Continues)
La quarantena, non c’è dubbio, è stata una fonte di ispirazione per tanti musicisti e poeti, che anziché restare inermi hanno trovato nella canzone la possibilità di esorcizzare le paure e superare la noia. Di qualche brano retorico avremo fatto forse anche a meno (va benissimo la partecipazione, un po’ meno la svendita totale), ma qualcuno ha riportato alla luce una musica di cui si sentiva una certa nostalgia. A confermare questa bella sorpresa c’è un rock potentissimo con cui Eugenio Finardi dedica una canzone alle incertezze e alle difficoltà di questo ultimo periodo: Milano chiama. Il singolo è disponibile da oggi.
Il cantautore milanese lancia un rock per nulla retorico, ma incalzante e decisamente orecchiabile, con una ritmica talmente coinvolgente da essere già ballabile al primo ascolto. Provare per credere: se riuscirete ad ascoltare il brano senza muovere il piede o battere... (Continues)
Milano Chiama e Pechino risponde
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Contributed by Dq82 + adriana 2020/5/17 - 00:36
Song Itineraries:
2020-2023: COVID-19 Songbook
Scuola
[1977]
Album: "Diesel"
Album: "Diesel"
Ci dicevano, insistevano, di studiare
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Contributed by daniela -k.d.- 2015/9/14 - 20:20
Song Itineraries:
Child Abuse, The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Cadere sognare
[2014]
Album: Fibrillante
Testo di / Paroles de / Lyrics by: Eugenio Finardi, Massimiliano Casacci
Musica di / Musique de / Music by Eugenio Finardi, Giovanni Maggiore, Paolo Gambino, Claudio Arlinengo, Marco Lamagna
Album: Fibrillante
Testo di / Paroles de / Lyrics by: Eugenio Finardi, Massimiliano Casacci
Musica di / Musique de / Music by Eugenio Finardi, Giovanni Maggiore, Paolo Gambino, Claudio Arlinengo, Marco Lamagna
Cadere, sognare
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Contributed by daniela -k.d.- 2014/3/29 - 22:41
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Warsaw
[1982]
Dall’album “Secret Streets”, con testi in inglese curati da Finardi con Mark Harris.
Canzone che si riferisce al golpe militare in Polonia quando, il 13 dicembre del 1981, il generale Jaruzelski proclamò l'instaurazione dello stato di guerra e divenne il capo del Consiglio Militare di Salute Nazionale. In virtù delle leggi militari vennero sciolti o sospesero la loro attività tutte le organizzazioni politiche, tranne il Partito comunista (Polska Zjednoczona Partia Robotnicza, PZPR), e i maggiori attivisti di "Solidarność" furono arrestati e imprigionati. (fonte: it.wikipedia)
Dall’album “Secret Streets”, con testi in inglese curati da Finardi con Mark Harris.
Canzone che si riferisce al golpe militare in Polonia quando, il 13 dicembre del 1981, il generale Jaruzelski proclamò l'instaurazione dello stato di guerra e divenne il capo del Consiglio Militare di Salute Nazionale. In virtù delle leggi militari vennero sciolti o sospesero la loro attività tutte le organizzazioni politiche, tranne il Partito comunista (Polska Zjednoczona Partia Robotnicza, PZPR), e i maggiori attivisti di "Solidarność" furono arrestati e imprigionati. (fonte: it.wikipedia)
Closing time is hours past
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Contributed by Bartleby 2011/2/23 - 11:05
Prima della guerra
[1981]
Dall’album “Finardi”
Dall’album “Finardi”
E se chiedevi luce
(Continues)
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Contributed by Bartleby 2011/2/23 - 10:47
Soweto
Io non sopporto la tortura
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Contributed by Daniele 2005/1/12 - 15:41
Song Itineraries:
Apartheid, Institutionalized Racist Shame
Mezzaluna
[1991]
Testo e musica di Eugenio Finardi
Album: "Millennio"
Questa sera ha cantato "Mezzaluna", una canzone che racconta l'angoscia che la guerra suscita negli uomini .
"Sì, la scrissi in occasione della guerra del Golfo e sembra azzeccata anche per i tempi che stiamo vivendo oggi, la mezzaluna è il simbolo dell'Islam. Ricordo le nottate insonni di quel periodo, passate davanti alla televisione, in una casa di montagna in Val d'Aosta, dove mi ero ritirato. Ne ho tratto un piccolo insegnamento e una convinzione e cioè che l'uomo va comunque verso il bene, il miglioramento e, una volta finita la crisi, la vita ha in sé la forza per ricominciare e riprendersi. Oggi c'è una grande animosità, una grande incomprensione reciproca tra due mondi. Quello che è successo riguarda tutti gli esseri umani, un evento che non si puo' cancellare. Occorre che gli uomini tornino a guardarsi negli occhi, senza interpretare la realtà ideologicamente, come invece stanno facendo i media italiani."
da un'intervista a Eugenio Finardi
Testo e musica di Eugenio Finardi
Album: "Millennio"
Questa sera ha cantato "Mezzaluna", una canzone che racconta l'angoscia che la guerra suscita negli uomini .
"Sì, la scrissi in occasione della guerra del Golfo e sembra azzeccata anche per i tempi che stiamo vivendo oggi, la mezzaluna è il simbolo dell'Islam. Ricordo le nottate insonni di quel periodo, passate davanti alla televisione, in una casa di montagna in Val d'Aosta, dove mi ero ritirato. Ne ho tratto un piccolo insegnamento e una convinzione e cioè che l'uomo va comunque verso il bene, il miglioramento e, una volta finita la crisi, la vita ha in sé la forza per ricominciare e riprendersi. Oggi c'è una grande animosità, una grande incomprensione reciproca tra due mondi. Quello che è successo riguarda tutti gli esseri umani, un evento che non si puo' cancellare. Occorre che gli uomini tornino a guardarsi negli occhi, senza interpretare la realtà ideologicamente, come invece stanno facendo i media italiani."
da un'intervista a Eugenio Finardi
Che cos'è che mi ha svegliato
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Musica di Eugenio Finardi e Lucio Fabbri
dall'album "Sugo" (1976)
Violino: Lucio Fabbri (Premiata Forneria Marconi)
Il 13 febbraio è stato proclamato dall'Assemblea delle Nazioni Unite il World Radio Day. Quest'anno il giorno è particolarmente celebrato in Italia perché cento anni fa, nel 1924 (ma il 6 Ottobre) nasce nel nostro paese la prima trasmissione radiofonica. La prima voce è quella di Maria Luisa Boncompagni che annuncia un programma ancora scarno, composto di musica operistica, da camera e da concerto, di un bollettino meteorologico e notizie di borsa.
Questa canzone risale invece a quando la radio in Italia aveva circa cinquant’anni e divenne da subito l'inno di tante radio libere che per la prima volta riuscivano a portare dalla gente parole e musiche nuove e rivoluzionarie. Era un mondo vivace e distante anni luce dal monopolio di Radio RAI,... (Continues)