Lingua   
Lista semplice
Mostra filtri
Lingua
Percorso
Data

Autore Iosonouncane

Rimuovi tutti i filtri
Video!

I diari di mio padre O.S.T.

I diari di mio padre O.S.T.
2025


I diari di mio padre
regia di: Ado Hasanovic

È il 1993 quando Bekir Hasanović scambia una moneta d’oro con la videocamera che userà per filmare la vita di ogni giorno a Srebrenica, nei giorni della guerra. Le immagini che registra con la sua troupe improvvisata, chiamata Dzon, Ben & Boys, dà vita al ritratto inaspettato di una popolazione smarrita, ma che mantiene un fiero legame con la realtà senza rinunciare alla giusta dose di umorismo. Ado, figlio di Bekir, parte da queste immagini e dalle pagine dei diari tenuti dal padre per ricostruire, insieme alla madre Fatima, la sua immagine e riuscire finalmente a sapere come ha fatto a sopravvivere alla Marcia della Morte e al genocidio di Srebrenica.

Perché per tutti potrebbe essere comodo scrivere colonne sonore: si mette un bordone prepotente, qualche arco midi a fare effetto, e un crescendo di batterie post-rock. E invece no.... (continua)
1. VHS 03:18
(continua)
inviata da Dq82 16/9/2025 - 09:19
Video!

prison

prison
(2021)
dall'album "Ira"
Testo e musica di Jacopo Incani


In DIE mettevi un uomo e una donna in una situazione particolare, stop, qui qual è il racconto, l'idea narrativa?

Così come in DIE l'unica cosa che ho detto a proposito di una possibile narrazione è che c'è un uomo nel mare e una donna che lo aspetta a terra, e tutto il resto, ovvero la stratificazione di senso, è avvenuta sia col lavoro sul suono che con la scelta dei campionamenti specifici e con le armonie, lo stesso discorso vale per IRA. La suggestione narrativa è questa: IRA narra di una moltitudine in viaggio, di uomini e donne che attraversano terre enormi lontane dal luogo in cui sono nati. Questa cosa è restituita pienamente dal linguaggio utilizzato, un linguaggio estemporaneo, che mischia in maniera volutamente errata, improvvisata e dettata dalla necessità, più lingue, quindi si crea un linguaggio della traversata,... (continua)
Nous all el same mon name
(continua)
16/5/2021 - 12:19
Video!

Il boogie dei piedi

Il boogie dei piedi
(2010)
dall'album "La macarena su Roma"
Testo e musica di Jacopo Incani in arte Iosonouncane


La stigmatizzazione del diverso prosegue nella successiva “Il boogie dei piedi”, dove è un extracomunitario in coda alle poste a divenire il bersaglio degli astanti, una piccola folla inferocita e maligna che lo condanna al disprezzo sulla base di dettagli insignificanti.

Music Map
Ce l'ho ancora dentro al naso
(continua)
16/1/2021 - 19:26
Video!

Tanca

Tanca
Tanca
[2015]

Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Jacopo Incani [ Iosonouncane ]

Album: Die

Recensione di Daniele Mengoli

[…]Die è questo: un viaggio lisergico all’interno di un istante lunghissimo e rivelatore[…]
[…] rimane fascinoso e magnetico dall’inizio alla fine, mantenendo registri prodigiosamente alti con punte di assoluta, abbacinante magia. Le liriche prendono la forma di una lunga elegia i cui versi, col pretesto di una narrazione semplice, la storia di un uomo in mare e della sua donna che ne teme la morte, raccontano invece della difficile simbiosi individuo – terra – universo, dell’armonia tiranna e violenta scaturita dal rincorrersi di albe e tramonti che invecchiano la carne, del sole (citato ventinove volte) che scava rughe e asciuga la terra, del mare e del suo sale che corrode il legno e l’anima: in definitiva, del disperato,... (continua)
Spoglie le rive, il sole,
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 15/4/2020 - 00:35
Downloadable! Video!

I superstiti

I superstiti
[2010]
Parole e musica di Jacopo Incani
Nell’album “La macarena su Roma”
Sono andato a lavoro lunedì
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 10/8/2016 - 11:42




hosted by inventati.org