Author Paolo Rizzi
Quando il mondo dorme. Ciao a tutte e tutti ho finito di leggere il libro di Francesca Albanese e volevo invitarvi a farlo.
In questo libro Francesca non ci aiuta, come sempre ha fatto, dandoci strumenti giuridici per denunciare le violazioni perpetuate ai danni di questo popolo vessato, ma attraverso gli incontri con le 10 persone che compongono i capitoli ci fa conoscere lei stessa le sue debolezze e le sue risorse, ci comunica l'importanza di essere sempre in ascolto degli altri per imparare, correggersi, trovare energie condivise, trasformare incontri professionali in amicizie, prendere il testimone che ci viene dato e continuare il lavoro sempre con la speranza.
La speranza trovata nelle parole del professore italo palestinese Wasim Dabash sul dopo Gaza:
No.Non ci sarà nessuna violenza, quando questo finirà, non siamo sostenuti dalla sete di vendetta ma di Giustizia.
Vi metto il... (Continues)
In questo libro Francesca non ci aiuta, come sempre ha fatto, dandoci strumenti giuridici per denunciare le violazioni perpetuate ai danni di questo popolo vessato, ma attraverso gli incontri con le 10 persone che compongono i capitoli ci fa conoscere lei stessa le sue debolezze e le sue risorse, ci comunica l'importanza di essere sempre in ascolto degli altri per imparare, correggersi, trovare energie condivise, trasformare incontri professionali in amicizie, prendere il testimone che ci viene dato e continuare il lavoro sempre con la speranza.
La speranza trovata nelle parole del professore italo palestinese Wasim Dabash sul dopo Gaza:
No.Non ci sarà nessuna violenza, quando questo finirà, non siamo sostenuti dalla sete di vendetta ma di Giustizia.
Vi metto il... (Continues)
P.r. 2025/6/30 - 13:18
Ecco "l'esplosivo" nuovo report di Francesca Albanese.
Denuncia puntuale delle imprese complici del genocidio.
Sul nuovo numero di Altreconomia sono messi in evidenza alcuni casi italiani
Denuncia puntuale delle imprese complici del genocidio.
Sul nuovo numero di Altreconomia sono messi in evidenza alcuni casi italiani
Chi guadagna sul genocidio palestinese
P.r. 2025/7/2 - 17:31
Paolo, hai toccato quello che oggi é il nervo più scoperto della Storia.
Le connessioni tra le elites imprenditoriali e l’Olocausto sono state affrontate ma probabilmente non tutto è stato analizzato in termini sociologici. Una voce dell’Enciclopedia dell’Olocausto descrive alcuni aspetti che, ci sembra, non colgono sino in fondo le implicazioni: The Role of Business Elites
Ari Joskowicz é l’autore del saggio Toward an Economic History of Holocaust Memory che tratta della materia prendendo come esempio alcune vicende in Austria. La persecuzione degli ebrei da parte dei Nazisti fu un genocidio che affondò le radici non soltanto in un’ideologia aberrante ma anche nella “razionalità” abissale del business. In poche parole l’Olocausto costituì un business ben celato su cui la storiografia avrebbe probabilmente di che indagare e approfondire in termini di politica economica nazista attraverso... (Continues)
Le connessioni tra le elites imprenditoriali e l’Olocausto sono state affrontate ma probabilmente non tutto è stato analizzato in termini sociologici. Una voce dell’Enciclopedia dell’Olocausto descrive alcuni aspetti che, ci sembra, non colgono sino in fondo le implicazioni: The Role of Business Elites
Ari Joskowicz é l’autore del saggio Toward an Economic History of Holocaust Memory che tratta della materia prendendo come esempio alcune vicende in Austria. La persecuzione degli ebrei da parte dei Nazisti fu un genocidio che affondò le radici non soltanto in un’ideologia aberrante ma anche nella “razionalità” abissale del business. In poche parole l’Olocausto costituì un business ben celato su cui la storiografia avrebbe probabilmente di che indagare e approfondire in termini di politica economica nazista attraverso... (Continues)
Riccardo Gullotta 2025/7/2 - 23:33
La traduzione del report in italiano.
Da economia dell’occupazione a economia del genocidio: il rapporto di Francesca Albanese sul business complice di Israele
Da economia dell’occupazione a economia del genocidio: il rapporto di Francesca Albanese sul business complice di Israele
P.r. 2025/7/4 - 12:10
Francesca Albanese dà fastidio a Trump potrebbe sottrargli il Nobel per la pace a cui tiene tanto e allora chiede sanzioni su di lei
USA impongono sanzioni a Francesca Albanese dopo il rapporto sul 'business del genocidio'
La relatrice ONU per i Territori Palestinesi nel mirino degli USA dopo il rapporto sulle aziende coinvolte nel 'business del genocidio'
P.r. 2025/7/10 - 10:09
Albanese risponde alle domande dei giornalisti. In punta di diritto motiva tutte le denunce ma al minuto 30 trova spazio la sua compassione e dichiara : "c'è bisogno di Guarigione per entrambi i popoli"
P.r. 2025/7/14 - 09:46
Il laboratorio della società militarizzata
di Iain Chambers , Il Manifesto 2 Luglio 2025
Non è inappropriato parlare della questione della Palestina e dell’attuale stato di Israele come di un laboratorio della modernità. Nel senso più ovvio, ciò si riferisce al modo in cui, nel Mediterraneo orientale, la retorica della democrazia e dei diritti si scontra con la dura roccia del colonialismo odierno. E lì, pubblicamente, si frantuma.
Questo è ciò che viene trasmesso in diretta streaming dal genocidio e dal campo di sterminio di Gaza e dalla violenza della pulizia etnica in corso in Cisgiordania. È ciò a cui abbiamo assistito negli ultimi 20 mesi, sebbene sia una storia molto più lunga. Tuttavia, questo laboratorio, apparentemente distante dalla nostra vita quotidiana, situato su una piccola striscia di terra nel sud-ovest dell’Asia, si è profondamente infiltrato anche nel nostro ordine politico.... (Continues)
di Iain Chambers , Il Manifesto 2 Luglio 2025
Non è inappropriato parlare della questione della Palestina e dell’attuale stato di Israele come di un laboratorio della modernità. Nel senso più ovvio, ciò si riferisce al modo in cui, nel Mediterraneo orientale, la retorica della democrazia e dei diritti si scontra con la dura roccia del colonialismo odierno. E lì, pubblicamente, si frantuma.
Questo è ciò che viene trasmesso in diretta streaming dal genocidio e dal campo di sterminio di Gaza e dalla violenza della pulizia etnica in corso in Cisgiordania. È ciò a cui abbiamo assistito negli ultimi 20 mesi, sebbene sia una storia molto più lunga. Tuttavia, questo laboratorio, apparentemente distante dalla nostra vita quotidiana, situato su una piccola striscia di terra nel sud-ovest dell’Asia, si è profondamente infiltrato anche nel nostro ordine politico.... (Continues)
Riccardo Gullotta 2025/7/17 - 11:22
A proposito di Violenza Epistemica l' intervista della Nirestein ne è un esempio stupefacente...
Di che cosa si fa questa signora lo lascio decidere a voi
https://youtu.be/UCMViztPzFM?si=zfPuYE...
Di che cosa si fa questa signora lo lascio decidere a voi
https://youtu.be/UCMViztPzFM?si=zfPuYE...
P.r. 2025/7/27 - 08:42
Citiamo due documenti di oggi della giornalista Fiamma Nirenstein ,nota per la sua linea di appoggio incondizionato al governo israeliano. Il primo è l’intervento a Radio Radicale, il secondo è il suo blog sul quotidiano “Il Giornale”. Il taglio delle articolazioni dei due pezzi é sensibilmente diversificato.
Sono troppe le omissioni e le deduzioni speciose, per cui ci asteniamo da osservazioni di merito.
Ci permettiamo soltanto una sola nota , di metodo: nei pezzi della giornalista Nirenstein non si riscontra mai un pallido tentativo di cogliere qualche scampolo di verità nelle tesi avversarie. Di aggettivi tanti, ma non si trovano mai cifre e fonti terze.
Corrispondenza di Fiamma Nirenstein del 30/07/2025 per Radio Radicale
Diciamo che Israele è molto concentrato sia sulla maniera in cui la guerra deve essere proseguita, nel senso che non rinuncia ai suoi obiettivi, ma li modula.... (Continues)
Sono troppe le omissioni e le deduzioni speciose, per cui ci asteniamo da osservazioni di merito.
Ci permettiamo soltanto una sola nota , di metodo: nei pezzi della giornalista Nirenstein non si riscontra mai un pallido tentativo di cogliere qualche scampolo di verità nelle tesi avversarie. Di aggettivi tanti, ma non si trovano mai cifre e fonti terze.
Corrispondenza di Fiamma Nirenstein del 30/07/2025 per Radio Radicale
Diciamo che Israele è molto concentrato sia sulla maniera in cui la guerra deve essere proseguita, nel senso che non rinuncia ai suoi obiettivi, ma li modula.... (Continues)
Riccardo Gullotta 2025/7/30 - 12:29
Insostenibile questa Fiamma...
Me ne ricorda un'altra, nostrano simbolo fascista...
Curioso che siano proprio fascisti e post-fascisti gli unici a sostenere oggi il governo israeliano nel suo palese intento genocida verso i palestinesi.
Me ne ricorda un'altra, nostrano simbolo fascista...
Curioso che siano proprio fascisti e post-fascisti gli unici a sostenere oggi il governo israeliano nel suo palese intento genocida verso i palestinesi.
Trascrivo l'intervista a David Grossman pubblicata da Repubblica, pubblicata oggi, 1 agosto 2025...
“Per anni ho rifiutato di utilizzare questa parola: genocidio. Ma adesso non posso trattenermi dall’usarla, dopo quello che ho letto sui giornali, dopo le immagini che ho visto e dopo aver parlato con persone che sono state lì”. A parlare così, in un’intervista a Repubblica è lo scrittore israeliano David Grossman, da sempre attivo nel dibattito pubblico sulle questioni che riguardano il conflitto israelo-palestinese e in generale le guerre di Israele. In una di queste guerre Grossman ha perso un figlio di 20 anni, Uri, militare di leva nel conflitto con il Libano del 2006: fu ucciso durante un’operazione dell’Idf nel Sud la guerra in questione, è stato ucciso da un missile anticarro durante un’operazione delle forze di difesa israeliane per massimizzare quanto ottenuto contro Hezbollah poco... (Continues)
“Per anni ho rifiutato di utilizzare questa parola: genocidio. Ma adesso non posso trattenermi dall’usarla, dopo quello che ho letto sui giornali, dopo le immagini che ho visto e dopo aver parlato con persone che sono state lì”. A parlare così, in un’intervista a Repubblica è lo scrittore israeliano David Grossman, da sempre attivo nel dibattito pubblico sulle questioni che riguardano il conflitto israelo-palestinese e in generale le guerre di Israele. In una di queste guerre Grossman ha perso un figlio di 20 anni, Uri, militare di leva nel conflitto con il Libano del 2006: fu ucciso durante un’operazione dell’Idf nel Sud la guerra in questione, è stato ucciso da un missile anticarro durante un’operazione delle forze di difesa israeliane per massimizzare quanto ottenuto contro Hezbollah poco... (Continues)
Riporto le parole, secondo me molto opportune di Carlotta Vagnoli
La cosa peggiore di tutte è creder davvero che le parole di Grossman siano parole di sostegno alla Palestina.
Forse era meglio continuare a far finta di niente.
Non penso che le voci degli (son più d’uno) intellettuali che hanno fatto tana libera tutti dopo le parole di Grossman (cerchiobottiste e che non riescono a non trasudare sionismo) avrebbero cambiato il corso della storia politica degli ultimi due anni: pensarlo significherebbe apporre verticalità a movimenti orizzontali che capi non ne hanno. Smettiamo di rifarci a idoli, iniziamo a pensare a collettività.
Penso però che con l’appoggio delle voci intellettuali che sono rimaste sapientemente in silenzio fino al via libera si sarebbero evitate molte, moltissime cose.
Si sarebbero potuti evitare due anni di feroce caccia all’uomo da parte di direttori, colleghi,... (Continues)
La cosa peggiore di tutte è creder davvero che le parole di Grossman siano parole di sostegno alla Palestina.
Forse era meglio continuare a far finta di niente.
Non penso che le voci degli (son più d’uno) intellettuali che hanno fatto tana libera tutti dopo le parole di Grossman (cerchiobottiste e che non riescono a non trasudare sionismo) avrebbero cambiato il corso della storia politica degli ultimi due anni: pensarlo significherebbe apporre verticalità a movimenti orizzontali che capi non ne hanno. Smettiamo di rifarci a idoli, iniziamo a pensare a collettività.
Penso però che con l’appoggio delle voci intellettuali che sono rimaste sapientemente in silenzio fino al via libera si sarebbero evitate molte, moltissime cose.
Si sarebbero potuti evitare due anni di feroce caccia all’uomo da parte di direttori, colleghi,... (Continues)
Lorenzo Masetti 2025/8/3 - 11:59
Dalla violenza Epistemica alle sanzioni di Trump.
Ieri al camera dei deputati Francesca Albanese ha raccontato l'effetto delle sanzioni che hanno colpito lei come relatrice ONU ed altri 9 giudici della Corte penale internazionale.
Neppure Banca etica, presente col suo presidente, è in grado di accogliere la sua richiesta di aprire un conto corrente, la sanzione americana può essere contestata e resa inapplicabile dalla commissione europea o dal governo italiano ma entrambi balbettano. I legami tra le banche internazionali e lo stile mafioso di Trump intimidiscono governi e istituzioni democratiche. Allego il video della relazione
Ieri al camera dei deputati Francesca Albanese ha raccontato l'effetto delle sanzioni che hanno colpito lei come relatrice ONU ed altri 9 giudici della Corte penale internazionale.
Neppure Banca etica, presente col suo presidente, è in grado di accogliere la sua richiesta di aprire un conto corrente, la sanzione americana può essere contestata e resa inapplicabile dalla commissione europea o dal governo italiano ma entrambi balbettano. I legami tra le banche internazionali e lo stile mafioso di Trump intimidiscono governi e istituzioni democratiche. Allego il video della relazione
P.r. 2025/9/5 - 07:43
Ancora VIOLENZA EPISTEMICA su Francesca Albanese.
Sottoscrivo ogni parola della lettera di Roberta De Monticelli
Sottoscrivo ogni parola della lettera di Roberta De Monticelli
De Monticelli, lettera a Francesca Albanese: "La tua voce rappresenta gli oppressi"
La filosofa scrive alla relatrice ONU per i diritti nei territori palestinesi: "Hai incarnato la voce del diritto universale"
P.r. 2025/12/5 - 09:28
Nero di seppia
Ossi di seppia compie 100 anni.
Unifi celebra Eugenio Montale: incontro a Roma per i cento anni di “Ossi di seppia”.
Ho ripreso in mano la canzone dedicata a Montale, con le voci di Denisse e Maddalena canteremo la versione in inglese
Unifi celebra Eugenio Montale: incontro a Roma per i cento anni di “Ossi di seppia”.
Ho ripreso in mano la canzone dedicata a Montale, con le voci di Denisse e Maddalena canteremo la versione in inglese
P.r. 2025/6/18 - 14:01
Come dice l'autrice dell articolo Montale ha scritto la sua prima grande opera in piena epoca fascista, ed "il male di vivere" trova antidoto nella poesia, nell'arte come luogo di "decenza quotidiana"
Octopus friend of Seppia plays piano
Divertente video che testa l'intelligenza del polpo e la tenacia del suo addestratore
Divertente video che testa l'intelligenza del polpo e la tenacia del suo addestratore
Dopoguerra
40 anni dalla morte di Elsa Morante
A quarant'anni dalla morte, Elsa Morante con la sua letteratura non ci consola ma ci costringe a vedere e sentire
E per questo la sua eredità anche dopo molto tempo ci riguarda ancora tutti
P.r. 2025/11/26 - 16:54
Bel resoconto dell'opera letteraria e della personalità di Elsa Morante
L’officina di Elsa Morante, a 40 anni dalla morte - Treccani
L’officina di Elsa Morante, a 40 anni dalla morte di Flavia Alì. Leggi l'articolo del Magazine di Treccani.it, il portale del sapere.
Ballata per Pier Paolo Pasolini
In ricordo dei 50 anni dalla sua morte un piccolo articolo che si collega alle sue borgate
Vitalità e tragica poesia
Il documentario La voce di Pasolini
Quella partitella che non giocammo al cospetto del martirio di Pier Paolo Pasolini
Sono passati 50 anni da quella mattina. Il tempo annebbia, sfuoca, sfuma i dettagli ma il ricordo resta potente, indelebile, durissimo. Dovevamo giocare una
Vitalità e tragica poesia
Pasolini, una disperata vitalità
Pier Paolo Pasolini parla della sua morte nella poesia Una disperata vitalità. È stato massacrato il 2 novembre 1975, mezzo secolo fa
Il documentario La voce di Pasolini
Paolo Rizzi 2025/11/2 - 11:24
Alabarde alabarde
Antiwarsongs recensione svizzera
Ciao non so dove postarlo vi metto qui questo articolo del maggio 24 che celebra il sito
Ciao non so dove postarlo vi metto qui questo articolo del maggio 24 che celebra il sito
Paolo Rizzi 2025/10/26 - 06:40
Ciao Paolo, grazie veramente di cuore ma eravamo già a conoscenza della recensione (con relativa trasmissione radiofonica) di RSI2, e la avevamo a suo tempo addirittura segnalata nelle "Novità". Comunque, un'occasione per riascoltarla!
CCG/AWS Staff 2025/10/26 - 07:58
Giardini dei Giusti
Anche Gariwo (Giardini dei Giusti) viene accusata di antisemitismo, nel delirio dei giornalisti al soldo di Israele che pubblicano sul sito "L'informale". Io direi che il nome di questo sito dovrebbe essere "male informa"... Leggete
Gariwo, vetrina antisionista
Gariwo, vetrina antisionista
Paolo Rizzi 2025/10/14 - 12:45
Io vedo che "L'informale", oltre a informare male, accusa Gariwo di essere "antisonista" (sic). Che abbiano preso Gariwo per una barriera antirumore...?
L'Anonimo Toscano del XXI Secolo 2025/10/14 - 15:44
La pace in ostaggio
Da due anni siamo in Ostaggio degli USA e dei suoi pochi alleati sudditi che non riconoscono la Palestina. Speriamo ovviamente che Hamas liberi gli ostaggi israeliani, ma sappiamo che Israele non libererà l'ostaggio che più teme, Marwan Barghuthi, il solo che in questo momento potrebbe riunire tutti i palestinesi in un percorso di autodeterminazione del suo popolo. Questa intervista di Daniel Levi ce lo spiega bene: link
P.r. 2025/10/7 - 07:49
La cura (tra Italia e Gaza)
La cura ( tra Italia e Gaza )
Omaggio ai medici di Gaza
Al trauma del massacro a Gaza alla distruzione degli ospedali, all'uccisione e agli arresti dei medici, alle mancanze di cure per i feriti ed i malati si aggiunge quello privato per una persona cara. La cura per fortuna qui in Italia è ancora accessibile ed efficace e questo privilegio, o meglio questo diritto alla salute ancora garantito, mi ha portato a riflettere sul dramma di vederlo negato. Questo accade in Palestina sotto gli occhi di tutti. Non possiamo restare indifferenti significa diventare complici. Un omaggio ai medici palestinesi e a tutti i medici che soccorrono.
La storia del medico Mahmud al-Astal l'ho letta sul libro : Le chiavi di casa di Sami al-Ajrami uscito con La repubblica il 8-10-2024
dell'ospedale oncologi distrutto riporto questo articolo del Il manifesto di Eliana Riva
Storica, esperta di Paesi Islamici,... (Continues)
Omaggio ai medici di Gaza
Al trauma del massacro a Gaza alla distruzione degli ospedali, all'uccisione e agli arresti dei medici, alle mancanze di cure per i feriti ed i malati si aggiunge quello privato per una persona cara. La cura per fortuna qui in Italia è ancora accessibile ed efficace e questo privilegio, o meglio questo diritto alla salute ancora garantito, mi ha portato a riflettere sul dramma di vederlo negato. Questo accade in Palestina sotto gli occhi di tutti. Non possiamo restare indifferenti significa diventare complici. Un omaggio ai medici palestinesi e a tutti i medici che soccorrono.
La storia del medico Mahmud al-Astal l'ho letta sul libro : Le chiavi di casa di Sami al-Ajrami uscito con La repubblica il 8-10-2024
dell'ospedale oncologi distrutto riporto questo articolo del Il manifesto di Eliana Riva
Storica, esperta di Paesi Islamici,... (Continues)
Un dolore tremendo ti ottunde il cervello
(Continues)
(Continues)
Contributed by Paolo Rizzi 2025/6/10 - 10:24
pochi giorni dopo l'esplosione dell'ospedale oncologico di Gaza, a Roma si celebrava un evento dedicato alla musica del film di Antonioni ecco l'articolo
https://www.artistsandbands.org/ver2/r...
https://www.artistsandbands.org/ver2/r...
P.r. 2025/6/10 - 10:27
La cura (Tra Italia e Gaza)
ho fatto la musica al brano La cura ecco il link al video della versione cantata
ho fatto la musica al brano La cura ecco il link al video della versione cantata
P.r. 2025/6/16 - 14:47
Acronimo per Gaza WCNSF
intervista a Tanya Haj Hassan 3 giorni fa a Piazza pulita LA7
“Tutto quello che è necessario per sostenere la vita viene distrutto o non può entrare a Gaza. Cos’altro c’è da dire? Diciannove mesi. Tutti gli operatori umanitari che sono andati a Gaza sono tornati in patria alzando la voce. È troppo tardi, ma non per tutti: ci sono ancora persone da salvare. Dobbiamo riconoscere che sono esseri umani, ma finora non li abbiamo trattati come tali, non sono stati trattati come vittime di altri genocidi. Dobbiamo far si che questo non diventi più la nuova normalità. Quando si oltrepassano tutte queste linee rosse, violando il diritto umanitario in maniera così marchiana questo costituisce un precedente anche per altre situazioni”. L’intervista a Tanya Haj-Hassan, dottoressa statunitense specializzata in terapia intensiva pediatrica, ha operato in diversi ospedali della Striscia di Gaza.
Paolo Rizzi 2025/6/5 - 07:02
La nuova versione della canzone WCNSF Wounded Child No Surviving Family
che abbiamo presentato al concerto: Canto per la Palestina tenuto il 31 maggio 2025 a Galliate per raccogliere fondi a favore di Medici Senza Frontiere. (raccolti 1330 euro)
il brano è interpretato da Maddalena e Denisse due giovani cantanti che ringrazio immensamente per avere dato le loro voci a Tanya Haj Hassn e alle mie canzoni.
che abbiamo presentato al concerto: Canto per la Palestina tenuto il 31 maggio 2025 a Galliate per raccogliere fondi a favore di Medici Senza Frontiere. (raccolti 1330 euro)
il brano è interpretato da Maddalena e Denisse due giovani cantanti che ringrazio immensamente per avere dato le loro voci a Tanya Haj Hassn e alle mie canzoni.
Paolo Rizzi 2025/6/5 - 07:13
Ciao Lorenzo e Riccardo,
per piacere potete fare la stessa cosa con questo video, metterlo al posto del mio come primo accesso e mettere la mia versione in fondo alla pagina.
Mammano che le due brave interpreti cantano le mie canzoni vorrei che queste fossero a presentare il brano
Vi ringrazio tanto
per piacere potete fare la stessa cosa con questo video, metterlo al posto del mio come primo accesso e mettere la mia versione in fondo alla pagina.
Mammano che le due brave interpreti cantano le mie canzoni vorrei che queste fossero a presentare il brano
Vi ringrazio tanto
Paolo Rizzi 2025/6/7 - 05:02
ACRONIMO la definizione che ne fa Andrea Zanzotto nella sua poesia Altro 25 aprile
destini che pur non son destini ma solo acronimi:
crimini che diventano acronimi
Ecco il testo completo
La pletora in cui affoghiamo mi sembra
oggi, o eterno 25 aprile, una golosa pastura
Il mondo gremito di cose fa che
se tenti ritrartene ti fa ancora sprofondare, per questo
è lì, abbondante di cancri, di morti, di non sorti
eppure risorgenti, tra ghost e pietra di cippo
che rompe le teste –
Anche se vi sono i giovani studiosi dell’IRCA (ist. Resistenza)
v’è quest’anno google
che maligno come il sole e suo parente
tutti ci globalizza in peste
padrona finale di tutte le feste
di tutte le storie
di tutte le memorie
e lo scimunito materico suo DNA, parente
del nostro suona il grande intruglio, il guazzabuglio
della Bhagavad Gita, della sua arte infinita che
è pur qualcosa, detto vita (che è?) in orrendi... (Continues)
destini che pur non son destini ma solo acronimi:
crimini che diventano acronimi
Ecco il testo completo
La pletora in cui affoghiamo mi sembra
oggi, o eterno 25 aprile, una golosa pastura
Il mondo gremito di cose fa che
se tenti ritrartene ti fa ancora sprofondare, per questo
è lì, abbondante di cancri, di morti, di non sorti
eppure risorgenti, tra ghost e pietra di cippo
che rompe le teste –
Anche se vi sono i giovani studiosi dell’IRCA (ist. Resistenza)
v’è quest’anno google
che maligno come il sole e suo parente
tutti ci globalizza in peste
padrona finale di tutte le feste
di tutte le storie
di tutte le memorie
e lo scimunito materico suo DNA, parente
del nostro suona il grande intruglio, il guazzabuglio
della Bhagavad Gita, della sua arte infinita che
è pur qualcosa, detto vita (che è?) in orrendi... (Continues)
Paolo Rizzi 2025/7/26 - 15:47
SOS Gaza Maddalena canta WCNSF in piazza a Novara davanti a 1000 persone a chiusura della manifestazione provinciale
P.r. 2025/10/2 - 12:36
Mi sono svegliato felice
Michele Serra ragiona sulla felicità, su Gaber e poi Fausto Amodei e poi ...dilaga come sempre chiudendo su flotilla
https://share.google/konRdhEspLD9Ta8UO
https://share.google/konRdhEspLD9Ta8UO
P.r 2025/10/1 - 10:59
Filosofo e pescatore
8 settembre
Anche mio padre è stato un IMI quindi metto anche qui, sotto la canzone a lui dedicata, il podcast sulla Resistenza culturale nei campi di concentramento dei prigionieri italiani
Anche mio padre è stato un IMI quindi metto anche qui, sotto la canzone a lui dedicata, il podcast sulla Resistenza culturale nei campi di concentramento dei prigionieri italiani
Guareschi e il coraggio di dire no / La Regia università di Sandbostel - Guareschi e il coraggio di dire no - Il Sole 24 ORE
Guareschi e il coraggio di dire no / La Regia università di Sandbostel è una puntata di Guareschi e il coraggio di dire no, il podcast firmato Il Sole 24 Ore
Paolo Rizzi 2025/9/8 - 12:43
Gaza,vite sfollate
Medici Senza Frontiere ha pubblicato online tre episodi in video dal titolo Vite sfollate, Gaza poi raccolti in un unico video di 8 minuti.
Ispirato dalle storie di queste 5 donne, ne ho fatto un racconto in musica in cui sotto il nome di Hanan sono rappresentate tutte nella loro resilienza (SUMUD) quotidiana a Gaza. Il documentario era stato ripreso durante la breve tregua a cui ora sta seguendo un genocidio sempre più acclamato. Il cibo e la militarizzazione della distribuzione aggiunge orrore all’orrore e crea precedenti per attaccare ulteriormente il diritto internazionale.
Nella seconda parte sono le immagini di Al Jazeera a commentare il racconto in musica.
Questa nuova canzone entrerà a far parte del “concerto civile” Canto per la Palestina che troverà la sua 3 trappa di esecuzione a Briga Novarese il prossimo 4 luglio 2025 . Anche questa serata sarà l’occasione per raccogliere... (Continues)
Ispirato dalle storie di queste 5 donne, ne ho fatto un racconto in musica in cui sotto il nome di Hanan sono rappresentate tutte nella loro resilienza (SUMUD) quotidiana a Gaza. Il documentario era stato ripreso durante la breve tregua a cui ora sta seguendo un genocidio sempre più acclamato. Il cibo e la militarizzazione della distribuzione aggiunge orrore all’orrore e crea precedenti per attaccare ulteriormente il diritto internazionale.
Nella seconda parte sono le immagini di Al Jazeera a commentare il racconto in musica.
Questa nuova canzone entrerà a far parte del “concerto civile” Canto per la Palestina che troverà la sua 3 trappa di esecuzione a Briga Novarese il prossimo 4 luglio 2025 . Anche questa serata sarà l’occasione per raccogliere... (Continues)
Che le tue mani siano benedette
(Continues)
(Continues)
Contributed by Paolo Rizzi 2025/6/21 - 16:02
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
Anche questa sera ho cercato di cucinare con cura, con il rispetto che meritano i prodotti che mi nutrono, e con amore per la compagna che con me li consumerà e dirà:che buono. Lo dirà perché ha passato un mese in ospedale mangiando e commentando:che schifo.
Sono contento ma non riesco ad essere felice . Gaza è sempre presente e questa carestia voluta e usata come arma forse mi fa star peggio delle bombe perché quelle non riesco neppure a immaginarmele mentre la fame ci riesco, è più facile è più quotidiana, familiare.
Questa mattina è stata oggetto della prima lettura, e questa sera chiude la mia giornata con questo messaggio di condivisione del racconto letto
"Quando dormivo affamata": la mia testimonianza sulla fame estenuante a Gaza - Palestina Cultura Libertà 18 luglio 2025 di Di Shaimaa Eid Quale legge al mondo permette di far morire di fame oltre due milioni di persone?... (Continues)
Sono contento ma non riesco ad essere felice . Gaza è sempre presente e questa carestia voluta e usata come arma forse mi fa star peggio delle bombe perché quelle non riesco neppure a immaginarmele mentre la fame ci riesco, è più facile è più quotidiana, familiare.
Questa mattina è stata oggetto della prima lettura, e questa sera chiude la mia giornata con questo messaggio di condivisione del racconto letto
"Quando dormivo affamata": la mia testimonianza sulla fame estenuante a Gaza - Palestina Cultura Libertà 18 luglio 2025 di Di Shaimaa Eid Quale legge al mondo permette di far morire di fame oltre due milioni di persone?... (Continues)
Paolo Rizzi 2025/7/24 - 22:49
Grande creatività sotto il ronzio dei droni.
È incredibile come la musica aiuti a trovare momenti di serenità anche sotto una minaccia continua.
Questo insegnante cura le angosce dei Gazawi e anche le nostre
È incredibile come la musica aiuti a trovare momenti di serenità anche sotto una minaccia continua.
Questo insegnante cura le angosce dei Gazawi e anche le nostre
Paolo Rizzi 2025/9/2 - 07:52
Il limite ignoto
Eccidio l'articolo di Avvenire che lo denuncia
Medio Oriente. Non solo vittime: la guerra di Israele sta distruggendo l'ecosistema
Medio Oriente. Non solo vittime: la guerra di Israele sta distruggendo l'ecosistema
P.r. 2025/6/11 - 21:58
Il limite ignoto. Esecuzione in concerto per MSF con le voci di Maddalena e Denisse
P.r. 2025/6/11 - 22:03
Quanti reporter dovranno morire bersaglio di droni mirati.
28 anni ed il testamento pronto come il poeta Alareer Refaat
https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/...
28 anni ed il testamento pronto come il poeta Alareer Refaat
https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/...
Paolo Rizzi 2025/8/11 - 22:22
Sentieri partigiani
80 anni... cerchiamo di portarli bene.
Tre canzoni per fare memoria cantate come se fossimo insieme seduti in cerchio attorno ad un tavolo.
Buona Liberazione
Tre canzoni per fare memoria cantate come se fossimo insieme seduti in cerchio attorno ad un tavolo.
Buona Liberazione
Paolo Rizzi 2025/4/20 - 18:53
15 frasi del libro I sentieri dei nidi di ragno.La Resistenza e l' uscita dall' infanzia
https://share.google/LlfDLLExnJ9qtpLBV
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P.r. 2025/6/27 - 12:18
Pastasciutta Antifascista. Oggi in molti luoghi si celebra il ricordo dei 7 fratelli Cervi e della loro pastasciutta.
Quante pastasciutte antifasciste dovremmo organizzare per Gaza?
Col gruppo Farfahiina abbiamo suonato alla pastasciuttata organizzata in anticipo domenica scorsa a Cressa, per ricordare anche la presidente del circolo Stella Alpina di Pombia: Pietra De Biasi morta lo scorso anno.
Denisse e Maddalena coi loro 25 anni sono state le "ragazze dalle guance di pesca" che hanno reso omaggio ai vecchi partigiani. Abbiamo cantato la resistenza italiana e Palestinese.
ecco un video estratto della serata
Quante pastasciutte antifasciste dovremmo organizzare per Gaza?
Col gruppo Farfahiina abbiamo suonato alla pastasciuttata organizzata in anticipo domenica scorsa a Cressa, per ricordare anche la presidente del circolo Stella Alpina di Pombia: Pietra De Biasi morta lo scorso anno.
Denisse e Maddalena coi loro 25 anni sono state le "ragazze dalle guance di pesca" che hanno reso omaggio ai vecchi partigiani. Abbiamo cantato la resistenza italiana e Palestinese.
ecco un video estratto della serata
Paolo Rizzi 2025/7/25 - 13:38
Ai miei "Sentieri partigiani" aggiungo con umiltà il suggerimento della lettura di alcuni grandi testi di Andrea Zanzotto dedicati alla Resistenza. In particolar modo il suo "sentiero tra i cippi"
il 25 aprile andando per i cippi
dei caduti, come per le stazioni di un calvario,
sopraffatto tremavo, e poi dalla piccola compagnia mi defilavo
come in una profonda definitiva pioggia.
Il vostro perire – nel sacro della primavera –
mi sembrava la radice stessa di ogni sacro.
Anche se per voi, certo, non lo era.
https://www.lapoesiaelospirito.it/2021...
il 25 aprile andando per i cippi
dei caduti, come per le stazioni di un calvario,
sopraffatto tremavo, e poi dalla piccola compagnia mi defilavo
come in una profonda definitiva pioggia.
Il vostro perire – nel sacro della primavera –
mi sembrava la radice stessa di ogni sacro.
Anche se per voi, certo, non lo era.
https://www.lapoesiaelospirito.it/2021...
Paolo Rizzi 2025/7/25 - 13:42
Tatreez e kefia in Palestina
Gli USA di Trump escono dall' Unesco
Troppo impegnata a sostenere cause sociali e culturali.
I Tatreez palestinesi sono patrimonio dell UNESCO
https://www.internazionale.it/ultime-n...
Troppo impegnata a sostenere cause sociali e culturali.
I Tatreez palestinesi sono patrimonio dell UNESCO
https://www.internazionale.it/ultime-n...
P.r. 2025/7/23 - 08:13
Alex Langer e Tuzla
oggi 25 maggio 30 anni dalla strage di TUZLA
L'Osservatorio Balcani è un istituto di ricerca e studio che ha sede a Tuzla, Bosnia ed Erzegovina, e che si occupa di analizzare la situazione politica, sociale ed economica dei Balcani. L'Osservatorio ha compiuto 30 anni di attività nel 2025, avendo iniziato le sue attività nel 1995.
Ecco alcuni punti chiave sull'Osservatorio Balcani e sulla sua attività:
Sede: Tuzla, Bosnia ed Erzegovina.
Focus: Analisi della situazione nei Balcani (politica, sociale, economica).
30 anni di attività: L'Osservatorio ha iniziato le sue attività nel 1995.
Ruolo: Promuovere la comprensione e il dialogo nella regione, fornendo analisi e studi sulla situazione nei Balcani.
Importanza: La città di Tuzla è un centro strategico nella regione e un punto di riferimento per l'Osservatorio.
L'Osservatorio Balcani è un istituto importante che contribuisce alla conoscenza... (Continues)
L'Osservatorio Balcani è un istituto di ricerca e studio che ha sede a Tuzla, Bosnia ed Erzegovina, e che si occupa di analizzare la situazione politica, sociale ed economica dei Balcani. L'Osservatorio ha compiuto 30 anni di attività nel 2025, avendo iniziato le sue attività nel 1995.
Ecco alcuni punti chiave sull'Osservatorio Balcani e sulla sua attività:
Sede: Tuzla, Bosnia ed Erzegovina.
Focus: Analisi della situazione nei Balcani (politica, sociale, economica).
30 anni di attività: L'Osservatorio ha iniziato le sue attività nel 1995.
Ruolo: Promuovere la comprensione e il dialogo nella regione, fornendo analisi e studi sulla situazione nei Balcani.
Importanza: La città di Tuzla è un centro strategico nella regione e un punto di riferimento per l'Osservatorio.
L'Osservatorio Balcani è un istituto importante che contribuisce alla conoscenza... (Continues)
P.r. 2025/5/25 - 09:51
Di Paolo Bergamaschi, l'autore del brano che ho appena postato: L'arte della convivenza, ho trovato questo articolo sulla cittadinanza onoraria data dalla città di Tuzla ad Alex.
Lo aggiungo qui alla canzone che gli ho dedicato qualche mese fa.
Bella la conclusione dell'articolo eccola
Mi torna alla mente un curioso particolare. Un giorno a Strasburgo nell'ufficio di Alex in Parlamento europeo rimossi una pila di documenti per appoggiarmi al davanzale. Con mia sorpresa trovai sotto alle carte un fumetto di Dylan Dog. Langer non era un uomo di frivolezze e io non avevo mai letto un giornalino del personaggio creato da Tiziano Sclavi. L'ho fatto in seguito. Se Dylan Dog è conosciuto come l'indagatore dell'incubo per me Alex Langer è stato "l'indagatore dell'incubo della guerra" perché la guerra è un incubo da cui bisogna uscire. Dylan Dog si vanta di avere un "quinto senso e mezzo" che gli... (Continues)
Lo aggiungo qui alla canzone che gli ho dedicato qualche mese fa.
Bella la conclusione dell'articolo eccola
Mi torna alla mente un curioso particolare. Un giorno a Strasburgo nell'ufficio di Alex in Parlamento europeo rimossi una pila di documenti per appoggiarmi al davanzale. Con mia sorpresa trovai sotto alle carte un fumetto di Dylan Dog. Langer non era un uomo di frivolezze e io non avevo mai letto un giornalino del personaggio creato da Tiziano Sclavi. L'ho fatto in seguito. Se Dylan Dog è conosciuto come l'indagatore dell'incubo per me Alex Langer è stato "l'indagatore dell'incubo della guerra" perché la guerra è un incubo da cui bisogna uscire. Dylan Dog si vanta di avere un "quinto senso e mezzo" che gli... (Continues)
P.r 2025/7/2 - 08:14
Alex Langer il ricordo del suo lavoro a 30 anni dalla morte
https://share.google/7QS9mrB2CCU3JeVXC
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P.r. 2025/7/4 - 07:36
Alex Langer il suo biglietto di addio con le tre parole conclusive .... e le citazioni del cantautore Wolf Bierman
Seid nicht traurig, macht weiter, WAS GUT WAR,”
RIFLESSIONI del giornalista Simone Zoppellaro
Passiamo ora da una suggestione a un’altra, o forse a una risonanza. “Non siate tristi, portate avanti ciò che era giusto” sono le parole a cui Langer ha affidato il suo ultimo messaggio pubblico prima di togliersi la vita. “Seid nicht traurig, macht weiter, was gut war,” nell’originale tedesco. Colpisce che in tante traduzioni, e persino in titoli di volume, la traduzione italiana sia forzata al presente, “ciò che è giusto,” quasi a voler farne il custode di una verità monolitica cui il sudtirolese fu sistematicamente estraneo, se non a volergli mettere in bocca idee – questo il rischio, speriamo di sbagliarci – che non gli competono
estratto dall'articolo completo al link in fondo
In... (Continues)
Seid nicht traurig, macht weiter, WAS GUT WAR,”
RIFLESSIONI del giornalista Simone Zoppellaro
Passiamo ora da una suggestione a un’altra, o forse a una risonanza. “Non siate tristi, portate avanti ciò che era giusto” sono le parole a cui Langer ha affidato il suo ultimo messaggio pubblico prima di togliersi la vita. “Seid nicht traurig, macht weiter, was gut war,” nell’originale tedesco. Colpisce che in tante traduzioni, e persino in titoli di volume, la traduzione italiana sia forzata al presente, “ciò che è giusto,” quasi a voler farne il custode di una verità monolitica cui il sudtirolese fu sistematicamente estraneo, se non a volergli mettere in bocca idee – questo il rischio, speriamo di sbagliarci – che non gli competono
estratto dall'articolo completo al link in fondo
In... (Continues)
Paolo Rizzi 2025/7/10 - 11:12
Elegia dei sudari
Il 9 maggio 2025, in occasione della giornata dell'Europa c'è stato l'appello a fare iniziative a favore della questione palestinese e della guerra.
#ultimogiornoagaza#
Questo mio testo l'ho scritto la sera del 9 e nasce dalla lettura di un editoriale su Il manifesto che dava notizia della Lectio magistrali tenuta ad Udine da Paola Caridi e Tommaso Montanari il 7 maggio.
L'immagine del CRETTO di Gibellina citato da Paola Caridi ha squarciato i miei ricordi e le mie emozioni di quando andai al Cretto nell'ottobre del 2015 in occasione del centenario di Burri.
Sono passati 10 anni ma la potenza di questa immensa opera d'arte lascia "tracce" indelebili.
Coincidenza vuole che avessi girato un video con le pecore tra le vie del Cretto e poi anche un video nei villaggi beduini in Cisgiordania oggi minacciati dai coloni pastori israeliani
Anche questi ricordi documentati hanno trovato le... (Continues)
#ultimogiornoagaza#
Questo mio testo l'ho scritto la sera del 9 e nasce dalla lettura di un editoriale su Il manifesto che dava notizia della Lectio magistrali tenuta ad Udine da Paola Caridi e Tommaso Montanari il 7 maggio.
L'immagine del CRETTO di Gibellina citato da Paola Caridi ha squarciato i miei ricordi e le mie emozioni di quando andai al Cretto nell'ottobre del 2015 in occasione del centenario di Burri.
Sono passati 10 anni ma la potenza di questa immensa opera d'arte lascia "tracce" indelebili.
Coincidenza vuole che avessi girato un video con le pecore tra le vie del Cretto e poi anche un video nei villaggi beduini in Cisgiordania oggi minacciati dai coloni pastori israeliani
Anche questi ricordi documentati hanno trovato le... (Continues)
Il cretto di Gibellina
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Contributed by Paolo Rizzi 2025/5/11 - 18:00
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
Paola Caridi il suo intervento a Udine sui sudari di Gaza
ELEGIA PER I SUDARI DI GAZA da IL MANIFESTO – Officina dei saperi
Saperi. In assenza di un grande collettore politico prevalgono le specializzazioni, manca il dialogo tra i saperi e la frammentazione blocca le potenzialità del pensiero critico. Una parziale cartografia degli studiosi italiani di varie discipline
Paolo Rizzi 2025/5/12 - 23:49
Vicino/lontano a Udine, "Gli scarti" di Tommaso Montanari e gli altri relatori
“scarto”: a udine la 21esima edizione del festival vicino/lontano
“scarto”: a udine la 21esima edizione del festival vicino/lontano
P.r. 2025/5/13 - 00:09
ciao ho messo in musica Elegia dei sudari per partecipare alle iniziative convocate per domani 24 maggio in Italia.
vi prego di mettere questo video come primo video di accesso alla canzone, al posto di quello con in sottofondo il Requiem di Mozart
quello lo potete lasciare più sotto come fate con le altre versioni.
vi ringrazio e auguro buone iniziative a tutte e tutti voi
ciao Paolo
link al nuovo video
https://www.youtube.com/watch?v=PvJpXOWNdjA
vi prego di mettere questo video come primo video di accesso alla canzone, al posto di quello con in sottofondo il Requiem di Mozart
quello lo potete lasciare più sotto come fate con le altre versioni.
vi ringrazio e auguro buone iniziative a tutte e tutti voi
ciao Paolo
link al nuovo video
https://www.youtube.com/watch?v=PvJpXOWNdjA
Paolo Rizzi 2025/5/23 - 10:50
Piante amare in Palestina
Fiaccolata ad Oleggio contro le guerre
Al minuto 5 cantiamo in piazza Piante amare interpretata da Maddalena e Denisse
Al minuto 5 cantiamo in piazza Piante amare interpretata da Maddalena e Denisse
P.r 2025/5/30 - 08:19
In presenza d'assenza (omaggio a Mahmoud Darwish)
In presenza d'assenza cantata da Denisse al concerto per MSF
P.r 2025/6/8 - 07:03
Un sogno di volo
Cari Lorenzo e Riccardo per oggi vi chiedo una 3 sostituzione.
Questa versione dal vivo che come le altre abbiamo cantato in concerto il 32 maggio.
Questa in apertura e la mia a seguire.
Grazie un abbraccio
Paolo
Questa versione dal vivo che come le altre abbiamo cantato in concerto il 32 maggio.
Questa in apertura e la mia a seguire.
Grazie un abbraccio
Paolo
Paolo Rizzi 2025/6/7 - 05:09
@ Paolo Rizzi
Caro Paolo, guarda per favore se ho capito bene le tue richieste. Però è sicuramente la prima canzone eseguita in concerto il 32 di maggio, ne aspettiamo una per il 31 settembre! :-)
Caro Paolo, guarda per favore se ho capito bene le tue richieste. Però è sicuramente la prima canzone eseguita in concerto il 32 di maggio, ne aspettiamo una per il 31 settembre! :-)
Riccardo Venturi 2025/6/7 - 09:05
Abbraccio mortale a Gaza
Per il secondo anno consecutivo il World press photo è andato ad una fotografia dedicata alle vittime di Gaza.
Quest'anno è l'immagine di Mahmoud, scattata dalla fotografa Samar Abu Elouf, un ragazzino di 9 anni che, a causa di un bombardamento, ha perso entrambe le braccia.
Lo scorso anno si trattava di Saly avvolta in un sudario tra le braccia della zia Inas Abu Maamar, foto di Mohammed Salem.
La poesia di Pablo Neruda: Abbraccio, mi ha dato le parole per chiudere questo brano col quale vorrei sottolineare quanto la cultura, attraverso il cinema, la letteratura, la musica, la poesia ed la fotografia e l'arte in genere sia una potente arma nonviolenta di denuncia delle violazioni dei diritti umani.
PRIMA FOTOGRAFIA: articolo che racconta la storia della foto che ritrae Mahmoud
Il bambino si chiama Mahmoud Ajjour, ha 9 anni, e non ha più le braccia a causa di un’esplosione che lo ha... (Continues)
Quest'anno è l'immagine di Mahmoud, scattata dalla fotografa Samar Abu Elouf, un ragazzino di 9 anni che, a causa di un bombardamento, ha perso entrambe le braccia.
Lo scorso anno si trattava di Saly avvolta in un sudario tra le braccia della zia Inas Abu Maamar, foto di Mohammed Salem.
La poesia di Pablo Neruda: Abbraccio, mi ha dato le parole per chiudere questo brano col quale vorrei sottolineare quanto la cultura, attraverso il cinema, la letteratura, la musica, la poesia ed la fotografia e l'arte in genere sia una potente arma nonviolenta di denuncia delle violazioni dei diritti umani.
PRIMA FOTOGRAFIA: articolo che racconta la storia della foto che ritrae Mahmoud
Il bambino si chiama Mahmoud Ajjour, ha 9 anni, e non ha più le braccia a causa di un’esplosione che lo ha... (Continues)
Mahmoud nella foto non ha più le braccia
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Contributed by Paolo Rizzi 2025/4/27 - 18:01
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
Paola Caridi la pietà di Gaza articolo
La Pietà di Gaza - Lucy
Vincitrice del World Press Photo 2024, la “Pietà di Gaza” racconta il dramma dei palestinesi, per i quali non solo vivere, ma persino morire dignitosamente, è più difficile.
P.r. 2025/5/12 - 23:59
Abbraccio mortale versione live
Per piacere potete sostituire questo video come primo video di accesso alla canzone al posto del brano eseguito da me che potete mettere in fondo alla pagina.
Ci tengo molto grazie
https://www.youtube.com/watch?v=1kRM0w9S7Qc
Per piacere potete sostituire questo video come primo video di accesso alla canzone al posto del brano eseguito da me che potete mettere in fondo alla pagina.
Ci tengo molto grazie
https://www.youtube.com/watch?v=1kRM0w9S7Qc
Paolo Rizzi 2025/6/7 - 04:56
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Francesca Albanese: «Sto per fare i nomi di 45 grandi aziende del mondo che finanziano il genocidio. Mi gettano fango addosso, ma non ho paura»