(2025)
Singolo che anticipa il prossimo album in uscita nel 2026
Ho perso i sogni è la storia di un ragazzino di tredici anni rimasto, suo malgrado, solo tra le macerie della sua casa, del suo quartiere, della sua città. Non sa dove andare, dove nascondersi, cerca soltanto di rimanere vivo. Intorno a lui una guerra, di cui non può capire le ragioni, e qualcuno che gli ha portato via tutto: i suoi sogni.
Il brano è stato prodotto, registrato e mixato da Gian Maria Accusani, con Giovanni “Joe” Ludovisi al contrabbasso. La copertina è disegnata da Davide Toffolo, mentre la grafica di Paolo Proserpio. Impatto sonoro
Notti insonni a parlare (Continues)
2025/11/19 - 22:58
Da oggi potete vedere anche il video ufficiale, diretto da Stefano Poletti, sul canale YouTube dei Sick Tamburo.
Nel suo racconto, Poletti mostra un mondo in cui i bambini crescono immersi nella violenza prima ancora di comprenderla. I bambini, in questa visione, non sono mostri né vampiri per natura: lo diventano perché qualcuno, prima di loro, ha lasciato segni profondi — ferite non viste, gesti crudeli, silenzi che graffiano. È la velenosa eredità che stiamo lasciando a chi verrà dopo.
“Ci sono molti modi per pregare: meditando, entrando in una chiesa o anche semplicemente ritrovandosi da soli con se stessi. Per chi frequenta i concerti, anche un live, anche una canzone possono diventare una preghiera. Un momento sacro in cui tante voci diventano una sola, per inviare energia positiva a un mondo che ha sempre più bisogno di fiducia e sostegno per il futuro.”
Perdo Conoscenza rimanda senza alcun dubbio a Qualche volta anche io sorrido, e il sorriso ritorna nei mille denti gialli e consumati e nei mille bimbi che non ridono da tempo. Quello che cambia, però, è che da una prospettiva di dolore personale, di disagio introspettivo, questa volta la tristezza e la perdita di conoscenza sono legate ad una sorta di empatia con tutto ciò che ci circonda, con la sofferenza e con l’ingiustizia che troviamo attorno a noi.
(2017)
Parole e musica di Gian Maria Accusani.
Dall'omonimo disco dei Sick Tamburo pubblicato nel 2017
In questo momento difficile vorrei condividere con tutti questa bellissima canzone di speranza. Una canzone sull'unica fede che possiamo avere, la fiducia nella scienza. Ci sono scienziati che studiano e prima o poi riusciranno a sconfiggere i mali più brutti e neri, come il cancro che si è portato via Elisabetta, come questo coronavirus che ci ha costretti a rinchiuderci nelle nostre case (chi ce l'ha).
Non smettiamo di sperare in un giorno nuovo, ma senza affidarci a nessun essere soprannaturale, a nessun miracolo, che tanto anche le piscine di Lourdes sono chiuse al pubblico. Il papa può girare quanto vuole per le strade deserte di Roma, ma la salvezza non verrà dalle sue preghiere: verrà - se verrà - da un laboratorio dove riusciranno a sviluppare un vaccino o una cura. Ma soprattutto... (Continues)
Ciao giorgio e bentornato anche da me. Volevo segnalarti che mi sembra che alcuni di questi link agli mp3 non funzionino piu dopo qualche tempo. Ad esempio questo a me non mi funziona, mentre gli ultimi che hai mandato dallo stesso sito funzionano.
Ciao Lorenzo, grande webmastro, ben trovato. Vedo che il sito ora vanta un suo database interno di tracce audio.
Ahi ahi ahi, mi sono accorto anch'io, ohimè, che gli URL di questo sito russo (come di altri) vengono automaticamente modificati onde impedire il download permanente.
Come dicevo ad Adriana di riferirti, dovresti salvare la traccia audio prima che svanisca, tutto qui. :-)
Grazie Giorgio, allora dovrò fare qualcosa per controllare automaticamente tutti questi mp3 altrimenti i link invalidi si accumuleranno inevitabilmente... bisognerà studiare qualcosa. Il database interno al quale ti riferisci è un mirror dove sono salvati gli mp3 ricavati dai video di youtube, fornito da un misterioso collaboratore. Non posso dire di più....
- i link agli mp3 sono più che temporanei, quasi momentanei;
- si accumulano sul sito indirizzi che diventano presto invalidi;
- la fonte è un mirror di mp3 ricavati da YouTube...
mi chiedo: ha un senso? Non bastano i link comunque più durevoli a YouTube, da cui ognuno, se vuole, può scaricarsi in tutta tranquillità le tracce audio?
Non per castrare Giorgio nel giorno della sua resurrezione, maperò...
Secondo me, quanto viene contribuito sul sito deve avere una sua ragionevole durevolezza e fruibilità, sennò non ha molto senso...
giorgio, non ti preoccupare, quando ho tempo escogiterò qualcosa per migliorare il modo di contribuire i link al download, magari specificando una scadenza per link temporanei...
Giorgio, tu sapessi in questo tempo quante volte sei stato evocato...davvero sono contento di risentirti da queste parti. Purtroppo non posso dirti niente per il lavoro che stai facendo con gli mp3 ...ma spero solo che Lorenzo trovi una soluzione a tutto...! Potessi darti una mano lo farei, ma per le questioni tecniche sono uno zero assoluto...un abbraccio a te!
Se non è possibile nel mirror
la soluzione che mi viene in mente è salvare gli mp3 scaricati altrove in posto sicuro. Doppio, triplo lavoro: si tratta di Gigabyte di musica !
UN GIORNO NUOVO (Back To The Roots) è la prima di una serie di canzoni facenti parte del progetto BACK TO THE ROOTS appunto, arrangiate e risuonate in chiave punk melodico, stile sempre rimasto caro alla band.
(2009)
dal primo disco eponimo del gruppo di Pordenone
La vera intossicazione è la voglia di possedere e la smania di potere!
Inseriamo questa cavalcata punk per ricordare la bravissima Elisabetta Imelio, bassista dei Prozac+ e bassista e cantante dei Sick Tamburo, morta domenica scorsa a soli 44 anni.
Tossico il pensiero, tossico il telefono (Continues)
2020/3/3 - 22:38
Per fortuna ci sono gli scienziati che studiano e prima o poi riusciranno a sconfiggere i mali più brutti e neri, come il cancro che si è portato via Elisabetta, come questo coronavirus che riesce a spargere il panico e a paralizzare la società. Non smettiamo di sperare in un giorno nuovo.
Singolo che anticipa il prossimo album in uscita nel 2026
Ho perso i sogni è la storia di un ragazzino di tredici anni rimasto, suo malgrado, solo tra le macerie della sua casa, del suo quartiere, della sua città. Non sa dove andare, dove nascondersi, cerca soltanto di rimanere vivo. Intorno a lui una guerra, di cui non può capire le ragioni, e qualcuno che gli ha portato via tutto: i suoi sogni.
Il brano è stato prodotto, registrato e mixato da Gian Maria Accusani, con Giovanni “Joe” Ludovisi al contrabbasso. La copertina è disegnata da Davide Toffolo, mentre la grafica di Paolo Proserpio.
Impatto sonoro