Dalle belle città (Siamo i ribelli della montagna)
Dalle belle città date al nemico
(Continues)
(Continues)
Contributed by Ezio e Lorenzo Masetti 2005/12/11 - 16:22
Song Itineraries:
Resistance against Nazi-Fascism in Italy and Europe
Variante della seconda strofa, segnalata da Francesco Senia
"almeno così è la versione che ho sentito, con le mie orecchie, dalla gola di chi codesta canzone l'aveva per inno della propria brigata partigiana."
(Francesco Senia)
"almeno così è la versione che ho sentito, con le mie orecchie, dalla gola di chi codesta canzone l'aveva per inno della propria brigata partigiana."
(Francesco Senia)
Di giustizia è la nostra disciplina
(Continues)
(Continues)
Versione dei Ratti della Sabina (mai pubblicata)
Testo corretto fornito da Alberto Scotti
DALLE BELLE CITTÀ
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2009/6/29 - 14:45
Per quanto io ricordi, e ricordo bene, le formazioni della IV Zona operativa delle Brigate Garibaldi, con le quali mi trovavo, e poi i partigiani prigionieri della IV sezione del carcere di Marassi, quorum ego, la cantavamo in altro modo almeno in parte: "Di giustizia è la nostra disciplina- comunista l'idea che ci avvicina- rosso sangue il color della bandiera- di Stalin noi siam la balda schiera". Oggi così non sarebbe gradita, ma allora, sulle montagne liguri-piemontesi e nelle carceri della Gestapo proprio così le cantavamo. Aggiungo che conosco e cantavamo molte altre canzoni, ma "Bella ciao" proprio no, mai sentita se non dopo la guerra! Saluti
Adriano Vanzetti
Adriano Vanzetti
Adriano Vanzetti. Milano 2010/9/6 - 00:07
Ma non solo le persone sono necessariamente le uniche vittime di un regime.
SIAMO I RIBELLI DELLA MONTAGNA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2011/9/27 - 01:33
Questo video della canzone racconta la strage di Niccioleta.
Qui la canzone porta il titolo di "Canto per il sangue versato"
Qui la canzone porta il titolo di "Canto per il sangue versato"
Silva 2013/6/13 - 16:30
La Benedicta
Una massiccia operazione di rastrellamento da parte dei comandi germanici si ebbe il 6 Aprile del 1944. I nazifascisti intimarono il coprifuoco in tutti i paesi della zona, compresa tra il basso alessandrino e la zona dei Laghi Gorzente, tra le 18 e le 5 del mattino, nei giorni precedenti si erano concentrate tutte le popolazioni maschili delle classi comprese tra il 1914 e il 1925 nei campi di concentramento di Novi e Masone.
All'alba del 6 aprile mossero due colonne una da Voltaggio e l'altra da Piani di Praglia, nello stesso tempo tutte le rotabili della zona venivano bloccate. Le colonne convergevano verso il centro della zona occupata dalla III Brigata Liguria, l'area della Benedicta.
Lungo il torrente Rovemo, nel territorio di Bosio, le sentinelle della Brigata Autonoma Alessandria avvistavano la colonna proveniente da Voltaggio. Il comandante Odino fece ripiegare... (Continues)
gianfranco 2014/11/27 - 11:33
DES LES BELLES CITÉS (LES REBELLES DE LA MONTAGNE)
(Continues)
(Continues)
Due parole sull'autore della musica: il partigiano Lanfranco, alias Angelo Rossi, alla fine della guerra completerà gli studi e diventerà uno dei più importanti compositori di canzoni del dopoguerra, firmandosi Matanzas e scrivendo, tra gli altri, per Natalino Otto, Bruno Martino, Peppino di Capri e soprattutto don Marino Barreto, di cui sarà anche spesso arrangiatore. Potete trovare alcune delle canzoni da lui composte in questa pagina:
Discografia Nazionale della canzone italiana
Buon 25 aprile!
Discografia Nazionale della canzone italiana
Buon 25 aprile!
Vito Vita 2022/4/25 - 11:11
2023
Partigiani sempre!
Partigiani sempre!
Ora potevamo solo vincere, (Continues)
Contributed by Dq82 2023/6/20 - 12:27
Il CLNAI (Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia) aveva stabilito per il 26 aprile l’ingresso dei partigiani in città a Torino: «Aldo dice 26 x 1» è infatti il telegramma diffuso dal Comitato, che stabiliva il giorno (26) e l’ora (1 di notte) in cui doveva iniziare la battaglia, che in un primo momento fu sostenuta dagli operai che avevano occupato le fabbriche, e si concluse i primi giorni di maggio.
Dalle belle città date al nemico
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2024/2/23 - 12:43
Viaggio a Itaca - Ora e sempre RESISTENZA
A ottant'anni dalla Liberazione un viaggio tra le canzoni partigiane
Ascolta:
Playlist
A ottant'anni dalla Liberazione un viaggio tra le canzoni partigiane
Ascolta:
Playlist
×
Parole di Emilio Casalini "Cini".
Musica di Angelo Rossi "Lanfranco"
Il canzoniere partigiano, come hanno ormai chiarito gli etnomusicologi, si compone essenzialmente di rielaborazioni, adattamenti, parodie di motivi precedenti, appartenenti alla tradizione militare o popolare, a inni del movimento operaio nazionale o internazionale, a canzonette di consumo. Pochi i canti originali, nel testo e nella melodia. Uno di questi è nato sui monti della nostra provincia, in circostanze drammatiche che è giusto far conoscere. Se Fischia il vento viene composto su un'aria sovietica, se Pietà l'è morta modifica attualizzandolo il testo di un canto alpino del 1915-18, se Bella ciao nasce dopo la Resistenza su un antico motivo di ballata, uno dei più intensi e significativi inni partigiani, Dalle belle città (Siamo i ribelli della montagna), viene creato nel marzo del 1944 sull'Appennino ligure-piemontese,... (Continues)