Poderes
Pedro GuerraOriginale | Versione italiana di Martha L. Canfield delle poesia di Juan Gelman |
PODERES Llega del mundo, de alguna nube, sale a la calle, llega del aire, pinta en los muros la voz del hambre. La torturan y nace, la sentencian y nace, la fusilan y nace, como un pajarito, como una hierba, como un niño nace. Viene a la escuela, juega en los niños, de todas partes trae de los árboles hojas y frutas esa incansable ¿de dónde viene? ¿dónde se esconde? nadie lo sabe, viene del día, viene del sueño, de todas partes. | POTERI come un filo d'erba un bambino un uccellino nasce la poesia di questi tempi in mezzo agli arroganti ai tristi ai pentiti nasce può nascere ai piedi dei condannati dal potere ai piedi dei torturati dei fucilati di queste parti nasce? ai piedi dei tradimenti paure povertà nasce la poesia? può nascere ai piedi dei condannati dal potere ai piedi dei torturati dei fucilati di queste parti nasce ai piedi dei tradimenti paure povertà nasce la poesia forse non ci sarà perdono per gli arroganti per i tristi per i pentiti forse non ci sarà perdono per i macellai i ciabattini i fornai forse per nessuno ci sarà perdono forse tutti sono condannati a vivere come un filo d'erba un bambino un uccellino nasce la poesia viene torturata e nasce viene condannata e nasce viene fucilata e nasce lei calore e cantica. |