La ballata del sì e del no

David Riondino

Originale	salve, volevo segnalarvi il testo esatto della canzone. sergio
LA BALLATA DEL SÌ E DEL NO	LA BALLATA DEL SÌ E DEL NO
Era lunedì, si sentì uno schianto, era la DC che stava crollando. Poi un tonfo poco più lontano, era Craxi a Milano.	La ballata del sì e del no David Riondino
Io penso al dolore di tanti uomini distinti, avere un momento, un'ora e venti che brutta serata in casa Pillitteri, zitti a cena, tristi e seri e le madri che rifiutavano la mano della sua figlia, a chi ha un socialista in famiglia imbarazzante era l'argomento, un socialista non è più un investimento e io ricordo il tempo che passò mentre conto i sì, mentre conto i no e non ricordo come finì mentre conto i no, mentre conto i sì	Era lunedì, si sentì uno schianto, era la DC che stava crollando. Poi un tonfo poco più lontano, era Craxi a Milano
Era l'aprile del '92, si dimetteva l'uomo del piccone mentre cominciava la rivoluzione.	Io penso al dolore di tanti uomini distinti, per un momento dissi “onore ai vinti” che brutta serata in casa Pillitteri, zitti a cena, tristi e seri
Primavera del coraggio, Palermo della desolazione era il 23 di maggio quando ammazzarono Falcone.	gli architetti rampanti abbandonati dalle modelle imbarazzate e le madri che rifiutavano la mano della sua figlia, a chi ci aveva un socialista in famiglia imbarazzante era l'argomento, un socialista non è più un investimento
Palermo di Rosaria Costa, di tutti quelli che non sono stanchi, per Borsellino e per la scorta Palermo dei lenzuoli bianchi.	e io ricordo il tempo che passò mentre conto i sì, mentre conto i no e non ricordo come finì mentre conto i no, mentre conto i sì
Spadolini chiamami Scotti, tornati a Roma, tornati a Roma, Palermo non vi perdona, Craxi parlava di complotto.	Era l'aprile del '92, si dimetteva l'uomo del piccone e cominciava la rivoluzione
Chiesa in galera faceva i nomi, subito dopo scappò Larini venne l'estate degli abbandoni, l'unico saldo sembrava Intini.	Primavera del coraggio, Palermo della desolazione era il ventitre di maggio quando ammazzarono Falcone
E non ricordo se andò così mentre conto i no, mentre conto i sì, non ti so dire dove ci portò mentre conto i sì, mentre conto i no.	Palermo di Rosaria Costa, di tutti quelli che non sono stanchi, per Borsellino e per la scorta Palermo dei lenzuoli bianchi
E non ricordo quando finì mentre conto i no, mentre conto i sì.	Spadolini, Galloni, Scotti, tornate a Roma, tornate a Roma, Palermo non vi perdona, Craxi parlava di complotto
Autunno senza le sigarette, è la stagione dei tradimenti Carlo e Diana mostrano i denti, Claudio e Bettino sono alle strette	Chiesa in galera faceva i nomi, subito dopo scappò Larini venne l'estate degli abbandoni, l'unico saldo sembrava Intini
E si abbandonano Craxi e Martelli senza pudori né vergogne, uno parlava di sciacalli, l'altro: non mi occupo di carogne	E non ricordo se andò così mentre conto i no, mentre conto i sì, non ti so dire dove ci portò mentre conto i sì, mentre conto i no. E non ricordo quando finì mentre conto i no, mentre conto i sì
Dai mari caldi torna Larini, altri devono andare via, 12 febbraio di Bettino, poi Di Lorenzo, poi Goria	Autunno senza le sigarette, è la stagione dei tradimenti Carlo e Diana, sono alle strette Claudio e Bettino mostrano i denti
Era un inverno senza tabacco, tempo di fughe e di ritorni, Martelli segue Ghino di Tacco, La Malfa va dopo pochi giorni	E si abbandonano Martelli e Craxi senza pudori né vergogne, uno parlava di sciacalli, l'altro: “non mi occupo di carogne”
E mi dispiace per il PRI mentre conto i no, mente conto i sì, mi dispiaceva finisse così mentre conto i no, mentre conto i sì	Dai mari caldi torna Larini, altri devono andare via, 12 febbraio di Bettino, poi De Lorenzo, poi Goria
Anche se forse lo meritò, mentre conto i sì, mentre conto i no.	Era un inverno senza tabacco, tempo di fughe e di ritorni, Martelli segue Ghino di Tacco, La Malfa va dopo pochi giorni
Marzo di pioggia, di sole e vento cielo che ride, cielo che piange ricordo il cappio in parlamento, i socialisti bastonati in Francia	E mi dispiacque per il PRI mentre conto i no, mente conto i sì, mi dispiaceva finisse così mentre conto i no, mentre conto i sì Anche se forse lo meritò, mentre conto i sì, mentre conto i no.
Napoli riscopre Gava e Pomicino, l'industria cerca di non restare indietro Benetton con Castro, Agnelli con Di Pietro e Caselli interroga Ciancimino	Marzo di pioggia, di sole e vento cielo che ride, cielo che piange ricordo il cappio in parlamento, i socialisti bastonati in Francia
Primavera dei romani, città a rischio e poi Forlani, fiori di zagare e di bergamotto, dopo Forlani c'è Andreotti	Napoli riscopre Gava e Pomicino, l'industria cerca di non restare indietro Benetton con Castro, Agnelli con Di Pietro e Caselli interroga Ciancimino
Sui socialisti tramonta il sole mentre ritornano gli assassini, con l'attentato dei Parioli e col dolore dei fiorentini.	Primavera dei romani, Citaristi e poi Forlani, fiori di zagare e di bergamotto, dopo Forlani c'è Andreotti
Poi venne il giudice Curtò mentre conto i sì, mentre conto i no la sua moglie non lo tradì mentre conto i no, mentre conto i sì	Sui socialisti tramonta il sole mentre tornavano gli assassini, con l'attentato dei Parioli e col dolore dei fiorentini.
Anche se questo non gli bastò, mentre conto i sì, mentre conto i no	Poi venne il giudice Curtò mentre conto i sì, mentre conto i no ma la moglie non lo tradì mentre conto i no, mentre conto i sì Anche se questo non gli bastò, mentre conto i sì, mentre conto i no
Viene l'estate '93 coi Poggiolini degli ospedali, fotografie di ragazze morte che mi guardavano dai giornali	Viene l'estate '93 coi Poggiolini degli ospedali, fotografie di ragazze morte che mi guardavano dai giornali
Cagliari muore a S.Vittore e poi Gardini uscì di scena, con un coraggio che fa paura, con un coraggio che fa pena	Cagliari muore a S. Vittore e poi Gardini uscì di scena, con un coraggio che fa paura, con un coraggio che fa pena
Poi le partenze dei combattenti tra gli africani recalcitranti, ed i gregari di Greganti contro i parenti della Parenti	E le partenze dei combattenti tra gli africani recalcitranti, ed i gregari di Greganti contro i parenti della Parenti
Mentre la nebbia sale su nani e ballerine, e la battaglia cresce da Napoli a Torino	Mentre la nebbia sale tra nani e ballerine, e la battaglia cresce da Napoli a Torino
Mentre si levano i morti, mentre si scopron le tombe tra militari e bombe, scandali rose e trombe	Mentre si scoprono le tombe mentre ritornano i morti, tra militari e trombe, scandali rose e bombe
Mentre la nebbia sale confonde i nostri destini l'Italia perde lo sguardo di Federico Fellini	Mentre la nebbia sale confonde i nostri destini l'Italia perde lo sguardo di Federico Fellini
Che c'insegnava a vedere la meraviglia in questo inverno duro che non ci rassomiglia	Che c'insegnava a vedere la meraviglia in questo inverno duro che non ci rassomiglia
Sono passati seicento giorni, non è rimasto quasi nessuno c'è molta luce se guardi intorno e molta nebbia, e molto fumo	Sono passati seicento giorni, non è rimasto quasi nessuno è molto buio se guardo intorno e molta nebbia e molto fumo
Siamo all'inizio e siamo alla fine, siamo dove non lo so, siamo in una zone di confine mentre conto i sì, mentre conto i no	Siamo all'inizio, siamo alla fine, siamo dove non lo so, siamo in una zone di confine mentre conto i sì, mentre conto i no
Siamo all'inizio e siamo alla fine siamo dove non si sa, siamo in una zona di confine mentre conto i si, mentre conto i ma.	Siamo all'inizio, siamo alla fine siamo dove non si sa, siamo in una zona di confine mentre conto i se, mentre conto i ma.