Lingua   

Бублички

Jakov Petrovič Jadov / Яков Петрович Ядов
Pagina della canzone con tutte le versioni


English version / Versione inglese / Version anglaise / Englanninkielinen...
CiambelleBAGELS
Comprate le mie ciambelle [1],
Ciambelle appena fatte, [2]
Su, compratele subito, ho bisogno di soldi.
Sono povera, sono perduta,
E senza tetto qui in questo mondo.
Come buy your bagels here,
Hot fresh-baked bagels here.
Come grab them now, grab, I need each cent.
I am just a simple wretch who daily walks on edge,
Si sta facendo notte, [3]
Vago qua e là, prostrata,
In preda a brutte sensazioni, [4]
Sporca, coi vestiti laceri, [5]
Vago d'intorno cenciosa e esausta. [6]
A beggar on the street, without a friend.
My clothes are torn to shreds,
A bunch of dirty threads
I am sick and tired and I sing once more:
Vendo ciambelle,
Ciambelle calde calde [7]
Appena fatte, e anche poco care,
Ho una gran pena, [8]
Compratele e procuratemi pane,
Mi attende la morte per fame,
Compratele da me, comprate.
I sell my bagels here,
Hot fresh-baked bagels,
Hot fresh-baked bagels here and very cheap.
My sorrow is deep,
I am about to start to weep.
Keep me from hunger, keep,
Buy bagels cheap.
Mio padre è un ubriacone, [9]
E proprio non ce la fa più. [10]
Freme presso la tomba,
Eppure continua a bere.
Mia madre è vecchia e malata,
Già ingrigita da tempo per le pene.
Mia sorella fa la battona
Per tutti quanti. [11]
Dad drinks himself to death
Until he’s out of breath.
He shakes and shatters
Yet he still drinks.
Mother aged beyond belief
A long time from her grief.
To play, my sister
just needs a wink.
Comprate le mie ciambelle ,
Ciambelle appena fatte,
Su, compratele subito, ho bisogno di soldi.
Sono povera, sono perduta,
E senza tetto qui in questo mondo.
Sono povera, sono perduta,
E senza tetto qui in questo mondo.
Come buy your bagels here,
Hot fresh-baked bagels here.
Come grab them now, grab, I need each cent.
I am just a simple wretch who daily walks on edge,
A beggar on the street, without a friend
[1] Anche nella versione yiddish si mantiene il diminutivo (si veda la nota 3 alla traduzione della canzone russa).

[2] Anche all'aggettivo viene qui data una forma diminutiva, come fosse “frescoline” (= “appena fatte, fresche fresche”).

[3] Lett.: “Si sta dirigendo verso la notte”.

[4] Lett. “Spinta fuori da brutte sensazioni”. Come quasi tutti i termini attinenti alla più profonda sfera interiore e ai presagi, il termine omet è di origine ebraica (così, ad esempio, anche il “sogno”, l' “incubo”, la “coscienza”...)

[5] Lett. “non lavata manco per un po'”

[6] Oysgematert significa sia “cenciosa, stracciona” che “esausta, stanchissima”. Per non sbagliare, nella traduzione ho messo tutte e due le cose.

[7] Ovviamente, con l'aggettivo al diminutivo. Ma non significa, casomai, “calducce”, ma “belle calde, calde calde”.

[8] Lo yiddish ha qui una costruzione particolare: “presso di me c'è una gran pena”, alla lettera. La costruzione è ripresa di peso dal russo (у меня есть...), caso ovviamente non infrequente.

[9] Nel testo originale c'è un nor, una delle tante particelle avverbiali di cui lo yiddish è strabordante (come il tedesco del resto). Propriamente significa “solo, soltanto”, ma qui ha un significato indefinito che serve solo a dar forza alla frase.

[10] Lett. “proprio non sopravvive”.

[11] Ancora un'eterna questione per chi si trova a tradurre qualcosa dallo yiddish: che significato dare a yid? Significa, certo, “ebreo, giudeo”. Ma, in pratica, significa “uno/a qualsiasi, un tizio, una tizia”, ma di religione ebraica.
Riporto la traduzione inglese di Miriam Kressyn per completezza documentale. Non la traduco in italiano confidando nella traduzione diretta dal testo yiddish di Riccardo Venturi, che ovviamente farà testo come al solito


Pagina della canzone con tutte le versioni

Pagina principale CCG


hosted by inventati.org