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Бублички

Jakov Petrovič Jadov / Яков Петрович Ядов
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Traduzione italiana / Italian translation / Traduction italienne...
БУБЛИЧКИCiambelle
  
Ночь надвигается, [1]La notte si addensa, [1]
Фонарь качается,Il lampione traballa,
Мильтон ругаетсяUn soldato bestemmia [2]
В ночную тьму.Nel buio della sera.
А я немытая,Ed io, tutta sporca,
Плащом покрытая,Coperta da una cappa,
Всеми забытаяDimenticata da tutti
Здесь на углу...Sto qui in un angolo...
  
Купите ж бублички,Compratemi le ciambelle, [3]
Горячи бублички,Ciambelle belle calde,
Гоните рубличкиCacciate fuori i rubli
Сюда скорей,Su forza, venite...
И в ночь ненастную,E nella notte fosca [4]
Меня, несчастную,Di me, miserabile
Торговку частнуюVenditrice ambulante [5]
Ты пожалей.Tu abbi pietà.
  
Отец мой пьяница, [2]Mio padre è un ubriacone, [6]
за рюмкой тянется,Tende la mano per un bicchiere,
А мать уборщица,Mia madre fa le pulizie,
какой позор,Che vergogna!
Сестра гулящая,Mia sorella batte la via,
тварь настоящая,È una vera bestia,
А мой братишечкаE il mio fratellino
карманный вор.Fa il borsaiolo!
  
Купите бублички,Compratemi le ciambelle,
Горячи бублички,Ciambelle belle caldi,
Гоните рубличкиCacciate fuori i rubli
Сюда скорей,Su forza, venite...
И в ночь ненастную,E nella notte fosca
Меня, несчастную,Di me, miserabile
Торговку частнуюVenditrice ambulante
Ты пожалей.Tu abbi pietà.
[1] Transcription /Trascrizione

Noć nadvigaetsja,
Fonaŕ kačaetsja,
Milton rugaetsja
V nočnuju ťmu.
A ja nemytaja,
Płašćom pokrytaja,
Vsemi zabytaja
Zdeś na ugłu...

Kupite ž bublički,
Gorjači bublički,
Gonite rublički
Sjuda skorej,
I v noć nenastnuju,
Menja, nesčastnuju,
Torgovku častnuju
Ty požalej.

Otec moj p'janica,
za rjumkoj tjanetsja,
A mať uboršćica,
kakoj pozor,
Sestra guljašćaja,
tvaŕ nastojašćaja,
A moj bratišečka
karmannyj vor.

Kupite ž bublički,
Gorjači bublički,
Gonite rublički
Sjuda skorej,
I v noć nenastnuju,
Menja, nesčastnuju,
Torgovku častnuju
Ty požalej.

[2] Strofa non inclusa nell'interpretazione di Utësov. Ulteriore variante:
Stanza not included in Utësov’s interpretation. Another variant is:

Отец мой — пьяница,
Он этим чванится,
Он к гробу тянется,
И всё же пьёт;
А мать гулящая,
Сестра — пропащая,
И я — курящая,
Глядите — вот!

[1] Il verbo riflessivo надвигаться significa sia “avvicinarsi, appressarsi” che “calare, scendere” proprio nel caso specifico della sera o della notte. Ha però in sé una connotazione cupa di tempesta (è un composto di двигать, “muovere”).

[2] Il termine gergale мильтон significa “soldato, miliziano” (da милиционер).

[3] Ricordo che sarebbe inutile qui lasciare i “bagel” o i “bubliki” (v. introduzione di Riccardo Gullotta). Entrambi i termini significano già di per sé “ciambelle” (in yiddish, beygl, da cui il polacco bejgiel, è derivato dal verbo beygn, ted. biegen “curvare, piegare”). Nel testo qui presente, il termine russo è un diminutivo, бублички, ma non si tratta tanto delle dimensioni delle ciambelle, quanto di una connotazione sia di affettività che di invito a comprare (lo si vede anche dal fatto che anche i “rubli” diventano qui “rublettini”, рублички). Più in generale, è il caratteristico, onnipresente e spesso intraducibile uso dei diminutivi che è proprio sia dello yiddish, sia delle “macrolingue” del suo ambiente storico (russo, polacco, ungherese, rumeno).

[4] L'aggettivo ненастный significa sia “fosco, oscuro” che “piovoso, piovigginoso”. Una traduzione esatta sarebbe qui “nella notte scura di pioggia”, “piovosa e scura”, o qualcosa del genere.

[5] Anche qui si veda l'introduzione di Riccardo Gullotta, giustamente centrata sull'atmosfera della NEP (che ci riporta anche a certe opere letterarie, specialmente di Michail Bulgakov, direi). L'espressione usata in questo testo, торговка частная non significa in sé “venditrice ambulante”, come ho tradotto, ma “venditrice privata”, “venditrice privata al dettaglio”. E' tutto quel piccolo commercio privato che era stato autorizzato dalla NEP, in gran parte costituito da realtà assai povere e stentate, ma che rappresentava un mezzo di sostentamento nella difficilissima situazione dell'epoca.

[6] Traduzione della strofa alternativa:

Mio padre è un ubriacone
E fa lo spavaldo,
Sta con un piede nella tomba
Eppure sèguita a bere;
Mia madre fa la battona,
Mia sorella è debosciata,
Ed io una fumatrice [*],
Guardate qui!

[*] probabilmente s'intende di oppio.


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