Taki pejzaż
Ewa DemarczykLa versione italiana di Paolo Statuti | |
Questo il paesaggio Cani zoppi Adornan le strade Il diavolo scompiglia Le gambe alle ragazze, Gli alberi ai fiori, I fiori alle spine, Sopra i sogni Corron cadaveri Questo il paesaggio Questo il paesaggio Questo il paesaggio Questo il paesaggio Talvolta un criminale Verserà una lacrima, Un accattone cieco Troverà un lavoro, Una scintilla vagante, Un nero sbalanco, [1] Un cavaliere scalzo, Alloro dorato Questo il paesaggio Questo il paesaggio Questo il paesaggio Questo il paesaggio Soffiano i vènti, Pini storti, È inutile Però è vero Un sonatore sonato Ci intesserà una canzone, Disseterà col sogno, Disvelerà una stellina E il paesaggio sarà Melodioso, tenero Questo il paesaggio Questo il paesaggio Un sonatore sonato Ci intesserà una canzone, Disseterà col sogno, Disvelerà una stellina Questo il paesaggio Questo il paesaggio Questo il paesaggio Questo il paesaggio. | Un paesaggio così Cani zoppi adornano le strade il diavolo alle sgualdrine piega le gambe gli uccelli agli alberi i fiori anneriscono dopo i sogni corrono i cadaveri Un paesaggio così un paesaggio così Di rado un criminale con una lacrima pagherà un mendicante cieco troverà lavoro un cavaliere scalzo il lauro Un paesaggio così un paesaggio così I venti seminano pini storti inutili ma veri Uno scemo una canzone da essi limerà con il sonno disseta Con una stella tradirà Sarà un paesaggio Melodioso triste Un paesaggio così un paesaggio così 1957 |
[1] "Dirupo", "burrone". E' un termine siciliano reso noto da Andrea Camilleri, e mi è piaciuto utilizzarlo per questa traduzione. [RV] |