Lingua   

Ballad Of A Crystal Man

Donovan
Pagina della canzone con tutte le versioni


Traduzione invero piuttosto libera (e meno "contro la guerra"...
BALLATA DI UN UOMO DI CRISTALLOFALSA LIBERTA'
Su, su, camminate, parlate, vivètevi le vite proprio come volete
Ma i nostri bimbi, lasciateli coi loro giochi, i dolcetti, le mentine.
Ché, gabbiano, le tue ali non le voglio,
Non voglio che la tua libertà sia finta.
Tu mi parli e lo fai forse a fin di bene
ma non sai che il tuo buon senso
non mi può aiutare
io non voglio le tue ali,
io non voglio falsa libertà
I vostri pensieri sono di buffoni, i vostri discorsi d'argento vivo,
Le vostre facce le leggo come una poesia, un caleidoscopio di parole d'odio;
Ché, gabbiano, le tue ali non le voglio,
Non voglio che la tua libertà sia finta.
Alle sicurezze delle assicurazioni
preferisco le paure di tutti i marinai
io non voglio le tue ali,
io non voglio falsa libertà
Sui campi di battaglia imbottiti di soldati scintillanti come fossero di latta
La gran bomba, come mano di bimbo, potrebbe spazzarli via a morte; e sarebbe vittoria.
Ché, gabbiano, le tue ali non le voglio,
Non voglio che tua libertà sia finta.
Agli equilibrismi dei campioni del potere
preferisco un deltaplano su cui poter sbandare
io non voglio le tue ali,
io non voglio falsa libertà
E mentre vi riempite i bicchieri del vino color sangue dei negri ammazzati
Non pensate alla bellezza che si irradia come i raggi del sole al mattino.
Ché, gabbiano, le tue ali non le voglio,
Non voglio che la tua libertà sia finta.
Ai discorsi sorridenti dei nuovi santoni
preferisco il gioco aperto degli inquisitori
io non voglio le tue ali,
io non voglio falsa libertà
Rivolgo preghiere ai vostri sogni di urla atroci di bimbi morenti lentamente
Mentre lucidate le vostre armi che riflettono quel che siete veramente.
Ché, gabbiano, le tue ali non le voglio,
Non voglio che la tua libertà sia finta.
Al concorso dei progetti per svendere Bagnoli
preferisco il fumo grigio delle ciminiere
io non voglio le tue ali,
io non voglio falsa libertà
Il Vietnam è il vostro gioco più nuovo, giocate con la vostra Regina più nera,
Siano maledette le vostre anime e i vostri ghigni, io resisto con un sogno che svanisce.
Ché, gabbiano, le tue ali non le voglio,
Non voglio che la tua libertà sia finta.
Alle verità assolute
preferisco le bugie dei vecchi cantastorie
io non voglio le tue ali,
io non voglio falsa libertà


Pagina della canzone con tutte le versioni

Pagina principale CCG


hosted by inventati.org