Chi sono io senza l'esilio
Mireille Safaمن أنا, دون منفى؟ | |
Chi sono senza esilio? Straniero come il fiume in riva al fiume... Al tuo nome mi lega l'acqua. Nulla mi riporta dal mio lontano alla mia palma: non la pace, né la guerra. Nulla m'incorpora ai Vangeli. Nulla... Nulla scintilla nelle maree fra il Tigri e il Nilo. Nulla mi fa sbarcare dai vascelli di Faraone. Nulla mi porta o mi fa portare un'idea: non la nostalgia, né la promessa. Cosa farò? Cosa farò senza esilio e senza una lunga notte che scruta l'acqua? Al tuo nome mi lega l'acqua... Nulla mi porta dalle farfalle del mio sogno alla realtà: non la terra, né il fuoco. Cosa farò senza le rose di Samarcanda? Cosa farò in una piazza che leviga i cantori con le sue pietre lunari? Siamo diventati leggeri come le nostre dimore nei venti lontani. Siamo diventati amici delle meravigliose creature tra le nuvole... E ci siamo liberati dal peso della terra dell'identità. Cosa faremo... cosa faremo senza esilio e senza una lunga notte che scruta l'acqua? Al tuo nome mi lega l'acqua... Di me sei rimasta solamente tu, e di te sono rimasto solamente io, uno straniero che accarezza la coscia della sua straniera: o straniera! Cosa faremo della calma che ci è rimasta... e del riposo tra due miti? Nulla ci porta: non la strada, né la casa. Questa strada era la stessa fin dall’inizio o i nostri sogni ci hanno sostituiti con una cavalla, presso i mongoli, sulla collina? E cosa faremo? Cosa faremo senza esilio? | Fonte: ن أنا, دون منفى؟ من أنا, دون منفى؟ غريبٌ على ضفة النهر كالنهر ... يَرْبِطُني باسمك الماءُ . لا شيءَ يُرْجعُني من بعيدي إلى نخلتي: لا السلامُ ولا الحربُ . لا شيء يُدْخِلُني في كتاب الأَناجيلِ . لا شيء... لا شيء يُومِضُ من ساحل الجَزْر والمدّ ما بين دجْلَةَ والنيل . لا شيء يُنْزِلُني من مراكب فرعون. لا شيء يَحْملني أو يُحَمِّلني فكرةً: لا الحنينُ ولا الوَعْدُ . ماذا سأفعل؟ ماذا سأفعل من دون منفى وليلٍ طويلٍ يُحَدِّقُ في الماء؟ يربطُني باُسمكِ الماءُ......... لا شيء يأخذني من فراشات حُلْمي إلى واقعي: لا الترابُ ولا النارُ . ماذا سأفعل من دون وَرْدِ سَمَرْقَنْدَ؟ ماذا سأفعل في ساحةٍ تصقُلُ المُنْشدين بأحجارها القمرَّيِة؟ صِرْنا خَفِيفَيْنِ مثلَ منازلنا في الرياح البعيدةِ . صرنا صَدِيقَيْنِ للكائنات الغريبةِ بين الغيوم .... وصرنا طَلِيقَيْنِ من جاذبيَّة أْرضِ الهُوِيَّةِ . ماذا سنفعل ... ماذا سنفعل من دون منفى وليلٍ طويلٍ يُحَدِّقُ في الماء؟ يربطني باُسمك الماءُ... لم يبقَ سواكِ ولم يبق منك سوايَ غريباً يُمَسِّدُ فَخْذَ غريبِتِه: يا غريبةُ! ماذا سنصنع في ما تبقَّى لنا من هُدُوءٍ ... وقَيْلُولَةٍ بين أسطورتين؟ ولا شيء يحمِلُنا: لا الطريقُ ولا البيتُ. هل كان هذا الطريق كما هُوَ منذ البداية أَم أَنَّ أَحلامنا وَجَدَتْ فرساً من خيول المَغُول على التلِّ فاُسْتَبْدَلَتْنا؟ وماذا سنفعلُ؟ ماذا سنفعلُ من دون منفى؟ |