Both Sides the Tweed
Dick GaughanLa versione in The Jacobite Reliques 1819 | |
SULLE DUE SPONDE DEL TWEED Cos’è la primavera che odora di gelsomino e rosa? Cos’è l’estate con il suo manto fiorito (1)? Cos’è lo splendore dell’autunno per coloro che hanno barattato la propria libertà per il profitto? Che l’amore dei sacri diritti della nostra terra (2) vada insieme con l’amore per il nostro popolo, (3) e si uniscano l’amicizia e l’onore (4) per fiorire sulle due sponde del Tweed. Nessuna bellezza può rallegrare i sensi che corruzione e concussione abbagliano; nè luce rischiarare mai quel buio, , perché il sommo della mente è l'onore. Che l’amore dei sacri diritti della nostra terra vada insieme con l’amore per il nostro popolo, e si uniscano l’amicizia e l’onore per fiorire sulle due sponde del Tweed. Chi ha coraggio possa distinguersi per il valore perché ha stimato nulla le ricchezze, considerando più povero colui che diventa schiavo e più ricco chi osa essere libero. Che l’amore dei sacri diritti della nostra terra vada insieme con l’amore per il nostro popolo, e si uniscano l’amicizia e l’onore per fiorire sulle due sponde del Tweed. | THE JACOBITE RELIQUES 1819 What’s the spring-breathingjess’mine and rose, What’s the summer, with all its gay train, Or the plenty of autumn, to those Who’ve bartered their freedom for gain? Chorus Let the love of our king’s sacred right (1) To the love of our country succeed; Let friendship and honour unite, And flourish on both sides the Tweed. No sweetness the senses can cheer, Which corruption and bribery blind; No brightness that gloom e’er can clear, For honour’s the sun of the mind. IV Let virtue distinguish the brave, Place riches in lowest degree; Think him poorest who can be a slave, Him richest who dares to be free. V Let us think how our ancestors rose, Let us think how our ancestors fell, The rights they defended, and those They bought with their blood we’ll ne’er sell. |
(1) Già Robert Burns aveva denunciato l'Unione come un accordo commerciale e i parlamentari scozzesi "comprati e venduti in cambio dell'oro inglese" ma la questione più spinosa fu anche la successone alla Corona affinchè fosse sempre il ramo protestante della dinastia Stuart a regnare. Alla fine l'ultimo cattolico degli Stuart a rivendicare la corona fu il "Bonnie Prince Charlie" che trovò la sconfitta a Culloden e con lui i clan Highlanders che lo sostenevano: la ritorsione fu dura e drastica con l'interdizione alla Scozia di manifestare la propria identità culturale. |
(2) i sacri diritti della nostra terra invece dei diritti della monarchia
(3) Hogg scrive "country"
(4) il concetto di onore si presta a molte manipolazioni e fraintendimenti. In questo contesto Hogg lo usa nel suo significato più antico dal latino honor "carica pubblica" ossia quel percorso (o se vogliamo carriera) che il politico romano poteva svolgere di carica in carica man mano più alta, quale servitore dello Stato, facendo appello alla sua capacità personale e alla stima. L'onore era quindi sinonimo di dedizione votata al sacrificio per la Patria, rispettabilità della persona e premio, cioè riconoscimento del valore. L'onore si merita e si guadagna e si costruisce sul senso di responsabilità che è nello stesso tempo personale ma anche pubblica.