E garnison [E garnizon Lannuon]
Denez PrigentOriginal | Traduzione italiana di Richard Gwenndour |
E GARNISON [E GARNIZON LANNUON] Ur plac’h yaouank diwar ar maez E garnison Lannuon Ur plac'h yaouank diwar ar maez E garnison Lannuon Oa aet d’ar vilin un nozvezh E garnison, zigidondon, E garnison Lannuon ‘Toull ar vilin p’oa erruet Ar miliner a oa kousket Petra’zo ganeoc’h ‘n ho sarc’had Ma erruit ken diwezhat Ha segal ha gwinizh du Emañ ar vilin war he zu ‘Zo war he zu pe n’emañ ket Ho sac’had’c’hwi a vo malet Ha dre ma kouezh ar greun er gern Ar miliner a boke ferm Ha dre ma kouezh ar greun er bank Ar miliner a boke stank Ha dre ma kouezh ar greun er sac’h Ar miliner ‘ boke d’ar plac’h Hola hola ‘ta miliner Torret’peus las ma zavancher Kemenerien a zo er vro C’hwi a glasko ha me baio Seitek devezh ha triwec'h miz Oa aet an Aotrou da Baris A-benn ma tistroas d'ar gêr 'Vo chañchamant 'barzh ar maner "Chañchamant zo er maner-mañ Ha ma Intron, pelec'h emañ ? - 'Mañ 'us e kambr an uhellañ 'Tommañ he mab an terriplañ Ur paotr bihan glas e lagad Ne oar ket piv ez eo e dad E dad ne oar ket piv ez eo M'hen dar' ar miliner e ve" | ALLA GUARNIGIONE DI LANNION Una ragazzina di campagna Alla guarnigione di Lannion Una ragazzina di campagna Alla guarnigione di Lannion È andata una sera al mulino Alla guarnigione, “zigindonon”, Alla guarnigione di Lannion. Quando al mulino è arrivata Il mulinaio s'era addormentato Che cos'hai nel tuo sacco perché tu arrivi così tardi? Ci ho segale e grano saraceno, che lo metti in funzione il tuo mulino? Fermo il mio mulino non ci sta, il tuo sacco sarà macinato. E mentre il grano gira sulla macina il mulinaio la baciava e ribaciava E mentre il grano gira sul banco il mulinaio la riempiva di baci E mentre il grano va nel sacco il mulinaio finiva di baci la ragazza Ohilà, ohilà, mulinaio mi hai rotto il laccio del grembiule! Ci sono sarti qua nel paese, cercane uno e io lo pagherò Son diciassette giorni e diciotto mesi che il marito se n'è andato a Parigi E quando ritornò in paese, c'era un cambiamento a casa sua “C'è un cambiamento in questa casa, la mia mogliettina dove sta?” - “Sta nella camera di sopra a riscaldar ben bene il suo bambino Un piccolino dagli occhi azzurri, e non si sa chi è suo padre.” Chi è suo padre non si sa, però il mulinaio lui lo sa.” “Buongiorno a te, mulinaio, Sono venuto a cercarti per chiederti di fare da padrino Oh! Ma io non posso fare da padrino, perché il mio mulino è in funzione Perché il mio mulino sta girando e ho paura che potrebbe guastarsi Oh! ci sono artigiani in paese se per caso si guastasse E lo sapevo bene, mulinaio, che non potevi essere padre e padrino”. |