Song (XXXI. Soldier, Rest! Thy Warfare O'er)
Walter ScottOriginale | Traduzione italiana, dalla versione tedesca, di Ferdinando Albeggiani, da Lieder.net |
SONG (XXXI. SOLDIER, REST! THY WARFARE O'ER) Soldier, rest! thy warfare o'er, Sleep the sleep that knows not breaking; Dream of battled fields no more, Days of danger, nights of waking. In our isle's enchanted hall, Hands unseen thy couch are strewing, Fairy strains of music fall, Every sense in slumber dewing. Soldier, rest! thy warfare o'er, Dream of fighting fields no more; Sleep the sleep that knows not breaking, Morn of toil, nor night of waking. 'No rude sound shall reach thine ear, Armor's clang or war-steed champing Trump nor pibroch summon here Mustering clan or squadron tramping. Yet the lark's shrill fife may come At the daybreak from the fallow, And the bittern sound his drum Booming from the sedgy shallow. Ruder sounds shall none be near, Guards nor warders challenge here, Here's no war-steed's neigh and champing, Shouting clans or squadrons stamping. | CANZONE DI ELLEN I La guerra è finita, riposa soldato Dormi pure il tuo sonno, non sarai risvegliato, Di lotte feroci più non sognare Né di giorni e di notti in preda al terrore. Ma in un isola d'incanto Una nenia delicata, Lieve sul tuo capo stanco, Suonerà un'arpa fatata. E, con mani eteree, fate I fiori deliziosi del sonno, sbocciati in terre incantate, Sul tuo letto spargeranno. La guerra è finita, riposa soldato Dormi pure il tuo sonno, non sarai risvegliato, Di lotte feroci più non sognare Né di giorni e di notti in preda al terrore. Né di tamburi il feroce frastuono Né il richiamo al combattimento Né di corni di morte il suono Al tuo sonno porterà turbamento Né selvaggi destrieri scalpitanti Neppure le urla della sentinella O la visione di giorni pesanti Affliggeranno la tua notte tranquilla. Solo un canto mattutino di allodola Al tuo orecchio risuonerà delicato O il verso di uccelli di palude Che si alzano in volo dal canneto. La guerra è finita, riposa soldato Dormi pure il tuo sonno, non sarai risvegliato, Di lotte feroci più non sognare Né di giorni e di notti in preda al terrore. |