Os vampiros
José AfonsoNuova versione italiana ritmica di Riccardo Venturi, 19 aprile... | |
I vampiri | Vampiri |
Nel cielo grigio, sotto l'astro muto | Nel cielo grigio, sotto l’astro muto |
sbattendo le ali nella notte silente | Sbatton le ali nella notte quieta, |
vengono a branchi con pie' di velluto | Arriva il branco, piedi di velluto, |
a succhiar il sangue fresco del gregge. | Di sangue fresco presto si disseta. |
C'è chi s'inganna al loro aspetto serio | C’è chi s’inganna, son seri d’aspetto, |
e, quando arrivano, apre loro la porta: | E apre la porta con grande rispetto: |
Si mangian tutto, si mangian tutto, | Divoran tutti, divoran tutto, |
si mangian tutto e non lasciano nulla. | Non lascian nulla e poi tirano un rutto. |
Si mangian tutto, si mangian tutto, | Divoran tutti, divoran tutto, |
si mangian tutto e non lasciano nulla. | Non lascian nulla e poi tirano un rutto. |
Da ogni parte arrivano i vampiri, | Da ogni parte arrivano i vampiri, |
si posan sui tetti e sui marciapiedi... | Si posan sopra i tetti e nelle strade… |
Portan nel ventre bottini antichi, | Predoni antichi, fanno i loro giri, |
niente li inchioda alle vite spezzate. | Addentan lesti ogni vita che cade. |
Sono padroni dell'universo intero, | Dell’universo intero son padroni, |
signori a forza, dominatori senza legge, | Dominatori, e noi servi e lacché, |
empion granai e bevon vino nuovo, | Non hanno legge, sono dei beoni |
danzano in tondo nella pineta del re. | Di vino altrui e ruban pure al re. |
Si mangian tutto, si mangian tutto, | Divoran tutti, divoran tutto, |
si mangian tutto e non lasciano nulla. | Non lascian nulla e poi tirano un rutto |
Si mangian tutto, si mangian tutto, | Divoran tutti, divoran tutto, |
si mangian tutto e non lasciano nulla. | Non lascian nulla e poi tirano un rutto. |
Per terra impauriti cadono i vinti, | Cadono i vinti a terra spaventati, |
si senton grida nella notte soffocata. | Si senton grida sorde nella notte |
Giaccion nei fossi le vittime di un'idea | E nelle fosse giaccion massacrati |
e non s'esaurisce il sangue del gregge. | Per un’idea, un credo e delle lotte. |
C'è chi s'inganna al loro aspetto serio | C’è chi s’inganna, son seri d’aspetto, |
e, quando arrivano, apre loro la porta: | E apre la porta con grande rispetto: |
Si mangian tutto, si mangian tutto, | Divoran tutti, divoran tutto, |
si mangian tutto e non lasciano nulla. | Non lascian nulla e poi tirano un rutto. |
Si mangian tutto, si mangian tutto, | Divoran tutti, divoran tutto, |
si mangian tutto e non lasciano nulla. | Non lascian nulla e poi tirano un rutto. |
Si mangian tutto, si mangian tutto, | Divoran tutti, divoran tutto, |
si mangian tutto e non lasciano nulla. | Non lascian nulla e poi tirano un rutto. |
Si mangian tutto, si mangian tutto, | Divoran tutti, divoran tutto, |
si mangian tutto e non lasciano nulla. | Non lascian nulla e poi tirano un rutto. |
Si mangian tutto, si mangian tutto, | Divoran tutti, divoran tutto, |
si mangian tutto e non lasciano nulla. | Non lascian nulla e poi tirano un rutto. |