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Sans la nommer

Georges Moustaki
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La versione italiana tradotta da Bruno Lauzi e interpretata dallo...
SENZA NOMINARLAFINO IN FONDO
Vorrei parlarvi di lei,
senza nominarla,
come una fidanzata,
come un'infedele,
una ragazza vivissima
che si risveglia
a dei domani che cantano
sotto il sole.
Senza dir chi è
vorrei parlar di lei
come di un'innamorata tanto ambita
una figlia della vita che ci invita
a cercar dentro di noi felicità
È lei che è bastonata,
inseguita, braccata,
è lei che si rivolta,
che soffre e scende in sciopero.
È lei che è imprigionata,
tradita o abbandonata,
che ci dà la voglia di vivere
che fa venir voglia di seguirla
fino alla fine, fino alla fine.
Lei si veste della festa
ma le danno botte in testa
per amare lei si offre
ma poi sciopera, poi soffre
l'han tradita, imprigionata
troppe volte abbandonata
tu non puoi dimenticarla
sei costretto ad appoggiarla
fino in fondo
fino in fondo
Vorrei renderle omaggio,
senza nominarla;
lei, bel fiore di maggio
o frutto selvatico,
una pianta ben piantata
sulle sue gambe
che trama in libertà,
o le sembra di farlo.
Senza dir chi è
vorrei renderle omaggio
come al fiore più selvaggio nato a maggio
una pianta ben piantata, radicata
nel giardino della nostra libertà
È lei che è bastonata,
inseguita, braccata,
è lei che si rivolta,
che soffre e scende in sciopero.
È lei che è imprigionata,
tradita o abbandonata,
che ci dà la voglia di vivere
che fa venir voglia di seguirla
fino alla fine, fino alla fine.
Lei si veste della festa
ma le danno botte in testa
per amare lei si offre
ma poi sciopera, poi soffre
l'han tradita, imprigionata
troppe volte abbandonata
tu non puoi dimenticarla
sei costretto ad appoggiarla
fino in fondo
fino in fondo
Vorrei parlarvi di lei,
senza nominarla.
Fidanzata o amante che sia
lei è fedele.
E se volete
che ve la presenti,
si chiama
RIVOLUZIONE PERMANENTE!
Senza dir chi è
vorrei parlar di lei
bene amata, poco amata e conosciuta
nel passato, nel futuro, nel presente
come la rivoluzione permanente
È lei che è bastonata,
inseguita, braccata,
è lei che si rivolta,
che soffre e scende in sciopero.
È lei che è imprigionata,
tradita o abbandonata,
che ci dà la voglia di vivere
che fa venir voglia di seguirla
fino alla fine, fino alla fine.
Lei si veste della festa
ma le danno botte in testa
per amare lei si offre
ma poi sciopera poi soffre
l'han tradita, imprigionata
troppe volte abbandonata
tu non puoi dimenticarla
sei costretto ad appoggiarla
fino in fondo
fino in fondo


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