Language   

The Ghost Of Tom Joad

Bruce Springsteen
Back to the song page with all the versions


Versione italiana di Luigi Mariano dall'album Canzoni all’angolo (...
IL FANTASMA DI TOM JOAD

Gente scalza sui binari della ferrovia
Diretti verso una strada dove non c’è via
La polizia come un falco sorvola la collina
Non ci resta che questa minestra avanzata dalla mattina
Il marciapiede è pieno verso il ricovero generale
È lo spettro oscuro del nuovo ordine mondiale
Genitori e figli insonni nell’auto parcheggiata
Nessun lavoro ne pace ne sicurezza ne casa.

Questa strada è sveglia ora
Ma è lunga e non so dove porta
Mi scaldo alla luce di questo fuoco
In attesa che il fantasma Tom mi porti fuori dal gioco

Prendo il libro ingiallito dalla copertina strappata
accendo un mozzicone e accenno una tirata
E attendo il miracolo con pazienza
Che gli ultimi siamo i primi in questa sporca esistenza
Nel cartone ho il biglietto per la terra sognata
Con mano armata e pancia bucata
Poggio la testa su una pietra li trovata
E con l’acqua di fontana mi levo la puzza della notte passata

E la strada è sempre sveglia
E la guardo in questa notte di veglia
Sempre qui vicino a questo fuoco
Aspettando di parlare col fantasma di Tom anche per poco

Tom disse:
“dove c’è un poliziotto che con forza percuote
O dove dei figli piangono con le pance vuote
Dove la violenza si annida e comincia da qui
Cercami mamma io sono li
Dove qualcuno lotta per un tetto in cui vivere
Per un lavoro modesto e un gesto per sorridere
Dove si lotta e si difende per la libertà che c’è
Mamma in quelle persone vedrai me.

E la strada è ancora sveglia
Come ogni notte riesco a vederla
Ancora in compagnia di questo falò
Col fantasma di Tom al mio fianco solo piu non sarò
IL FANTASMA DI TOM JOAD

Uomini a piedi lungo la ferrovia
senza una meta se ne vanno via
mentre spunta dai monti un elicottero
sotto il ponte c’è un fuoco che riscalda un po’

Camminano in fila verso il ricovero
il mondo in fondo è così misero
intere famiglie in una macchina
l’idea di una casa è solo utopica

La strada stanotte sembra libera
ma nessuno sa dove ci porterà
resto seduto al fuoco dei falò
e cerco il fantasma di Tom Joad

Il predicatore vuole accendere
mentre fuma in silenzio inizia a leggere
i primi cadranno in pochi attimi
saranno premiati solo gli ultimi

Ma la Terra Promessa si fa attendere
tra illusioni e ferite profondissime
e intanto si dorme in grosse scatole
per cuscini soltanto pietre gelide

La strada stanotte sembra libera
ma nessuno sa dove ci porterà
resto seduto al fuoco dei falò
e aspetto il fantasma di Tom Joad

Ovunque qualcuno trovi crudeltà
ovunque un bambino cerchi umanità
ovunque c’è odio, c’è meschinità
cercami bene perché sarò là

Ovunque si lotti per la libertà
un lavoro decente, un po’ di dignità
ovunque qualcuno pianga i suoi perché
guarda i suoi occhi, mamma, e vedrai me

La strada stanotte sembra libera
ma nessuno sa dove ci porterà
resto seduto al fuoco dei falò
e cerco il fantasma di Tom Joad


Back to the song page with all the versions

Main Page

Note for non-Italian users: Sorry, though the interface of this website is translated into English, most commentaries and biographies are in Italian and/or in other languages like French, German, Spanish, Russian etc.




hosted by inventati.org