Via della Povertà [versioni modificate e versione da album], incl. Desolation Row by Bob Dylan
Fabrizio De AndréOriginale | DESOLATION ROW [1965] |
VIA DELLA POVERTÀ [VERSIONI MODIFICATE E VERSIONE DA ALBUM], INCL. DESOLATION ROW BY BOB DYLAN Il salone di bellezza in fondo al vicolo è affollatissimo di marinai prova a chiedere a uno che ore sono e ti risponderà "non l'ho saputo mai". Le cartoline dell'impiccagione sono in vendita a cento lire l'una il commissario cieco dietro la stazione per un indizio ti legge la sfortuna e le forze dell'ordine irrequiete cercano qualcosa che non va mentre io e la mia signora ci affacciamo stasera su via della Povertà. Almirante [1] sembra così facile ogni volta che sorride ti cattura ricorda proprio Bette Davis con le mani appoggiate alla cintura. Arriva Fra' John trafelato e gli grida "il mio amore sei tu" ma qualcuno gli dice di andar via e di non riprovarci più e l'unico suono che rimane quando l'ambulanza se ne va e' Almirante che spazza via il sangue in Via della Povertà. Mentre l'alba sta uccidendo la luna e le stelle si son quasi nascoste la signora che legge la fortuna se n'è andata in compagnia dell'oste. Ad eccezione di Abele e di Caino tutti quanti sono andati a far l'amore aspettando che venga la pioggia ad annacquare la gioia ed il dolore e il Buon Samaritano sta affilando la sua pietà se ne andrà al Carnevale stasera in via della Povertà. I tre Re Magi sono disperati Gesù Bambino è diventato vecchio e Mister Hyde piange sconcertato vedendo Jeckyll che ride nello specchio. Ofelia è dietro la finestra mai nessuno le ha detto che è bella a soli ventidue anni è già una vecchia zitella la sua morte sarà molto romantica trasformandosi in oro se ne andrà per adesso cammina avanti e indietro in via della Povertà. Covelli [2] travestito da ubriacone ha nascosto i suoi appunti in un baule è passato di qui un'ora fa diretto verso l'ultima Thule, sembrava così timido e impaurito quando ha chiesto di fermarsi un po' qui ma poi ha cominciato a fumare e a recitare l'A B C. Ed a vederlo tu non lo diresti mai ma era famoso qualche tempo fa per suonare il violino elettronico alla corte di Sua Maestà. Ci si prepara per il 15 di giugno [3], c'e' qualcuno che continua ad aver sete Paolo VI [4] ha gettato via la tiara si è camuffato in abiti da prete, sta ingozzando a viva forza Berlinguer [5] per punirlo della sua frugalità lo ucciderà parlandogli d'amore dopo averlo avvelenato di pietà e mentre Paolo grida quattro suore si son spogliate già Berlinguer sta per essere violentato in Via della Povertà. E bravo Leone [6] mattacchione, il paese sta affondando nella merda nelle scialuppe i posti letto sono tutti occupati e gli anarchici tutti annegati, e Agnelli [7] e Indro Montanelli [8] fanno a pugni nella torre di comando i suonatori di calipso ridono di loro mentre il cielo si sta allontanando e affacciati alle loro finestre nel mare tutti han pescato voti qua e là e nessuno deve più preoccuparsi di Via della Povertà. A mezzanotte in punto i poliziotti fanno il loro solito lavoro metton le manette intorno ai polsi a quelli che ne sanno più di loro, i prigionieri vengon trascinati su un calvario improvvisato li vicino e il caporale Adolfo li ha avvisati che passeranno dal solito camino e il vento da solo ride e nessuno riuscirà a ingannare il suo fottuto destino in Via della Poverta'. La tua lettera l'ho avuta proprio ieri mi racconti tutto quel che fai ma non essere ridicola non chiedermi "come stai", questa gente di cui mi vai parlando è gente come tutti noi non mi sembra che siano mostri non mi sembra che siano eroi e non mandarmi ancora tue notizie nessuno ti risponderà se insisti a spedirmi le tue lettere da via della Povertà. | DESOLATION ROW They're selling postcards of the hanging They're painting the passports brown The beauty parlor is filled with sailors The circus is in town Here comes the blind commissioner They've got him in a trance One hand is tied to the tight-rope walker The other's nailed in his pants And the riot squad they're restless They need somewhere to go As lady and I look out tonight From Desolation Row Cinderella, she seems so easy "It takes one to know one," she smiles And puts her hands in her back pockets Bette Davis style And someone comes in screaming "You Belong to Me I Believe" And someone says," I'm sorry, my friend But I'm afraid you better leave" And the only sound that's left After the ambulances go Is Cinderella sweeping up On Desolation Row Now the moon is almost hidden The stars they pretend to hide The fortunetelling lady Has even taken all her things inside All except for Cain and Abel And the hunchback of Notre Dame Everybody is making love Or else expecting rain And the Good Samaritan's dressing He's getting ready for the show He's going to the carnival tonight On Desolation Row Now Ophelia, she's 'neath the window For her I feel so afraid On her twentieth birthday She already is an old maid To her, death is quite romantic She wears an iron vest Her profession is her religion Her sin is her lifelessness And though she always looks upon Noah's rainbow She spends her time peeking Into Desolation Row Einstein, disguised as Robin Hood With his memories in his trunk Passed this way an hour ago With his friend, a jealous monk He looked so immaculate As he bummed a cigarette Then he went off sniffing drainpipes And reciting the alphabet Now you would not think to look at him But he was famous long ago For playing the electric violin Upon Desolation Row Dr. Filth, he keeps his world Inside of his leather cup But all his sexless patients They're planning to blow it up Now his nurse, some local loser She's in charge of the cyanide hole She's also in charge of the cards that read "Have Mercy on His Soul" They all play the penny whistles You can hear them blow If you lean your head out far enough From Desolation Row Across the street they've closed the curtains They're getting ready for the feast The Phantom of the Opera A perfect image of a priest Now he's spoonfeeding Casanova The boiled guts of birds Then he'll torture him with self-confidence And poison him with words And the Phantom shouts to skinny girls "Get Outa If You Don't Know Casanova is just being punished for going To Desolation Row" Now at midnight all the agents And the superhuman crew Come out and round up everybody That knows more than they do Then they bring them to the factory and the heart-attack machine Is strapped across their bosoms And then the kerosene Is brought down from the castles By insurance men who go Check to see that nobody is escaping To Desolation Row Praise be to Nero's Neptune The Titanic sails at dawn And everybody's shouting "Which Side Are You On?" And Ezra Pound and T. S. Eliot Fighting in the captain's tower While calypso singers laugh at them And fishermen hold flowers Between the windows of the sea Where lovely mermaids flow And nobody ever thinks too much About Desolation Row I got your letter yesterday About the time the door knob broke When you asked how I was doing Was that some kind of joke? All these people that you mention Yes, I know them, they're quite lame I had to rearrange their faces And give them all another name Right now I don't feel so good I don't want your letters no more Not unless you mail them From Desolation Row |
[1] Giorgio Almirante (Salsomaggiore /PR/ 1914 - Roma 1988). Leader del MSI e suo segretario per lunghi anni. Ex repubblichino e segretario di redazione della rivista "La difesa della razza".
[2] Alfredo Covelli (Bonito /AV/ 1914 - Roma 1998). Esponente di primo piano del MSI, in cui rappresentava l'ala monarchica. Nel 1946 fondo' il PNM (Partito Nazionale Monarchico); conflui' nel 1970 nel MSI-Destra Nazionale. Fece poi parte di Democrazia Nazionale, il partito nato nel 1977 da una scissione del MSI e scomparso poco tempo dopo. Dal suo monarchismo il riferimento di De Andre' nell'ultimo verso della strofa.
[3] Il 15 giugno 1975 si svolsero le elezioni amministrative che videro uno storico "balzo in avanti" del PCI (circa il 34% dei voti).
[4] Il papa, ovviamente.
[5] Accostamento di Berlinguer al Papa nel 1974, l'anno del referendum sul divorzio...
[6] Giovanni Leone, allora presidente della repubblica (eletto coi voti decisivi della destra). Avvocato napoletano e parlamentare, e' scomparso in tardissima eta'. Di lui si ricordano certi celebri gesti scaramantici
e le sue dimissioni, nel 1978, in conseguenza dello scandalo Lockheed.
[7] Altro avvocato. Torinese, pero'.
[8] Ricordiamo che Indro Montanelli (scomparso il 18 luglio 2001) proprio nel 1974 aveva fondato "Il Giornale". Ex (?) fascista che poco prima di morire ha avuto in sorte di diventare una sorta di "idolo" della cosiddetta "sinistra" italiana. Fu gambizzato dalla Brigate Rosse nel 1977.