Kje si, mati?
Karel “Kajuh” DestovnikTraduzione tedesca di Silvia Kavcic da “Europa im Kampf 1939–1944”,... | |
DOVE SEI, MAMMA? | WO BIST DU, MUTTER? |
Sai, mamma, avrei voluto scriverti una lettera, | Weißt du Mutter, ich würde dir gerne einen Brief schreiben, |
avrei voluto mandartela come un saluto. | ich würde ihn dir wenigstens als Gruß schicken, |
E' da tanto che non stiamo assieme, | schon lange ist es her, dass wir zusammen waren, |
quando ti avrei potuto dire che stavo bene. | dass ich dir härte sagen können, ich bin gesund. |
Ma dove potrei scriverti? Siete rimasti soli a casa? | Und wohin sollte ich dir schreiben? Wohin haben sie euch verbannt? |
Io sono già felice che sono sfuggita, a quelli; | Ich bin schon glücklich, dass ich ihnen entkam, |
ma che ne è di te, ti hanno scacciata dove, | aber wo bist du, wohin haben sie dich getrieben? |
forse la fame in Slesia ti ha consumata? | Vielleicht hat dich der Hunger in Schlesien zernagt? |
Ovunque tu sia, dappertutto io sono con te, | Wo auch immer du bist, überall bin ich mit dir, |
dappertutto ti giunga il mio saluto, | überall ist bei dir mein Gruß, |
e ovunque io sia, anche tu sei accanto a me | und wo ich bin, bist auch du mit mir, |
quindi non pensare che io ti ho abbandonata. | deshalb denke nicht, dass ich zurückgelassen habe! |
Forse noi due [1] non ci rivedremo mai più in faccia | Vielleicht schaust du mir niemals wieder ins Gesicht, |
sebbene io non ti dimenticherò mai. | wenngleich ich dich niemals vergessen werde, |
E vorrei tanto che la mia voce non si spegnesse | und wünsche ich mir, dass mir die Stimme nicht eher verstumme, |
prima che io ti dica: Guarda, questo mondo è anche per te! | solange ich dir nicht berichte Mutter sieh: Diese Welt ist auch für dich! |
[1] In questo verso, nell'originale sloveno, il verbo [bova zrla] è chiaramente alla prima persona del duale (lo sloveno è una delle pochissime lingue europee che ha mantenuto il numero duale), e quindi il verso significa alla lettera "noi due non ci rivedremo" ecc. |