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Canción de soldados (o Dicen que la patria es)

Chicho Sánchez Ferlosio
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La versione ungherese di István Nemes e János Vas, tratta da H...
CANZONE DEI SOLDATI (DICON CHE LA PATRIA SIA)

Dicon che la patria sia
un fucile e una bandiera.
La mia patria sono i miei fratelli
che stanno a lavorar la terra.

La mia patria sono i miei fratelli
che stanno a lavorar la terra
mentre qui ci insegnano
come si ammazza in guerra.

No che non sparo, e no!
No che non sparo, e no!
No che non sparo ai miei fratelli.
Sì che sparavo, e sì,
sì che sparavo, e sì
a quelli che affogano il popolo nelle loro mani.

Ci preparano alla battaglia
contro gli operai
ma che mi prenda un colpo
se io attacco i miei compagni.

La guerra che tanto temono
non viene da terre straniere;
son le lotte dei proletari
come i bravi minatori.

(Quando muore un generale
lo portano sopra un affusto.
Chi si ammazza in miniera
è sepolto dentro al carbone.)

(Chi si ammazza in miniera
lo portano due compagni,
dolore di carbon di pietra,
lutto dei bravi minatori.)

Se il mio fratello insorge
e io sono di guardia,
prendo il fucile e la coperta
e salgo in montagna con lui.

Ufficiali, ufficiali,
avete tanto coraggio
vedremo se ce lo avrete
quando arriverà il nostro giorno.

No che non sparo, e no!
No che non sparo, e no!
No che non sparo ai miei fratelli.
Sì che sparavo, e sì,
sì che sparavo, e sì
a quelli che affogan la Spagna nelle loro mani.
SPANYOL KATONADAL (TARKA ZÁSZLÓ)

Azt mondják, egy tarka zászló
a haza kezdete és vége,
de az én hazám a Nép.
A gyárak és földek népe.

Az én hazám a Nép,
a gyárak és földek népe,
de kövér tisztek tanítanak,
halálra és a vérre.

Anyám én nem tüzelek,
parancsra sem küzdök a testvérem ellen,
szuronyomat abba döföm,
aki a nép ellen vezényel engem.

A lázadókkal szemben
készítenek a harcra,
de átkozott legyek,
ha fegyvert tartok önmagamra.

Mert nem idegen földről támad
a háború, amit várnak,
de harc lesz, melyben az elnyomott,
az elnyomóra támad.

Ha testvérem hangja szólít,
hirdetve a harcot,
megtisztítom a fegyverem,
s a hegyekbe véle tartok.

Hej, Tiszt Urak, vitéz urak!
A díszszemlén elöl jártok,
vajon bátrak lesztek-e,
ha majd puskáink néznek rátok?


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