Language   

Malicorne: L'écolier assassin

GLI EXTRA DELLE CCG / AWS EXTRAS / LES EXTRAS DES CCG
Back to the song page with all the versions


Versione finlandese / Finnish version / Version finnoise / Suomennos:...
LO STUDENTE ASSASSINO

Donde torni, figlio mio, Jacques,
donde torni questa notte?
Torno dalle scuole, madre,
dalle scuole di Parigi.
Sento il canto sereno
del bell'usignolo qui.
*1

Hai mentito, mio piccino, *2
dall'amante stai a tornar,
io vorrei vederla morta
e avere il suo cuore qui.
Sento il canto sereno
del bell'usignolo qui.


E che mi dareste, madre,
se la facessi morir?
Ti darei una camicia bianca *3
e denaro quanto vuoi.
Sento il canto sereno
del bell'usignolo qui.


E lui andò dalla sua bella
giusto al levar del sol,
quando giunse alla sua porta
mezzanotte udì sonar.
Sento il canto sereno
del bell'usignolo qui.


Le prese la bianca mano,
nel giardino la portò,
prese la lucida spada
e un ditino le mozzò. *4
Sento il canto sereno
del bell'usignolo qui.


Ah! Dio mio, che sofferenze
questa notte sto a patir!
E ne patirai ben altre
prima che notte abbia a finir.
Sento il canto sereno
del bell'usignolo qui.


Lui la stende sullo spino *5
che cresce *6 senza fiorir,
le strappa il cuore dal seno,
in camicia se lo coprì.
Sento il canto sereno
del bell'usignolo qui.


Tenetelo, madre crudele,
ecco il cuore della mia amante.
Stai mentendo con la bocca,
è d'una capra, questo qui.
Sento il canto sereno
del bell'usignolo qui.


Oh, montagne su montagne,
schiacciatemi tutto il corpo!
Ho ammazzato la mia amante,
merito solo la morte.
Sento il canto sereno
del bell'usignolo qui.

KOULULAISMURHAAJA

Mistäs tähän aikaan yöstä
saavut rakas poikani?
Saavun Pariisista, äiti,
koulustani suuresta
Kuulen satakielen laulun
yössä ihmeen ihanan


Nytpäs taidat valehdella
tyttös luota tulet taas
Oi jos hänen sydämensä
joku mulle kantaisi
Kuulen satakielen laulun
yössä ihmeen ihanan


Mitäs antaisit, oi äiti,
sydämen jos sulle tuon?
Annan paidan valkoisen
ja rahaa täynnä kukkaron
Kuulen satakielen laulun
yössä ihmeen ihanan


Niin hän meni tytön luokse
heti tuona iltana
Kun hän saapui talon luo
jo kello keskiyötä löi
Kuulen satakielen laulun
yössä ihmeen ihanan


Niin hän tarttui tytön käteen
hänet metsään johdatti
Otti esiin miekkansa
ja tytön hengen sillä vei
Kuulen satakielen laulun
yössä ihmeen ihanan


Kuolleen tytön sitten laittoi
pensaan juureen makaamaan
Otti hänen sydämensä
paidan sisään kätki sen
Kuulen satakielen laulun
yössä ihmeen ihanan


Katso julma äitini
on tässä sydän rakkaani
Äiti vastas: valehtelet
lampaan sydän on se vain
Kuulen satakielen laulun
yössä ihmeen ihanan


Tulkoot vuoret päälleni
jos totta ei oo sanani
Murhannut oon rakkaani
ja ansaitsen vain kuoleman
Kuulen satakielen laulun
yössä ihmeen ihanan

NOTE alla traduzione



[1] Il “qui” finale è un'aggiunta del traduttore, alle prese con la resa dell'assonanza-cardine della canzone.

[2] Il significato di “piccino”, “bambino” per drôle è arcaico e regionale; ma vale la pena spendere qualche parola sull'origine di questo termine. È di antica origine neerlandese: drolle, drol “demonietto, diavolo”, parola imparentata etimologicamente con i troll della mitologia nordica. Nella forma drolle compare per la prima volta nei dialetti piccardi, dai quali deve essersi diffuso. Originariamente sostantivo, assume il normale significato di “briccone, furfante”; il traslato per “bambino”, “piccino” è abbastanza normale (si pensi all'affettuoso “diavoletto” per un bambino vivace). In seguito assume il significato aggettivale di “bizzarro, strano”, con una particolare costruzione sintattica (drôle de guerre). Nel contesto della canzone, ho preferito il significato antico: la terribile madre si rivolge al figlio rimproverandogli la bugia quasi fosse una marachella da bambini.

[3] In epoca antica, le camicie erano generalmente di tessuti assai grezzi; i tessuti bianchi, come la fiandra, erano costosissimi e preziosi. Il fatto che la madre prometta una “camicia bianca” al figlio se ucciderà l'amante, è indice di un dono favoloso (tanto è vero che, nell'enunciazione, precede il denaro).

[4] Il petit doigt del testo è propriamente il “mignolo”.

[5] Nella botanica popolare francese, l'épine è sì un termine generico per “spina”, ma può indicare anche dei precisi tipi di pianta definita collettivamente “spino”: l'épine blanche è il biancospino, l'épine noire è il prugnolo (detto anche in italiano “spino nero”) e l'épine jaune è anche da noi il comunissimo “spino giallo” (Centaurea solstitialis)

[6] Il testo presenta la grafia graine, ma normalmente il verbo per “granire” si scrive grener. Nella traduzione: “crescere” al posto di “granire”, verbo troppo particolare e poco usato.


Back to the song page with all the versions

Main Page

Note for non-Italian users: Sorry, though the interface of this website is translated into English, most commentaries and biographies are in Italian and/or in other languages like French, German, Spanish, Russian etc.




hosted by inventati.org