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Malicorne: L'écolier assassin

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Traduzione italiana di Riccardo Venturi
MALICORNE: L'ÉCOLIER ASSASSINLO STUDENTE ASSASSINO
  
D´où reviens-tu mon fils Jacques,Donde torni, figlio mio, Jacques,
d´où reviens-tu cette nuit?donde torni questa notte?
Je viens des écoles, ma mère,Torno dalle scuole, madre,
des écoles de Paris.dalle scuole di Parigi.
J´entends la chanson sereineSento il canto sereno
du rossignolet jolidel bell'usignolo qui. *1
  
Tu as menti là, mon drôle,Hai mentito, mio piccino, *2
tu reviens de voir ta miedall'amante stai a tornar,
Je voudrais la voir morteio vorrei vederla morta
et avoir son cœur ici.e avere il suo cuore qui.
J´entends la chanson sereineSento il canto sereno
du rossignolet jolidel bell'usignolo qui.
  
Que donneriez-vous ma mèreE che mi dareste, madre,
si je la faisais mourir?se la facessi morir?
Je donnerais chemise blanche,Ti darei una camicia bianca *3
de l´argent à ton plaisir.e denaro quanto vuoi.
J´entends la chanson sereineSento il canto sereno
du rossignolet jolidel bell'usignolo qui.
  
Il est allé voir sa belleE lui andò dalla sua bella
sitôt le soleil levégiusto al levar del sol,
En arrivant à sa porte,quando giunse alla sua porta
l´entendit minuit sonner.mezzanotte udì sonar.
J´entends la chanson sereineSento il canto sereno
du rossignolet jolidel bell'usignolo qui.
  
Il la prend par sa main blanche,Le prese la bianca mano,
au jardin l´a emmenéenel giardino la portò,
Il a pris sa claire épée,prese la lucida spada
le p´ tit doigt lui a coupé.e un ditino le mozzò. *4
J´entends la chanson sereineSento il canto sereno
du rossignolet jolidel bell'usignolo qui.
  
Ah! Mon Dieu, que de souffrancesAh! Dio mio, che sofferenze
que j´endure cette nuitquesta notte sto a patir!
Tu en souffriras bien d´autresE ne patirai ben altre
avant qu´ la nuit soit finie.prima che notte abbia a finir.
J´entends la chanson sereineSento il canto sereno
du rossignolet jolidel bell'usignolo qui.
  
Il la couche sur l´épine,Lui la stende sullo spino *5
oh, qui graine sans fleurirche cresce *6 senza fiorir,
Lui a pris le cœur du ventre,le strappa il cuore dal seno,
dans sa chemise il l´a mis.in camicia se lo coprì.
J´entends la chanson sereineSento il canto sereno
du rossignolet jolidel bell'usignolo qui.
  
Tenez, ma cruelle mère,Tenetelo, madre crudele,
voilà le cœur de ma mie.ecco il cuore della mia amante.
Tu as menti par ta bouche,Stai mentendo con la bocca,
c´est le cœur d´une brebis.è d'una capra, questo qui.
J´entends la chanson sereineSento il canto sereno
du rossignolet jolidel bell'usignolo qui.
  
Oh! Montagnes sur montagnes,Oh, montagne su montagne,
écrasez-vous sur mon corpsschiacciatemi tutto il corpo!
J´ai fait mourir ma maîtresse,Ho ammazzato la mia amante,
je n´ mérite que la mort.merito solo la morte.
J´entends la chanson sereineSento il canto sereno
du rossignolet jolidel bell'usignolo qui.
NOTE alla traduzione



[1] Il “qui” finale è un'aggiunta del traduttore, alle prese con la resa dell'assonanza-cardine della canzone.

[2] Il significato di “piccino”, “bambino” per drôle è arcaico e regionale; ma vale la pena spendere qualche parola sull'origine di questo termine. È di antica origine neerlandese: drolle, drol “demonietto, diavolo”, parola imparentata etimologicamente con i troll della mitologia nordica. Nella forma drolle compare per la prima volta nei dialetti piccardi, dai quali deve essersi diffuso. Originariamente sostantivo, assume il normale significato di “briccone, furfante”; il traslato per “bambino”, “piccino” è abbastanza normale (si pensi all'affettuoso “diavoletto” per un bambino vivace). In seguito assume il significato aggettivale di “bizzarro, strano”, con una particolare costruzione sintattica (drôle de guerre). Nel contesto della canzone, ho preferito il significato antico: la terribile madre si rivolge al figlio rimproverandogli la bugia quasi fosse una marachella da bambini.

[3] In epoca antica, le camicie erano generalmente di tessuti assai grezzi; i tessuti bianchi, come la fiandra, erano costosissimi e preziosi. Il fatto che la madre prometta una “camicia bianca” al figlio se ucciderà l'amante, è indice di un dono favoloso (tanto è vero che, nell'enunciazione, precede il denaro).

[4] Il petit doigt del testo è propriamente il “mignolo”.

[5] Nella botanica popolare francese, l'épine è sì un termine generico per “spina”, ma può indicare anche dei precisi tipi di pianta definita collettivamente “spino”: l'épine blanche è il biancospino, l'épine noire è il prugnolo (detto anche in italiano “spino nero”) e l'épine jaune è anche da noi il comunissimo “spino giallo” (Centaurea solstitialis)

[6] Il testo presenta la grafia graine, ma normalmente il verbo per “granire” si scrive grener. Nella traduzione: “crescere” al posto di “granire”, verbo troppo particolare e poco usato.


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