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Kanonýr Jabůrek

anonimo
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Traduzione italiana di Riccardo Venturi
KANONÝR JABŮREKIL CANNONIERE JABŮREK
  
Tam u Královýho HradceLaggiù a Sadowa 1
lítaly tak koule prudcele palle volavan violente
z kanonů a flintičekdai cannoni e dai fucili
do ubohých lidiček.verso la povera gente.
  
A u kanonu stálE lui stava al cannone
a pořád ládo -ládo -e sempre lo cari, cari,
a u kanonu stále lui stava al cannone
a furt jen ládoval.e ancora lo caricava.
  
Kmáni, šarže, oficíři,Fanti, graduati, ufficiali,
kobyly i kanonýři,cavalli e cannonieri
po zemi se válejí,sul campo sono stesi,
rány je moc pálejí.le ferite gli brucian tanto.
  
A u kanonu stálE lui stava al cannone
a pořád ládo -ládo -e sempre lo cari, cari,
a u kanonu stále lui stava al cannone
a furt jen ládoval.e ancora lo caricava.
  
Vzdor hroznému dešti kulek,Nonostante la tremenda pioggia di proiettili
fójervertr Franz Jabůrekil cannoniere Jabůrek
s luntem u kanonu stálstava al cannone con la miccia
a pánvičku pucoval.e puliva lo scudello. 2
  
A u kanonu stálE lui stava al cannone
a pořád ládo -ládo -e sempre lo cari, cari,
a u kanonu stále lui stava al cannone
a furt jen ládoval.e ancora lo caricava.
  
A už střílel jako blázen,E sparava come un matto,
Prajzi měli horkou lázeň.i prussiani 3 si facevano un bagno caldo. 4
Celej rozbil regiment,Disintegrò tutto un reggimento
Jabůrek, ten saprment.Jabůrek, quel diavolo. 5
  
A u kanonu stálE lui stava al cannone
a pořád ládo -ládo -e sempre lo cari, cari,
a u kanonu stále lui stava al cannone
a furt jen ládoval.e ancora lo caricava.
  
Vtom ho zahlíd’ Kronprinz Fridrich:All'improvviso lo scorse il Kronprinz 6 Federico:
“Her je, den Kerl erschiess ich!”„Eccoci qua, ho colpito quel tizio!“ 7
A už hází, potvůrka,E si mette a tirare, quella donnicciola, 8
rachejtle na Jabůrka.dei petardi a Jabůrek.
  
A u kanonu stálE lui stava al cannone
a pořád ládo -ládo -e sempre lo cari, cari,
a u kanonu stále lui stava al cannone
a furt jen ládoval.e ancora lo caricava.
  
A hned prajští kanonýřiE ora i cannonieri prussiani
na Jabůrka všichni míří.mirano tutti su Jabůrek.
Každej ho chtěl trefiti,Ognuno lo voleva colpire
princi se zavděčiti.per ingraziarsi i prìncipi.
  
A u kanonu stálE lui stava al cannone
a pořád ládo -ládo -e sempre lo cari, cari,
a u kanonu stále lui stava al cannone
a furt jen ládoval.e ancora lo caricava.
  
První kartáč, můj ty smutku,La prima palla, per la miseria!,
vjel mu hubou do žaludku.gli entrò nello stomaco dalla bocca.
On však honem ho vyndalMa lui se la tirò fuori subito
a už zase střílel dál.e ricominciò a sparare contro.
  
A u kanonu stálE lui stava al cannone
a pořád ládo -ládo -e sempre lo cari, cari,
a u kanonu stále lui stava al cannone
a furt jen ládoval.e ancora lo caricava.
  
Praskla puma velmi prudce,Una bomba scoppiò bella forte
utrhla mu obě ruce.e gli portò via tutte e due le mani.
On rychle boty sundalMa lui veloce si levò le scarpe
a nohama ládovale caricava con i piedi.
  
A u kanonu stálE lui stava al cannone
a pořád ládo -ládo -e sempre lo cari, cari,
a u kanonu stále lui stava al cannone
a furt jen ládoval.e ancora lo caricava.
  
Vtom jeden prajzský frajvilíkDi colpo un volontario prussiano
šrapnelem mu hlavu ufík.con una granata gli fotté la testa.
Ač už na to nevidělMa anche se non ci vedeva più
na Prajzy přeci střílelcontinuava a sparare ai prussiani.
  
A u kanonu stálE lui stava al cannone
a pořád ládo -ládo -e sempre lo cari, cari,
a u kanonu stále lui stava al cannone
a furt jen ládoval.e ancora lo caricava.
  
Jabůrkovi letí hlavaA Jabůrek gli vola la testa
zrovna kolem jenerála.proprio vicino a un generale;
A křičí: já melduju,e urla: „A rapporto!
salutovat nemohu.Ma non posso fare il saluto.“
  
A u kanonu stálE lui stava al cannone
a pořád ládo -ládo -e sempre lo cari, cari,
a u kanonu stále lui stava al cannone
a furt jen ládoval.e ancora lo caricava.
  
Když pak pum a kulek více,Quando poi ci furono ancor più bombe e palle
trefilo ho do munice.fu colpito dove teneva le munizioni.
Tu se teprv toho lekSolo allora si prese paura,
a s kanonem pryč utek.e scappò via col cannone.
  
A u kanonu stálE lui stava al cannone
a pořád ládo -ládo -e sempre lo cari, cari,
a u kanonu stále lui stava al cannone
a furt jen ládoval.e ancora lo caricava.
  
Dej mu pánbůh věčnou slávuIddìo gli doni gloria eterna,
"von" má ale žádnou hlavuè un „von“ 9 ma non ha la testa.
nedělá si z toho nicMa tanto non gliene frega niente,
bezhlavejch "von" těch je víc.di questi „von“ senza testa ce ne sono parecchi.
NOTE alla traduzione

jabkanon


[1] Si veda l'introduzione sulla battaglia di Sadowa (Sadová, Hradce Králové, Königgrätz).

[2] Lo scudello è un dispositivo di carico del cannone (e del fucile classico) che, in realtà, è detto più frequentemente scudetto. Ho scelto „scudello“ perché in italiano, lo „scudetto“ ha connotazioni troppo calcistiche per figurare bene in una traduzione del genere. Tanto più che c'è pure un "cannoniere"...

[3] Nell'originale: Prajzi. Ovviamente deriva da „Preussen“ e, nel 1866, indicava ancora i prussiani „doc“. È però curioso che, nella Repubblica Ceca moderna, i „Prajzi“ (o, meglio, Prajzové) siano piuttosto gli abitanti della regione dello Hlučínsko, il cui capoluogo è appunto Hlučín, al confine con la Polonia. L'intera regione è detta ancora comunemente Prajzsko; questo perché, con gli accordi del trattato di Breslavia dell'11 giugno 1742 tra Federico II di Prussia e l'imperatrice Maria Teresa d'Austria, la regione passava appunto alla Prussia (la cosiddetta „Slesia Prussiana“). Da allora gli abitanti della regione sono i „prussiani“ e la regione stessa si chiama „Prussia“.

[4] Il senso dovrebbe essere quello di „bagno di sangue“, credo.

[5] Il ceco saprment è, a rigore, una blanda imprecazione „tabù“ per il termine religioso sakrament (confronta l'italiano „sacramentare“). E' una prassi comune in ogni lingua: l'imprecazione religiosa viene storpiata in mille modi per non pronunciare la parola sacra. Nel testo originale, l'imprecazione è usata come sostantivo in riferimento al terribile cannoniere: „quel sacramento“. Ho preferito però ricorrere al diavolo nella traduzione, mi sta più simpatico.

[6] Tedesco: "Principe della Corona". Si tratta del principe Federico Carlo di Prussia (1828-1885), che fu un distinto stratega e uomo d'arme. A Sadowa, narrano le istorie, guidò la 1a Armata e resse con valore gli austriaci in superiorità numerica fin quando non giunse in suo soccorso il cugino (e erede al trono) Federico III.

Il Kronprinz Federico Carlo di Prussia (1828-1885)
Il Kronprinz Federico Carlo di Prussia (1828-1885)


[7] Correttamente, il testo della canzone fa parlare il principe Federico Carlo in tedesco.

[8] Dare della "donnicciola" a Federico Carlo di Prussia è, ovviamente, un insulto immotivato e nazionalistico; il principe, nella realtà, fu tutt'altro.

[9] Si veda anche qui l'introduzione.


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