O Gorizia, tu sei maledetta
anonyme
O TORRETTA TU SEI MALEDETTA | |
O GORIZIA, TÚ ERES MALDITA | O TORRETTA TU SEI MALEDETTA |
La mañana del cinco de agosto Se movían las tropas italianas Para Gorizia las tierras lejanas Y cada uno, dolido, partió. | Alla sera del 20 gennaio s'apprestava la Torretta a occupare[1], ma per colpa di un porco maiale la protesta d'un colpo sfumò. Giornalista per tua conoscenza[2] in fermento eran gli studenti, trapelasti di fuori dai denti e San Marco il tutto fermò[3]. |
Bajo el agua que llovía a cántaros Granizaban las balas enemigas En los montes, cerros, grandes valles Se moría diciendo así: | O Torretta tu sei maledetta ogni studente che sente sua scienza dolorosa gli fu permanenza e la laurea a niente servì. |
Oh Gorizia, tú eres maldita Por cada alma que tiene conciencia Dolorosa nos fue la partida Y para muchos no hubo regreso. | Disertori del DSS[4] Che la guerra l'avete voluta Vostra carne rimane venduta al nemico di una profession[5]. |
Oh, cobardes, ustedes que se quedan Con sus esposas en camas calientes Escarnecedores de nosotros, carne humana Nos enseña esta guerra a castigarlos. | O Geppetti[6] che voi ve ne state a Careggi su sedie di cuoio meritaste un sol manicomio per l'offerta[7] che avremo a subir. |
Ustedes llaman "el campo de honor' A esta tierra más allá de las fronteras Aquí se muere gritando: "Asesinos, Algún día malditos serán" | Per la Nozzoli nostra prorettrice[8] pur saremmo dei maleducati[9] ma se fossimo stati occupati la sua testa doveva saltar. |
Querida esposa, que tú no me escuchas Les suplico a los compañeros cercanos Que me cuiden a mis niños, Que muero con su nombre en el corazón. | Burattinai di questo Ateneo mai agiremo a vostro imperio dei padroni lo stesso criterio ambo i crani faremo scalpir[10]. |
Traidores señores oficiales, Que la guerra ustedes la quisieron, Carniceros de carne vendida Y ruina de la juventud | Cara Psi[11] che tu non mi ascolti, questo strazio galleggia le vene, ma la rabbia si fa di pantere[12] e vendetta più fredda sarà[13]. |
O Gorizia, tú eres maldita Por cada alma que tiene conciencia Dolorosa nos fue la partida Y para muchos no hubo regreso. | O Torretta tu sei maledetta ogni studente che sente sua scienza dolorosa gli fu permanenza e la laurea a niente servì. |
[2] Il comunicato sull'occupazione della Torretta non è stato mai pubblicato ma è stato girato da un giornalista in Rettorato con un inoltro "per conoscenza".
[3] In Piazza San Marco ha sede il Rettorato dell'UniFI. L'Ateneo ha avuto la possibilità di ricattare gli studenti con una telefonata e farli desistere dal pubblicare il comunicato di occupazione.
[4] Il Dipartimento delle Scienze della Salute doveva partecipare agli incontri per la stesura dell'offerta formativa. Stefanile (scheda personale), in qualità di rappresentante del DSS, non si è mai presentata negli incontri cruciali.
[5] I medici dicono agli psicologi come fare il mestiere. Un po' come il macellaio che dice al falegname come si raddrizza una trave!
[6] Direttore del DSS (scheda personale) che ha dettato il finesettimana al telefono i corsi della nuova laurea magistrale in clinica e neuroscienze, con una forte sproporzione verso clinica e ospedalizzazione della materia.
[7] nel senso di "offerta formativa", come si struttura il corso di laurea magistrale.
[8] Prorettore alla didattica (scheda personale) e artefice della famigerata chiamata agli studenti di psicologia. Il ricatto è stato che l'Ateneo non avrebbe concesso il nuovo corso di laurea magistrale se avessero occupato la Torretta. Queste sono le ragioni didattiche che un prorettore alla didattica adduce per aprire/chiudere un corso.
[9] Curiosità: mi sono beccato un "maleducato" dalla persona qui sopra perché ritenevo (e ritengo) sciatto il lavoro che c'è stato dietro la presentazione dell'offerta formativa. Mi sono tenuto basso e "sciattezza" è un eufemismo perché il termine adatto sarebbe "aberrazione" visto il processo che ci ha condotti a questo punto.
[10] Scalpo ai crani dei padroni e dei burattinai dell'Ateneo (con evidente riferimento a Geppetti).
[11] "Psi" può stare per il collettivo, per gli studenti e/o per una disciplina che non si rende ancora conto dello stupro che ha subìto.
[12] I movimenti universitari rivendicano più o meno a ragione l'eredità del movimento della Pantera.
[13] Altro gioco di parole tra il detto "la vendetta è un piatto che si serve freddo" e il nome del collettivo di psicologia "Psi per Vendetta".