Questi sbirri chiedon scusa
Gian Piero TestaOriginal | Avendo, nel riscriverla in greco,un po' rimaneggiata la mia canzoncina,... |
QUESTI SBIRRI CHIEDON SCUSA Ohiohiohiohi i ruffiani ohiohiohiohi i puttani Questi sbirri chiedon scusa questi sbirri chiedon scusa ma han la testa un po' confusa ma han la testa un po' confusa Chiedon scusa per due palle che una volta han raccontato ma si scordan tutte le altre che col mitra hanno sparato Questi sbirri non li scuso sta segnato ogni abuso no davvero non li scuso glieli sbatto contro il muso Calci e pugni e le legnate ragazzine violentate caroselli con il morto le fandonie nel rapporto Il fumogeno alzo zero per mandarci al cimitero e se crepa un prigioniero ogni volta è un gran mistero Se le conto dal Cinquanta dico solo dal Cinquanta cencinquanta son le bare che dovemmo sotterrare I compagni sottoterra per gli sbirri sempre in guerra con la svastica sul braccio e gli evviva a quel Mortaccio Il bracciante per un campo lo sfrattato senza scampo l'operaio comunista lo studente pacifista che tu sbirro hai ammazzato senza scuse dello Stato a noi dicon di lottare e di non dimenticare | QUESTI SBIRRI DICON SCUSA Ohiohiohi i ruffiani Ohiohiohi i vigliacchi Questi sbirri dicon scusa Questi sbirri dicon scusa Per confondere una comune opinione Per confondere una comune opinione Dicono scusa per una menzogna Ma si scordano tutto il sangue Che è scorso dei lavoratori A causa dei loro colpi E no, non perdonarli gli sbirri Che vadano a quel paese Che vadano a quel paese Davvero, non perdonarli gli sbirri Nei taccuini del nostro popolo Colpiti da quelle belve Sono annotati figli e madri Ragazzine e padri Sono annotate le manganellate Lacrimogeni e calci E le innumerevoli pallottole Che hanno ucciso quei poveretti Negli ultimi cinquant'anni Abbiamo scavato per i lavoratori Centocinquanta fosse Con tanta riconoscenza per quei demoni Demoni che hanno nel cervello La croce uncinata E inneggiano al fascismo Che li prendesse il cagozzo Il bracciante per un po' di terra E il senzatetto per la vita Il lavoratore per la giustizia I ragazzi per la Pace Che tu sbirro hai ammazzato Sempre dicono che non finisca Con il ricordo la battaglia E l'odio nella pancia Tutto questo accade altrove In un Italia stracciona Per fortuna nel vostro (nostro) Paese Si sente solo il baglamàs ! |