Lingua   

Εἰς ἑαυτόν (Ode n. 9)

Anacreonte‎ / Ἀνακρέων
Pagina della canzone con tutte le versioni


OriginaleTentativo di traduzione italiana (a partire da quella in francese)...
ΕἸΣ ἙΑΥΤΌΝ (ODE N. 9)SUL PROPRIO DELIRIO
  
Ἄφες με, τοὺς θεούς σοι,In nome degli dèi, consentitemi di bere,
πιεῖν, πιεῖν ἀμυστί·di bere quanto mi pare:
θέλω, θέλω μανῆναι.Io voglio, voglio un dolce delirio.
ἐμαίνετ᾽ Ἀλκμέων τεFurono presi dalla furia, dopo aver ucciso
  
χὠ λευκόπους Ὀρέστηςle proprie madri, Alcmeone ed Oreste (1)
τὰς μητέρας κτανόντες·dai piedi d’alabastro.
ἐγὼ δὲ μηδένα κτάς,Io che non ho ucciso nessuno,
πιὼν δ᾽ ἐρυθρὸν οἶνονubriacandomi d’un vino generoso,
θέλω, θέλω μανῆναι.io voglio, voglio un dolce delirio.
  
ἐμαίνετ᾽ Ἡρακλῆς πρίν,Era in preda alla furia Eracle,
δεινὴν κλονῶν φαρέτρηνquando si impadronì della temibile faretra
καὶ τόξον Ἰφίτειον·e dell’arco d’Ifito (2);
ἐμαίνετο πρὶν Αἴας,era fuori di sé Aiace
μετ᾽ ἀσπίδος κραδαίνωνquando parava la spada
  
τὴν Ἕκτορος μάχαιραν·di Ettore col suo scudo (3).
ἐγὼ δ᾽ ἔχων κύπελλονIo, con la mia coppa in mano,
καὶ στέμμα τοῦτο χαίτηςil capo inghirlandato,
{οὐ τόξον, οὐ μάχαιραν,}senz’arco e senza spada,
θέλω, θέλω μανῆναι.io voglio, voglio un dolce delirio.


Pagina della canzone con tutte le versioni

Pagina principale CCG


hosted by inventati.org