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Mama mia, mi sun stufa

anonimo
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Traduzione italiana da Wikisource
MAMA MIA, MI SUN STUFAMAMMA MIA, IO SONO STUFA
  
Mama mia, mi sun stufaMamma mia, io sono stufa
o de fà la filerina:di fare la filandina:
ol cal e el poc a la matina, (1)il calo e il poco la mattina
ol pruvìn du voeult al dì. (2)e il provino due volte al giorno.
  
Mama mia, mi sun stufaMamma mia, io sono stufa
tutt ol dì a fà andà l’aspa;tutto il giorno far andare l’aspo;
voglio andare in Bergamasca,voglio andare nella bergamasca,
in Bergamasca a lavorar.nella bergamasca a lavorare.
  
El mesté de la filandaIl mestiere della filanda
l’è el mesté degli assassini;è il mestiere degli assassini;
poverette quelle figliepoverette quelle ragazze
che son dentro a lavorar.che ci sono a lavorare.
  
Siam trattati come cani,Siamo trattati come cani,
come cani alla catena;come cani alla catena;
non è questa la manieranon è questa la maniera
o di farci lavorar.di farci lavorare.
  
Tucc me disen che sun nera,Tutti mi dicono che sono nera,
e l’è el fumm de la calderaè il fumo della caldaia;
el mio amor me lo dicevail mio amore me lo diceva
di non far quel brutt mesté.di non fare quel brutto mestiere.
  
Tùcc me disen che sun gialda,Tutti mi dicono che sono gialla,
l’è ol filur de la filanda,è il vapore della filanda;
quando poi sarò in campagnaquando poi sarò in campagna
miei color ritornerà.i miei colori torneranno.
Note

(1) “Cal” e “poc” (o pocch) erano prove di quantità sul filato prodotto, in particolare il cal si verificava quando la quantità di scarto superava i limiti consentiti; il poc invece quando la filandera, pur rispettando la proporzione fra filato e scarto, aveva prodotto poco filato.

(2) Il “pruvìn” era una verifica sulla qualità del filato. Dopo un certo numero di esiti positivi, la filandera poteva guadagnare la mansione di Maestra o Mistra, con un incremento significativo della paga.


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