Rappresaglia
99 PosseOriginal | Versione pubblicata su "Curre Curre Guaglio' 2.0 Non un passo... |
RAPPRESAGLIA Il sole splende forte a piazza Plebiscito Mi sento rilassato, il corteo è finito Il sole splende forte a piazza Plebiscito Le sirene, il cellulare, sono mezzo tramortito A Roberta il mio pensiero, non ti ho neanche salutato Schedato, picchiato, insultato e provocato E intanto il sole splende a piazza Plebiscito Ma per me cala la notte: sono stato arrestato L'incredulità, la rabbia, scotennato I miei capelli, le mie cose, retaggio del passato Retaggio del passato, arriva l'avvocato: sarai presto liberato Visconti il magistrato, l'arresto è confermato E intanto il sole splende a piazza Plebiscito Ed io rimango al buio scalpitando sbigottito E ancora tante guardie, le chiavi, i cancelli E ritornano alla mente i momenti più belli Le lotte coi compagni, con tutti i miei fratelli Ma chiudono i cancelli Chiudono i cancelli Chiudono i cancelli Chiudono i cancelli Rap-rappresaglia, rap-rappresaglia Siamo tutte vittime di rappresaglia Rap-rap-rappresaglia, rap-rappresaglia Siete tutte vittime di rappresaglia Rap-rappresaglia, rap-rappresaglia Siamo tutte vittime di rappresaglia Rap-rap-rappresaglia, rap-rappresaglia Siete tutte vittime di rappresaglia Il bisogno di piangere costantemente unito alla rabbia La voglia di lottare liberato E intanto il sole splende a piazza Plebiscito Quel sole che è la lotta del movimento unito Che dal buio della cella non ho visto, ma ho sentito Ho sentito nel cuore (sì) il vostro amore La solidarietà con tutto il suo calore Ti possono arrestare, la casa perquisire Da quello che ti è caro, ti possono strappare Ti possono picchiare, ti possono umiliare Ma la lotta dei compagni non la possono fermare Nessun magistrato lo può neanche pensare Rap-rappresaglia, rap-rappresaglia Siamo tutte vittime di rappresaglia Rap-rap-rappresaglia, rap-rappresaglia Siete tutte vittime di rappresaglia Rap-rappresaglia, rap-rappresaglia Siamo tutte vittime di rappresaglia Rap-rap-rappresaglia, rap-rappresaglia Siete tutte vittime di rappresaglia Il calore della lotta in galera è arrivato L'ho sentito, (sì) mi ha aiutato Si fotta il magistrato, si fotta la NATO Si fotta il sistema che tutto ciò ha determinato La vostra determinazione mi ha scarcerato E adesso sono uscito, dici: "È tutto finito" Sono libero Sono libero Libero, libero, libero, libero, libero Libero, libero, libero, libero Libero, libero, libero, libero, libero Libero, libero, libero, libero Sono libero di esser processato Libero di essere ancora arrestato Libero di dormire agitato Pensando intensamente a ciò che non è stato Pestato da agenti che in un solo minuto, se avessi voluto Avrei cancellato quei fottuti sorrisi da quei volti di Stato E sono perseguitato, smanio come un dannato Non riesco ad accettare di avere accettato Eppure so come niente sarebbe cambiato So come tutto avrei peggiorato Cosciente (sì) di esser diventato Un fottuto numerino nelle mani dello Stato Dieci estrazioni, chiamate elezioni Non sei più nessuno, un fottuto burattino Nelle mani di un Padrino che organizza il tuo destino Morto o vivo, in galera o in stato di libertà Sono libero (libero) Sono libero (sono libero) Sono libero, però me sient'e schiattà Libero, libero, libero, libero, libero Libero, libero, libero, libero Libero, libero, libero, libero, libero Libero, libero, libero, libero (Ancora) Libero, libero, libero, libero, libero Libero, libero, libero, libero Urlalo sempre finché c'hai fiato Non tramonta mai il sole a piazza Plebiscito Urlalo sempre finché c'hai fiato Hasta siempre la vittoria del proletariato Urlalo sempre finché c'hai fiato Non tramonta mai il sole a piazza Plebiscito Dico Urlalo sempre finché c'hai fiato Hasta siempre la vittoria del proletariato unito | RAP RAPPRESAGLIA Quanto sono trendy i manganelli sfoderati studenti di studenti e pensionati cinquantenni esodati cazzi amari però negli anni ottanta erano tutti paninari cresciuti con il biscione senza partigiani, con il mito di Sylvester Stallone miti americani dentro un frullatore perché Marshall era un piano non un amplificatore hanno capito che è una balla che a Wall Street non c'è Michael Douglas hanno capito che la vita passa e lo status non cambia nemmeno con i ray-Ban e chi si incazza scende in piazza ma trova calci in faccia lo stato picchia e non guarda la marca la razza il Tg non ne parla e siamo tutti vittime di rappresaglia Rappresaglia siamo tutti vittime di rappresaglia Rappresaglia siete tutti vittime di rappresaglia Il bisogno di piangere è costantemente unito alla rabbia, alla voglia di lottare liberato e intanto il sole splende a Piazza Plebiscito quel sole che è la lotta del movimento unito che dal buio della cella non ho visto ma ho sentito sentito nel cuore, sì il vostro amore la solidarietà con tutto il suo calore ti possono arrestare, la casa perquisire da quello che ti è caro ti possono strappare ti possono picchiare, ti possono umiliare ma la lotta dei compagni non la possono fermare nessun magistrato lo può neanche pensare Rappresaglia siamo tutti vittime di rappresaglia Rappresaglia siete tutti vittime di rappresaglia Il calore della lotta in galera è arrivato l’ho sentito, sì mi ha aiutato si fotta il magistrato, si fotta la N.A.T.O. si fotta il sistema che tutto ciò ha determinato la vostra determinazione mi ha scarcerato e adesso sono uscito dici è tutto finito sono libero sono libero Libero libero libero sono libero di essere processato libero di essere ancora arrestato libero di dormire agitato pensando intensamente a ciò che non è stato pestato da agenti che in un solo minuto se avessi voluto avrei cancellato quei fottuti da quei volti di stato e sono perseguitato smanio come un dannato non riesco ad accettare di aver accettato e pure so come niente sarebbe cambiato so come tutto avrei peggiorato cosciente sì di esser diventato un fottuto numerino nelle mani dello stato 10 estrazioni chiamate elezioni non sei più nessuno un fottuto numerino nelle mani di un padrino che organizza il tuo detino morto, vivo, in galera o in stato di libertà sono libero però m’ sent’ ’e schiattà Libero libero Urlalo sempre finché c’hai fiato non tramonta mai il sole a Piazza Plebiscito urlalo sempre finché c’hai fiato hasta siempre la vittoria del proletariato Urlalo sempre finché c’hai fiato non tramonta mai il sole a Piazza Plebiscito urlalo sempre finché c’hai fiato hasta siempre la vittoria del proletariato unito |