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Park Monceau

Kurt Tucholsky
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Version française - PARC MONCEAU – Marco Valdo M.I. – 2011
PARC MONCEAUPARC MONCEAU
  
Qui è bello. Qui fantastico in pace.Ici, c'est joli. Ici je peux rêver en paix.
Qui sono un uomo e non sono un civile.Ici je suis un homme – et plus seulement un civil.
Qui tengo la sinistra. Sotto gli alberi verdiIci je peux aller à gauche. Sous les arbres verts
nessun cartello mi proibisce nulla.Aucun écriteau ne dit il est interdit.
  
In mezzo al prato c’è una grossa palla.Un gros ballon repose sur le gazon.
Un uccello becchetta una foglia lucente.Un oiseau picore une feuille brillante
Un ragazzino si fruga nel nasoUn petit garçon fouille son nez
tutto contento di quello che ha trovato.Et se réjouit quand il trouve quelque chose.
  
Stan controllando quattro americaneQuatre Américaines vérifient
se Cook non sbaglia e se ci sono alberi. (*)Si Cook dit juste et s'il y a ici des arbres.
Parigi dal di dentro e dal di fuori:Paris du dehors et Paris du dedans
non vedon niente e devon veder tutto.Elles ne voient rien et elles doivent tout voir.
  
Sui sassi colorati fanno chiasso i bambini.Le bruit des enfants sort des rocailles multicolores,
Splende il sole e scintilla su una casa.Le soleil brille et illumine une maison
Siedo tranquillo, mi lascio illuminareJe suis assis tranquille et je me laisse dorer
e mi riposo dalla patria mia.Et je me repose de ma patrie.
Nota:

(*) Riferimento alla famosa agenzia di viaggi inglese Cook, fondata nel 1845 da Thomas Cook, pubblicò anche guide turistiche.
(nota da Kurt Tucholsky “Prose e poesie”, Guanda 1977, a cura di Elisa Ranucci.)


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