'Cross the Green Mountain
Bob DylanTesto della versione cantata da Andrea Buriani | |
DALLA VERDE MONTAGNA Dalla verde montagna Vicino al torrente Il lampo del paradiso Era un sogno inquietante Qualcosa sembrava uscire dal mare Spazzava via tutto Anche l’odio e l’amore Forse il mondo è vecchio Forse è nato ieri La vita è una lezione Senza tanti misteri Ti fermi ed aspetti Ascolti e non credi E la musica arriva Dai luoghi che amavi Gli altari divelti Fiamme alte e spietate C’è chi oltrepassa il confine A braccia alzate Colpirà la mitraglia Da sopra la collina Li sentirai arrivare Nella notte assassina Questa è l’ultima ora Dell’ultimo giorno Sarà una triste notizia Non ci sarà più ritorno La virtù sopravvive L’orgoglio scompare La gloria svanisce Il valore rimane Adesso guardo lontano La luna è ormai alta Oltre il buio e l’oblìo E le sorprese dell’alba Fummo fratelli di guerra Capaci di amare Fino al punto Di morire e accettare | OLTRE LE VERDI MONTAGNE (Andrea Buriani) Oltre le verdi montagne, seduto osservo la corrente Brucia l’Eden nella testa, orrendi sogni ho nella mente Ecco qualcosa è uscito sulle onde del mare e sulla terra dei liberi e dei ricchi s’è messa a strisciare. Cerco negli occhi d’un amico di misericordia il confine e poi domando a me stesso : “E’ dunque questa la fine ?” Indugian i ricordi, quelli più tristi e quelli meno e intanto penso al paradiso e a chi vi incontreremo. Alte le fiamme lontane, gli altari sono bruciati Da un’altra parte i miei nemici sono tutti passati s’aggiustan le visiere, li sento arrivare sono in cima alla collina, per altro sangue versare. Pallido confine è l’Atlantico alla guerra e si estende per miglia la devastata terra. La luce avanza, s’ apron le vie del cuore e tutto ora s’arrende al Dio vendicatore. Vecchio è questo mondo che ci gira intorno non si impara la vita nella lezione d’ un sol giorno Guardo, aspetto ed ascolto, sembra quasi un rumore la musica che arriva da una terra migliore. Chiudo gli occhi al grande capo, possa conoscere la pace la lunga notte è finita, rombo di tuono ora tace era pronto a cadere e difender tutti noi fu ucciso al primo colpo sparato dai suoi. L'ultim’ ora è dell’ anno più felice che abbia avuto Sento che sono più vicino a un mondo ai più sconosciuto l'orgoglio svanirà e la gloria è già finita è la virtù che vive, non può restae dimenticata. Le campane della sera, ne sento il rintocco c'è quasi una bestemmia su ogni bocca posson dir che ho camminato alla luce del sole e che ho sempre detto il vero fino all’ ultime parole. Servi Dio e sii felice, guarda avanti a testa alta non lasciar che una velo nero ti nasconda lo stupore dell’alba nel bosco e sull'erba dal sangue macchiati mai pensarono d’arrendersi, ma a morire da soldati. Cadon stelle in Alabama, ne seguo la scia tu cammini nei tuoi sogni, chiunque tu sia trafigge il cielo un manto ghiacciato così freddo è questo suolo all’alba lasciato. Una lettera a una madre, oggi le diceva ferito al petto da un fucile e lei piangeva vedrai presto starà meglio, forse l’hanno già alzato ma in silenzio, noi sappiamo, se n’era già andato. A dieci miglia qui dal borgo, non ho più nulla intorno svanito in una luce, non è quella del giorno. li conoscevo tutti, voi non potete capire : ci amavam l’un l’altro, più di quanto osammo dire. |