Lingua   

Questa di Marinella

Movimento Femminista Romano
Pagina della canzone con tutte le versioni


OriginaleTraduzione in esperanto di Renato Corsetti
QUESTA DI MARINELLAMANJO
Questa di Marinella è la storia vera,
lavava i piatti da mattina a sera
e un uomo che la vide così brava
pensò di farne a vita la sua schiava.
Kaj jen pri Manjo nura vivovero
purigis ŝi telerojn ĝis vespero
pro ŝia mildo kaj laborinklino
ŝin taksis viro inda dom-sklavino
Così, con l'illusione dell'amore,
che le faceva batter forte il cuore,
s'inginocchiò davanti a quell'altare
e disse tre volte "sì" per non sbagliare.
Ŝi plene fidis lian amfervoron
ĉar li batigis forte ŝian koron
edziniĝante antaŭ la altaro
tri.fojojn diris «jes» ŝi sen eraro.
Lui ti guardava mentre pulivi,
forse leggeva mentre cucinavi;
te ne accorgesti senza una ragione
che la sua casa era la tua prigione.
Li ŝin rigardis dum ŝi purigadis
li legis ofte dum ŝi vestojn gladis
malliberejo iam sen kialo
al ŝi ekŝajnis hejma vivrealo.
C'era la luna e ancora non dormivi,
dopo l'amor no, tu non dormivi:
sentisti solo sfiorare la tua pelle,
lui ebbe tutto e ti girò le spalle.
Dum noktaj horoj ofte vi ne dormis
post amkuniĝo ne, vi ja ne dormis
ĉar spertis vi surhaŭte nur tuŝeton
dum li tuj poste ĝuis dormo-kvieton.
Dicono che spesso con cipiglio
lui ti chiedesse un figlio;
tu eri stanca, grassa ed avvilita,
avevi solo figlie dalla vita.
Laŭdire ofte li kun malĝentilo
insiste petis vin pri vira filo
vi nune lacis, dikis kaj ĉagrenis
pro nask’ de inoj vi ne ĝoj-mienis.
Ma un giorno, mentre a casa ritornava,
vide una mostra che la riguardava:
cambiare poteva la sia condizione
col Movimento di Liberazione
cambiare poteva la sua condizione
col Movimento di Liberazione
Sed iam revenante domon lian
vi pensis fuĝi vivon familian
kaj haste vi pretigis la valizon
lasante lin kaj lian hejman grizon.


Pagina della canzone con tutte le versioni

Pagina principale CCG


hosted by inventati.org