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Romero el madero

Ska-P
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Versione francese da questa pagina
ROMERO LO SBIRRO

Con la faccia da cane e vestito di azzurro,
con la sua camicetta e il suo sperone
si sente orgoglioso di collaborare
con questa società.

Fin da bambino iniziarono le allucinazioni,
sognava di essere come Starsky o Hutch,
i film polizieschi gli trasmettevano
una crudeltà.

Romero lo sbirro si trova nel bar,
con tutti i poliziotti della città,
bevendo e fumando non smettono di parlare
della sua virilità.

Parlano dell’ordine, della giustizia e della legge,
di negri, drogati, puttane e gay,
di come maltrattano la società
rubando la libertà.

A Romero lo sbirro viene un brivido:
domani gli tocca la manifestazione.
Afferra il manganello e inizia a caricare,
e dopo, ridendo, lo racconta al bar.

La la ra la la la la...

Allo zio Romero piace sentire
un manganello frantumato su una narice,
se scorre sangue si sente molto bene,
fiero del suo dovere.

Non gli è importato e non ha mai voluto sapere
per cosa si protestasse alla manifestazione di ieri,
il suo povero cervello non può pensare:
è professionale.

Romero lo sbirro si sente sorpreso,
quando a una manifestazione si trova acciuffato,
improvvisamente uno stivale militare
colpisce il suo muso con brutalità.

La ra la ra la ra...
dove si prendono, si danno.

Romero lo sbirro,
Romero lo sbirro?
Cervello d’acciaio!
ROMERO EL MADERO (ROMERO LE BOUFFON)

Avec sa gueule de chien et habillé tout en bleu
Avec sa ptite chemise et son empiècement
Il se sent fier de collaborer
Avec cette société
Depuis qu’il est tout petit il a commencé à halluciner
Il rêvait d’être comme Starky ou Hutch
Ils adorait les flics des films
Romero le bouffon est resté au bar
Avec tous les flics de la ville
En buvant et en fumant ils n’arrêtent pas de parler
De leur virilité
Ils parlent d’ordre, de justice et de loi
De noirs, de yonkies, de putes, de gays
De comment ils maltraitent notre société
En volant la liberté
Romero le bouffon est très heureux
Demain il a une manifestation
Il sort sa matraque et commence à frapper
Et après, en riant, il le raconte au bar
LA LA RA LA LA LA LA LA...
A l’oncle Romero ça lui fait plaisir
Sentir sa matraque s’écraser contre un nez
Si le sang coule, il se sent très bien
Il fait son devoir
Il en a jamais eu rien à foutre, il n’a jamais voulu savoir
Pourquoi protestait la manif d’hier
Son pauvre cerveau ne peut pas réfléchir :
C’est un vrai professionnel
Romero le bouffon commence à flipper
Quand dans une manif il se sent attrapé
Soudain, une dure bote militaire
Frappe son visage avec brutalité
LA LA RA LA LA LA LA LA ...
Là où on en prend, on en donne...



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