Old Judge Thayer
Woody GuthrieTraduzione italiana di Matteo Podda | |
IL VECCHIO GIUDICE THAYER Vecchio giudice Thayer, levami dai ceppi, Vecchio giudice Thayer, levami dai ceppi. Gira la chiave e liberami, Vecchio Giudice Thayer, levami dai ceppi. La scimmia aprì la porta del tribunale E l'elefante dette la cera al parquet; Saltò dentro il canguro, E saltaron dentro i conigli, pure. Poi entrano due babbuini, E poi entra una tempesta di polvere E poi, ondeggiando, l'orso polare Per tenere al caldo il giudice e la giuria. Tutti conoscono il tordo beffeggiatore, Lui scriveva ogni parola che sentiva; Gli avvocati eran tutti furbi come volpi, Con nasi da volpe e occhi da volpe. L'opossum gliene dava di ramazza, Poi lucidava la sputacchiera nuova; Il coccodrillo sorrideva naso all'insù e diceva: “Entra la giuria dal corridoio.” Nonna pescegatto chiese alla trota: “Ma 'sto processo, su cosa è?...” Il pesciolino baby si alzò e disse: “Il giudice ha acchiappato un paio di Rossi.” Beh, il serpente a sonagli chiese al calabrone: “Ma chi sono 'sti Sacco e Vanzetti?” “Son loro quelli”, chiese mamma quaglia, “Che hanno ammazzato gli impiegati a Slater Mill?” La zanzara ronzava con le sue ali, Disse: “Ero là e ho visto il fattaccio schifoso, Ho visto i banditi sparare con le pistole, Ma quelli là non li ho visti, nessuno dei due.” Beh, il gufo guardava attorno coi suoi occhioni: “Han detto d'aver trovato il berretto di Sacco Giù in Pearl Street, là per terra, Dove i due portavalori sono stati abbattuti.” “Quel berretto non sta in testa a Sacco,” Disse la cornacchia mentre svolazzava, “Qui han fatto provare il berretto a Sacco, ma gli cascava giù dalle orecchie.” Allora il cammello chiese alla vecchia giraffa: “Ma 'sti due tizi son renitenti alla leva e sono scappati oltre il confine messicano per non combatter la guerra dei ricchi?” Il germano reale scosse il becco: “Tutte le anatre e le oche sono ancora in volo verso il caldo sole del Messico per cercar di sfuggire alle armi dei ricchi.” Si alzò tentennando un'oca maestosa: “Penso che questi uomini dovrebbero essere liberati. Ma il vecchio giudice Thayer ha giurato ai suoi amici Che a questi due daranno una sedia, o un cappio.” Quando arrivò il verdetto di colpevolezza, quando furono stati sette anni in galera, quando quegli uomini furon morti qua, gli animali si riunirono in terra e in cielo. “Guardate ciò che fanno la paura e l'avidità, guardate come hanno ammazzato quegli uomini così onesti. Persino noialtri insetti nocivi [*] siam venuti qua insieme a voi, Prima che il giudice Thayer ci ammazzi pure a noi.” | VECCHIO GIUDICE THAYER Vecchio giudice Thayer, toglici le manette Vecchio giudice Thayer, toglici le manette Usa la chiave e rendici liberi Gira la chiave e liberaci La scimmia aprì le porte del tribunale L’elefante oliò il parquet di legno duro Con un gran balzo saltò dentro il canguro seguito da una frotta di conigli bianchi Fecero la loro entrata i due babbuini Poi rotolò nell’aula un polveroso temporale Quindi dondolando arrivò l’orso polare per mantenere i giudici e la giuria di buon umore Tutti lo sanno che il tordo beffardo trascrisse ogni parola senza errori né ritardo Gli avvocati in piedi, furbi musi da volpe Con gli occhi ed i nasi da volpe Vecchio giudice Thayer, toglici le manette Vecchio giudice Thayer, toglici le manette Usa la chiave e rendici liberi Gira la chiave e liberaci L’opossum ripulì la sala con la sua dura coda Sfregando forte lucidò la nuova sputacchiera Sorrise il coccodrillo, sfoderando i cento denti disse: «Arrivano i giurati, con le facce da innocenti!» Mamma pesce gatta boccheggiò allo stoccafisso: «Per tutti i mari, di che parla questo processo?» Il pesce pulitore saltò sulla pinna e disse: «Il giudice ha pescato un’altra coppia di Rossi.» Il serpente a sonagli sibilò ai due furetti: «Ma chi diavolo sono questi Sacco e Vanzetti?» «Sono forse i tali» boccheggiarono le carpe «che hanno ucciso i due cassieri alla fabbrica di scarpe?» Turbinando con le ali ronzò chiaro la zanzara: «Io quel giorno ero sul posto e ho visto tutta la cagnara. Ho visto i furfanti e il fuoco dalle loro armi, ma non questi due uomini, potessero schiacciarmi!» Vecchio giudice Thayer, toglici le manette Vecchio giudice Thayer, toglici le manette Usa la chiave e rendici liberi Gira la chiave e liberaci Con i suoi grandi occhi si guardò intorno l’allocco «Dicono di aver trovato il cappello di Sacco per terra, su via Perla, quel dannato stesso giorno in cui i due portavalori furon messi all’altro mondo.» «Il cappello non calza in testa al calzolaio» gracchiò l’enorme corvo nero con voce d’acciaio «L’avvocato Katsmann ci ha provato e riprovato, ma gli cala come un secchio sulle orecchie, gli occhi e il naso.» La giraffa piegò il collo sul cammello affaticato «Ma questi due italiani hanno davvero disertato, dandosela a gambe oltre il confine messicano per evitare le pistole del ricco uomo americano?» La signora anatra sbatacchiò l’umido becco «Le anatre e le oche tutte ancora stan volando dritte in direzione del gran sole messicano, per evitare le pistole del ricco uomo americano!» Vecchio giudice Thayer, toglici le manette Vecchio giudice Thayer, toglici le manette Usa la chiave e rendici liberi Gira la chiave e liberaci Volando sopra gli animali concluse la falena: «A conti fatti è chiaro che è tutta una messinscena Ma il giudice Thayer ha promesso a molta gente che darà a questi due uomini la corda o la corrente.» E quando poi il verdetto venne a darle ragione, e sette lunghi anni essi passarono in prigione Quando poi alla fine furon morti per davvero, gli animali si riuniron tutti in terra ed in cielo «Guardate cosa posson fare avidità e paura Come hanno ucciso questi loro figli contro natura Ė ora che anche noi, bestiacce, ci mettiamo insieme, prima che il vecchio condanni anche noi alla stessa fine!» |
[*] Varmints: “insetti nocivi”, ma anche “furfanti, bricconi”. (ndt) |