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Milonga del Fusilado

Los Olimareños
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OriginaleVersione italiana di Maria Cristina Costantini
MILONGA DEL FUSILADOMILONGA DEL FUCILATO
  
No me pregunte quien soy ni si me habían conocidoNon chiedetemi chi sono né se mi avete conosciuto
los sueños que había querido crecerán aunque no estoy.i sogni che ho amato cresceranno anche se io non ci sono più.
Ya no vivo pero voy en lo que andaba soñandoSono morto ma continuo a vivere in ciò che sognavo
y otros que siguen peleando harán crecer nuevas rosas,e altri che ancora combattono faranno nascere nuove rose,
en el nombre de esas cosas todos me estarán nombrando.nel nome di queste cose tutti mi staranno nominando.
  
No me recuerden la cara que fue mi cara de guerra,Non ricordate di me il volto che fu il mio volto di guerra
mientras hubiera en mi tierra necesidad de que odiara,quando c'era nella mia terra necessità di odiare,
y en el cielo que ya aclara sabrán como era mi frente,e nel cielo che già si rischiara saprete com'era la mia fronte,
me oyó reír poca gente pero mi risa ignoradami sentì ridere poca gente ma il mio sorriso sconosciuto
la hallarán en la alborada del día que se presiente.lo troverete nell'alba del nuovo giorno che nasce.
  
"Nosotros amamos cada día más"Noi amiamo ogni giorno di più
a nuestros compañeros que murieron antes,i nostri compagni che sono morti,
nosotros no deseamos paz a sus restos,noi non auguriamo la pace ai loro resti,
porque ellos viven en las agitaciones excelsas de la gloria,perché essi vivono nei sommovimenti eccelsi della gloria,
nosotros vertemos hoy una lágrima más en su memorianoi oggi versiamo ancora una lacrima in loro memoria
y nos inspiramos para llorarlose ci ispiriamo per piangerli
en su energía y en su valor al combatir.alla loro energia e al loro coraggio nel combattere.
Sufran con nosotros todos los que sienten,Soffrano con noi tutti coloro che hanno sentimenti,
lloren con nosotros todos los que aman,piangano con noi tutti coloro che amano,
póstrense de hinojos en la tierra,si prostrino in ginocchio sulla terra,
giman de pavor y tiemblen...gemano di paura e tremino...
y tiemblen de remordimientoe tremino di rimorso
todos los que en aquel tremendo díatutti coloro che in quel giorno terribile
ayudaron a matar"aiutarono ad uccidere"
  
No me pregunten la edad tengo los años de todos,Non chiedetemi l'età, ho gli anni di tutti,
yo elegí entre muchos modos ser más viejo que mi edad,ho scelto tra molti modi di essere più vecchio della mia età,
y mis años de verdad son los tiros que he tirado,e i miei anni in verità sono i colpi che ho sparato,
nazco en cada fusilado y aunque el cuerpo se me mueranasco in ogni fucilato e anche se il corpo mio muore
tendré la edad verdadera del niño que he liberado.avrò l'età vera del bambino che ho liberato.
  
Mi tumba no anden buscando porque no la encontrarán,Non cercate la mia tomba perché non la troverete,
mis manos son las que van en otras manos tirando,le mie mani continuano a sparare in altre mani,
mi voz la que esta gritando, mi sueño el que sigue enteroè la mia voce che sta gridando, il mio sogno che continua integro
y sepan que sólo muero si ustedes van aflojando,e sappiate che morirò solo se voi vi perderete d'animo,
porque el que murió peleando vive en cada compañero.perché chi è morto combattendo vive in ogni compagno.


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