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La médaille

Renaud
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Versione italiana letterale del testo francese, di Riccardo Venturi
LA MEDAGLIA

Un piccione è volato sulle spalle di pietra di un Gran Generale
e così ha decorato la sua statua equestre di un insulto fecale.
Generali assassini, la natura che vi vola intorno ricorda
che medaglie e mostrine son cacche di piccione, sono merda.

[Musica d’arrangiamento: Inno Nazionale Inglese]

E poi sotto la statua del Gran Generale un bambino d’urgenza
ha pisciato sorpreso da una voglia naturale ed in tutta innocenza.
Generali assassini, senza saperlo, quel bimbo ha vendicato
tutti i figli e le madri che nelle vostre guerre avete massacrato.

[Musica d’arrangiamento: Inno Nazionale Francese]

Poi, calata la notte, con la fronte appoggiata sul gran basamento
un ubriaco marcio ha rimesso anche l’anima sui piedi di cemento.
Generali assassini, quel vomito amaro è l’omaggio più giusto
per voi e i vostri servi, per il sangue versato, per il nostro disgusto.

[Musica d’arrangiamento: Inno Nazionale Americano]

All’ombra della statua due amanti si baciano teneramente
ed il marmo iracondo vibra indignato ma non può farci niente.
Generali assassini, quanto odio portate a ogni forma d’amore,
tranne l’amore di patria, quest’idea schifosa su cui cago di cuore.

[Musica d’arrangiamento: Inno Nazionale Italiano]
LA MEDAGLIA

Un piccione s'è posato
sulla spalla gallonata
del Maresciallo di Francia
e ha decorato
la statua ben dritta
con un insulto gastrico
Marescialli assassini
sui quei busti di bronzo
i vostri superbi petti
e le vostre medaglie non sono
che cacate di piccione,
non sono che merda

Un bambino è arrivato
ai piedi della statua
del Maresciallo di Francia
un bisogno naturale
lo ha spinto a pisciarci addosso,
ma in tutta innocenza.
Marescialli assassini,
quel ragazzino come tanti
ha ben vendicato
i bambini e le madri
che avete massacrato
nelle vostre sporche guerre

Un barbone s'è disteso
una notte proprio ai piedi
del Maresciallo di Francia
briaco fradicio al mattino
ha vomitato il suo vino
un un catino immenso
Marescialli assassini
non meritate niente
di meglio per le vostre malefatte
che questo omaggio immondo
per tutto il sangue del mondo
versato dalle vostre spade

Una coppietta d'innamorati
si bacia sotto il naso
del Maresciallo di Francia
che, muto come un bonzo
resterà, sì, di bronzo
rigido come una lancia
Marescialli assassini
l'amore non vi dice nulla
a parte, beh, certamente,
quello di patria,
quell'idea schifosa
su cui anch'io caco sopra.


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