La mauvaise herbe
Georges BrassensVersione italiana di Alessio Lega | |
L'ERBA CATTIVA Quando il giorno di gloria è arrivato [*], Quando tutti gli altri eran crepati Soltanto io ho conosciuto il disonore Di non esser morto sul campo di battaglia. Io son l'erba cattiva, Brava gente, brava gente, Non mi si rumina di certo, Non mi si mette nel paniere... La morte falciò gli altri, Brava gente, brava gente, E fece grazia a me: È immorale, ma è così. La la la la la la la la, La la la la la la la la, E mi domando Perché, Dio santo, Vi dà tanta noia Che io viva un po'... Quella puttanella è generosa: Mi offre, a ruota libera, Gli angoletti nascosti della sua pelle Dove gli altri non han messo mano. Io son l'erba cattiva, Brava gente, brava gente, Non mi si rumina di certo, Non mi si mette nel paniere... Agli altri lei si vende, Brava gente, brava gente, Ma a me lei si regala: È immorale, ma è così. La la la la la la la la, La la la la la la la la, E mi domando Perché, Dio santo, Vi dà tanta noia Che io viva un po'... Gli uomini son fatti, ci vien detto, Per vivere in gregge come pecore: Io vivo da solo, e non è certo domani Che seguirò la loro retta via. Io son l'erba cattiva, Brava gente, brava gente, Non mi si rumina di certo, Non mi si mette nel paniere... Io son l'erba cattiva, Brava gente, brava gente, Io cresco in libertà Nei giardini mal frequentati. La la la la la la la la, La la la la la la la la, E mi domando Perché, Dio santo, Vi dà tanta noia Che io viva un po'... | L'ERBACCIA Quando arrivò il giorno di gloria appena morti tutti gli altri solo io conobbi il disonore di non essere morto sul campo di battaglia Sono come l'erbaccia brava gente non mi si può masticare non mi si può coltivare. La morte falciò gli altri brava gente e fece grazia a me sarà immorale ma è così. Tra la la e mi domando perché, Dio santo, vi dispiaccia che io viva un po'. La ragazza che ama un po' tutti poi mi dà quotidianamente i pezzetti di lei talmente nascosti che gli altri non ne hanno mai toccato. Sono come l'erbaccia brava gente non mi si può masticare non mi si può coltivare. Lei si vende agli altri brava gente e si regala a me sarà immorale ma è così. Tra la la e mi domando perché, Dio santo, vi dispiaccia che mi si ami un po'. Ci dicono che gli uomini son fatti per stare in banda come le pecore. Io vivo per conto mio, e non credo che seguirò mai la loro retta via. Sono come l'erbaccia brava gente non mi si può masticare non mi si può coltivare. Sono come l'erbaccia brava gente e cresco in libertà nei parchi malfamati. Tra la la e mi domando perché, Dio santo, vi dispiaccia che io viva un po'. |
[*] Ovvio il riferimento a un verso della "Marsigliese" |