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À l'ombre des maris

Georges Brassens
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Versione italiana di Salvo Lo Galbo
ALL'OMBRA DEI MARITI IN FIOR

Moralisti pelosi, non ve n’abbiate a male
se io disprezzo le coniugali virtù
se in caso di naufragio griderei di salvare
bambini e donne, solo adultere però…
Non lapidate lei
se tradisce il suo lui
dietro ci sono io…

Per calmare la febbre del desiderio ardente
d’un solitario cuore ch’errante se n’ va
non c’è niente di meglio d’una sposa incostante
mogli di marinai, chi vi consola è qua!
Non lapidate lei, ecc.

All’ombra dei mariti in fior con spose disponibili
io cerco un po’ d’affetto, io mi vo a consolar
non c’è niente di meglio d’un ménage borghese
con il marito contento dei corni che ha
Non lapidate lei, ecc.

Ma dato che al coniugio altrui mi presto a dar supporto
certi gusti tutelo, in fondo è mio dover
se alla signora Rossi per caso faccio gola
ci vuole un signor Rossi che piaccia anche a me
Non lapidate lei, ecc.

Quando insomma ho deciso che il toro per le corna
lo prendo e non lo mollo mi tengo per me
la mucca anche se non è più di grazie e vezzi adorna
il suo cornuto io l’amo, fa parte di me…
Non lapidate lei, ecc.

Però talvolta accade che la nostra Messalina
dopo il marito, l’amante la stufa di già
sen va felice eterea, di fior in fior volteggia
io resto al pezzo impavido, è mio dover!
Non lapidate lei, ecc.

E quando me ne voglio andar, ché la misura è colma
il marito m’implora “No,no, non mi lasciar
perché fra tutti i corni di cui ho la fronte adorna
a quelli che ci hai messo non so rinunciar”
Non lapidate lei, ecc.

Perciò se Messalina va a intesser nuove tresche
se a pesca va il marito, e la nonna non c’è
se qualcuno telefona chi è che gli risponde?
la casa, i bimbi, il cane stan tutti con me
Non lapidate lei, ecc.

e non pigliate a sassate
le donne sposate
se fanno le porcate!
ALL'OMBRA DEI MARITI

I paladini della virtù restino calmi,
ma se tornassi a bordo di quel "grosso yacht",
prima che coli a picco, io griderei "Si salvi
per prima chi è fedifraga e dopo chi può!"

Non lapidate la donna infedele, v'impetro:
io le sto dietro!

Per far passar la febbre, per spegnere l'arsura
del celibe che certo di legno non è,
non c'è niente di meglio di una sposa spergiura.
Moglie di marinaio, son tutto per te!

Non lapidate la donna infedele, v'impetro:
io le sto dietro!

Voialtri amate pure quelle che preferite,
ma io che ho avuto modo d'apprendere un dì
come le adulterine siano le più squisite
all'ombra dei mariti sto bene così.

Non lapidate la donna infedele, v'impetro:
io le sto dietro!

All'ombra dei mariti, però ...ho un certo naso:
non m'accontento mica del primo che c'è!
Se alla signora Rossi io piaccio, putacaso,
ci vuole un signor Rossi che piaccia anche a me.

Non lapidate la donna infedele, v'impetro:
io le sto dietro!

Occorre che i mariti abbiano belle cere,
sennò poi ci ripenso e di corsa mi do!
Ho gusti raffinati; non bevo nel bicchiere
di chi non mi sconfìnfera nemmeno un po'.

Non lapidate la donna infedele, v'impetro:
io le sto dietro!

Lontani sono i tempi, i tempi del debutto
quando puntavo a mogli di Autorità,
quando vantavo ancora un gusto così brutto
che adesso, grazie al cielo, non mi si confà.

Non lapidate la donna infedele, v'impetro:
io le sto dietro!

Sarò pignolo, avrò la puzza sotto il naso,
ma esigo dei mariti di gran qualità,
dato che, a darci il cambio, finiamo in ogni caso
per farci pure scambio dell'intimità.

Non lapidate la donna infedele, v'impetro:
io le sto dietro!

Eh, se s'incoccia, sì, in dei mariti infami!
Però cert'altri son di una tale bontà
che pure al punto che la moglie non la ami,
continui a fare finta, per l'uomo che ha.

Non lapidate la donna infedele, v'impetro:
io le sto dietro!

Adesso, per esempio, mi sento un po' indeciso:
vorrei tagliar con una che non me la dà...
Ma siamo, io e il marito, di più che Eurìalo e Niso
e per tenermi lui, resto con quella là!

Non lapidate la donna infedele, v'impetro:
io le sto dietro!

E quando mi vien voglia di fare un catafascio
- ché tanto è brutta quante più corna mi fa -
le dico "Me ne vado! E' troppo: io ...ti lascio!"
è lui che poi m'implora "Ne me quitte pas!"

Non lapidate la donna infedele, v'impetro:
io le sto dietro!

Ed io rimango lì ...e insieme ci si adorna:
gli dico: "Tu sei il becco che amo di più!"
e quello mi risponde "Fra tutte le mie corna,
io tengo solo a quelle che m'hai messo tu!"

Non lapidate la donna infedele, v'impetro:
io le sto dietro!

Ed io rimango lì ...e quando quella stronza
si apparta con il primo biondino che c'è,
quando il marito è a pesca e la tata si abbronza,
son io - povero me!- che bado ai bebè!

...Non lapidate la donna infedele, v'impetro!


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